LA SITUAZIONE

LA SITUAZIONE LA SITUAZIONE • Il successo germanico nel bacino del Donez sta assumendo proporzioni più vaste: il duplice pericolo contro il vertice dell'ansa del Nipro e contro i porti occidentali del mare d'Azov è stato liquidato con una dura sconfitta delle divisioni celeri bolsceviche. Tutto è da rifare su tale settore per il maresciallo Yukov, a meno che i russi non riescano a travolgere la resistenza tedesca a ovest di Karkov e di Kursk, cercando di raggiungere il Nipro fra Kremenchug e Kiev. Ma un simile audace piano non sembra che sia sulla via di concretarsi, sebbene quivi la resistenza germanica conservi ancora il suo carattere elastico. Anche la battaglia intorno a Orel continua accanitissima, con tendenza ad allargarsi verso settentrione nel settore di Mosca. Si dovrebbe supporre che si tratti di attacchi con intenti diversivi; ma è difficile fare delle previsioni, date le vaste ambizioni del piano sovietico di ottenere nelle prossime settimane delle decisioni. • Tre navi nemiche sono state affondate dai nostri aerosiluranti; altre diciassette sono state colate a picco dai sommergibili germanici. Sono risultati impressionanti tenendo conto della stagione invernale: essi sono un buon anticipo su quelle che saranno le realizzazioni dell'offensiva subacquea del 1943. • Il generale Wavell, visto il fallimento della sua offensiva terrestre contro Akyab, la importante base giapponese alle porte dell'India, ha tentato un'azione di sorpresa con uno sbarco sulle coste birmane. L'impresa ha avuto la durata di qualche ora; dinanzi alla pronta reazione nipponica i reparti britannici si sono subito reimbarcati. a. s.

Persone citate: Orel

Luoghi citati: India, Mosca