Il Prefetto parla al rapporto

Il Prefetto parla al rapporto Il Prefetto parla al rapporto dei lavoratori del commercio L'appello dei Caduti Necessità e aspirazioni prese in esame dal conpresieduto la riunione Ieri alle ore quindici all'Unione provinciale fascista dei lavoratori del commercio, ha avuto luogo il rapporto annuale dei dirigenti. Erano presenti il Prefetto, I ti vice-Federale vicario in rap1 presentanzu del Federale, il con isole naz. Locurcio in rappresen j lama del Presidente confedera e * n n i i i i e a , l le, il Segretario dell'Unione doti. Pomi/io. Erano pure intervenuti numerosissimi appartenenti alia categoria con le loro famiglie. Il vice-Federale ha ordinato il saluto al Duce, poi ha preso la parola il Segretario rammentando l'alto significato della Messa celebrata nella mattinata nella Chiesa di S. Secondo in suffragio dei trentun lavoratori del commercio vittime delle barbare incursioni aeree nemiche. Ne è seguito un minuto di devoto e commosso raccoglimento durante il quale il liveiente pensiero di ognuno si è rivolto ai camerati caduti dei quali il cons. naz. Locurcio ha fatto poi l'appello. Dichiarata apeita la seduta so, :to state esposte dai singoli rappresentanti delle varie categorie le necessità e le aspirazioni dei rispettivi gruppi, necessità ed aspirasionì che sono state immediatamente piese in esame da un comitato appositamente costituito. Il Segretario ha poi lumeggiato, con eloquenti dati, l'attività svolta dall'Unione. Ha parlato quindi il Prefetto che, tra i vivissimi applausi dei presenti, ha lilevato l'alto numero degli iscrit ti: ben 34.700, cifra che chiaramente testimonia la coscienza sindacale dei lavoratori del commercio i quali sono e sempre devono essere in prima linea, sul fronte interno, nello sforzo gigantesco che sta compiendo la Nazione. Con t-ibianti parole il Prefetto ìw esaltato il sacrificio dei trentun Caduti, sacrificio — egli ha aggiunto — che non resterà ceito vano ed-invendicato. Al tei mine della seduta, che si è chiusa con accese acclamazioni al Duce e alla sicura vittoria delle armi italiane, sono stati inviati telegrammi di devozione al Segretario del Partito, al Ministro delle Corporazioni e al Presidente confederale. chchitiallnpnetuala ultpepedeLesitstprsenononatrbrbatr,dCcoluciscgi28teteitisiiisiiistisiiss>siii>iiiisiii(iiii(iiisiiiiisriiii<iii(iiBiiiiiiits Premi e borse di studio del Comando generale G.I.L. ad insegnanti e scolari Valutati i titoli ed 1 meriti del concorrenti proposti dal Comando federale Gli di Torino, 11 Comando generale ha concesso i seguenti premi di L. 1000 al sottonotatl collaboratori appartenenti al personale della scuola: maestro Ortolano Michele, insegnante elementare a Santena; maestra Russi Taricco Olimpia, insegnante elementare a Rivalba di Gassino. Le borse di studio sono state concesse ai seguenti giovani: l.a categoria, Borsa da L. 1000, avanguardista Miglietti Ugo di Giovanni Battista, 2.0 corso superiore Istituto tecnico « P. Delpia.no », Torino. — B.a categoria, Borsa da L. 1000, Giovane italiana Goria Teresa di Giuseppe, 2.0 magistrale superiore Istituto « D. Berti, Torino. — S.a categoria, Borsa da L. 500, balilla Petrillo Vincenzo di Nicola, 2.a Media inferiore della R. Scuola Media « Principe di Piemonte », Torino. — ),.a categoi-ia, Borsa da L. 500, Piccola Italiana Serazio Carla di Giuseppe, 1» classe Scuola secondaria avviamento professionale a tipo commerciale di Rlvarolo Canavese. La morte delI"ing. Thermlgnon decano degli architetti torinesi E' spirato ieri a Narzole, alla veneranda età di 84 anni, l'architetto ingegnere Giovanni Thermignon; tipica figura di artista e di educatore, notissimo sia come insegnante di arte costruttiva alle Scuole tecniche di S. Carlo, sia come direttore della Scuola festiva Archimede e della Scuola professionale di tessitura. Egli era insignito della Medaglia d'oro ai benemeriti dell'Istruzione. Il suo nome resta legato ad alcune notevoli opere cittadine quali gli edifici universitari del Valentino e il nuovo corpo di Palazzo Reale, durante la cui costruzione, da lui stesso diretta, il Thermignon curò con particolare amore il rilievo e gli scavi che rimisero alla luce i resti del teatro romano nell'ultimo tratto di via XX Settembre. Per l'acquisto delle uova La Sezione provinciale per l'Alimentazione comunica che dal giorno 26 corr. al giorno 6 p. ir. sono in distribuzione le uova nella città di Torino. Per il ritiro delle uova loro spettanti, che per la corrente settimana sono fissate in due per persona, i consumatori dovranno presentare i tagliandi u. 45 e 46 della carta annonaria pei' generi alimentari vari in vigore. 11 prezzo di ogni singolo pezzo rimane invariato in L. 2 cadmio. Zingaresca Tre assoluzioni Nel pomeriggio del 14 ottobre scorso anno un misterioso furto veniva commesso in Viù in danno della contadina Cecilia Bonavero; ignoti ladri si introducevano nella di lei abitazione momentaneamente incustodita e non chiusa a chiave e si impossessavano di 445 lire che bì trovavano in un mobile della camera da letto. 1 sospetti cudevano su tre zingari che erano stati visti aggirarsi nei dintorni della casa della Bonavero; essi venivano arrestati il giorno seguente ed Identificati per Adele -lussi fu Giuseppe, di 60 anni, nativa di Sumpierdarena; Pierino Ma-sa di Hugcnio, di 19 anni, nativo di L'hivnsso, e Clementina Merlo di Antonio, di 16 unni, nativa di Piuerolo. Contro la Jussi veniva poi sporta denuncia di tcntata truffa da certa Margherita Allumano, da tempo ammalata, dalla quale la zingara aveva cercato di farsi consegnare degli oggetti preziosi che. secondo le sue affermazioni, intendeva deporre sull'altare della Santissima Vergine per ottenere la grazia della guarigione; questi oggetti le sarebbero etati restituiti a grazia ricevuta. La Allumano però non ubboccavu. Comparsi dinanzi ni nostro Tribunale (Pres, cav. uff. Del .Mastro; P. M. cav. Herutti: Cane, comm, Luotto) difesi ilall'uvv. Scaletta, i tre imputati sono stati assolti per iiisunicienza di piovo. nelle incursioni aeree delle diverse categorie s. naz. Locurcio che ha - Oltre 34 mila iscritti