Le truppe germaniche sgombrano la città dopo aver distrutto tutte le installazioni di importanza militare - Numerosi attacchi sovietici respinti sul lago Ladoga, a nord di Kursk, nel Cuban

Le truppe germaniche sgombrano la città dopo aver distrutto tutte le installazioni di importanza militare - Numerosi attacchi sovietici respinti sul lago Ladoga, a nord di Kursk, nel Cuban Le truppe germaniche sgombrano la città dopo aver distrutto tutte le installazioni di importanza militare - Numerosi attacchi sovietici respinti sul lago Ladoga, a nord di Kursk, nel Cuban Comincia il disgelo in molti settori del fronte La baia di Kandalaska Berlino, 18 febbraio. Il comunicato tedesco dice: Nella zona montana del Caucaso occidentale e nel settore di Krasnodar, gli attacchi del nemico sono rimasti ovunque senza successo. A seguito di una nostra azione offensiva a sud di Novorossijsk, l'avversarlo è stato ricacciato in direzione della costa. Fra II Mare d'Azov e la zona a sud-est di Orel sono proseguiti gli aspri combattimenti. La città di Karkov è stata sgombrata dalle nostre truppe, le quali avevano precedentemente distrutto, secondo i piani prestabiliti, tutte le installazioni militarmente Importanti. Forze corazzate tedesche, passate al contrattacco hanno disperso a sud della citta un reggimento nemico. L'arma aerea germanica ha attaccato, ad ondate successive, nella regione Intorno a Karkov gruppi di formazioni d'assalto. Nel settore a nord di Kursk sono falliti numerosKattacchl e puntate offensive del nemico con gravi perdite per l'attaccante. Nella battaglia difensiva che si svolge a sud del lago Ladoga, le nostre truppe hanno nuovamente ricacciato I sovietici, che avevano tentato di far irruzione nelle posizioni tedesche. Sono stati distrutti altri 38 carri armati del nemico, che ha subito inoltre gravi sanguinose perdite. Al largo delle coste norvegesi, una batteria costiera della Mari na da guerra ha affondato, colpendolo In pieno ripetutamente, un sommergibile nemico, che . aveva tentato invano di attaccare un convoglio tedesco. Alcuni velivoli britannici,' nel corso di azioni di molestia contro la Germania occidentale, hanno sganciato, la notte scorsa, alcune bombe sporadiche. Apparecchi veloci da combattimento tedeschi hanno bombardato di giorno, con azioni di sorpresa, località del litorale dell'In ghilterra meridionale e sud-orien tale, attaccando inoltre navi-ve detta nelle acque costiere. pagna successiva, quando le armate germaniche e alleate dilagavano fino al Volga e oltre il massiccio del Caucaso nel versante del Mar Nero. Tra due avversari di forza approssimativamente pari la vittoria sarà a quello che avrà i nervi più saldi e la volontà più temprata. Vogliamo forse dichiararci inferiori proprio su questo terreno ai popoli della coalizione nemica? • Si aggrava la rivolta del partito laburista contro l'equivoco atteggiamento del Gover no, il quale, combattuto tra le ! resistenze dei conservatori e le jsollecitazioni dell'estrema sini.stra, vorrebbe differire l'appro¬ Berlino, 18 febbraio. (Or.). Nel corso dei duri combattimenti che si sono verificati in questi giorni nella regione ad ovest del Donez, i germanici, per meglio fronteggiare la formidabile pressione sovietica, hanno — come ha comunicato l'odierno bollettino — sgomberato sistematicamente Karkov dalia popolazione e dalle truppe. Come è noto, i sovietici erano giunti a penetrare nei sobborghi della città tanto da nord-ovest come da est e dal sud, e concentricamente portavano i loro accaniti attacchi con forze enormemente superiori. Era perciò inutile continuare una resistenza che finiva col non avere più un grande valore, e perciò U Comando supremo germanico, sempre fedéle al principio di risparmiare uomini e materiali, ha ordinatamente e con calma ripiegato le sue truppe, ordinando di distruggere ogni impianto. Le sole retroguardie sono rimaste a combattere fino a che movimenti di sganciamento non furono totalmente compiuti; poi anche queste hanno sgomberato. n nemico si è trovato a entrare nella città quando questa non gli serviva più, a nulla. Nota l'agenzia D.a.D. che il fronte difensivo ad ovest di Karkov non è venuto, in seguito a questa evacuazione, affatto a trovarsi disturbato. Esso è rimasto perfettamente intatto. 1 sovietici non hanno potuto catturare — si afferma in questi ambienti militari — nè «omini nè materiali di sorta, a Karkov. Dal H ottobre 1941 la città era stata conquistata dai germanici e dalle truppe alleate nel corso di una serie di vittoriose operazioni, e nelll'offen siva invernale 1941-i£ essa etra stata uno dei punti strategici di maggiore importanza. Nella zona di Karkov si erano poi svolti successivamente, come si ricorderà, lunghi e duri combattimenti, che avevano visto la piena vittoria vazione del progetto Beveridge, disintegrandolo mediante lo stralcio di alcune riforme meno impegnative e costose. Il dissidio mette allo scoperto l'insanabile crisi che mina le basi stesse della società britannica. L'Inghilterra pretenderebbe di imporre la sua legge al mondo intero, ma è incapace di fare l'ordine in casa propria. Antiquata e retriva nella sua struttura sociale e politica essa si dimostra impotente a risolvere i problemi delle Nazioni moderne, i problemi posti in essere dalla formazione delle grandi masse industriali, che domandano di partecipare, in un regime di parità e di giustizia, alla vita dello Stato, germanica e alleata. Oggi la città è stata momentaneamente abbandonata dai tedeschi, ma abbandonata nel corso di una serie calcolata di ripiegamenti che servono a meglio rafforzare il fronte di resistenza ed a metterlo in grado di offrire quelle solide basi di partenza per l'offensiva, che scatterà appena sorgerà la buona stagione. Questa stampa serale non dà alcuna notizia supplementare a quelle contenute nell'odierno bollettino. Da fonte militare si apprende solamente che, nei restanti settori del fronte orientale, la battaglia è continuata quasi ovunque accanitissima. Il movimento di sganciamento dal nemico nell'ansa del. Donez continua. Circa le condizioni meteorologiche si comunica da fonte militare che in moltissimi settori del fronte seguita il disgelo, già si sono raggiunte persino temperature di dieci gradi sopra zero. In seguito a ciò, in talune zone, l'attività di combattimento ha cominciato ad essere ostacolata. ìbaroduF ^ 'Romitii^t» Suini I r Ou/ni (Gadùcf^ Cremeiw , ! J /JEK r Ji^ìWlexandrovsk .(Saporosh) WA/Zcol 'prò '01 Leperìkha) Mei ito poi4 ''Berìslavl „ .0 ttgaiman ' Bertìiansk ti Fatezfi K : r -, ^g !upask. -*M.Seibuchw h C""^Migu/insc. ^# l { 1 %o jq \ Millerova grad \Bik # l {jq \Hrasnograd '" \Barvinkovi - 'LosovaJapSIovyan, " A/l~J osJpy^ Ar/emwsk/l\JQr~rJÌa\r]^a ^^ ^ AymNOS^AV ' Bertìiansk KERCÌ e la ferrovia di Murmansk bombardate dai tedeschi Berlino, 18 febbraio. Si apprende da fonte militare che apparecchi da combattimento tedeschi hanno attaccato ieri importanti obiettivi bellici della baia di Kandalaska, nel Mar Bianco, causando gravi danni Anche nelle attrezzature della linea ferroviaria di Murmansk sono state provocate gravi distruzioni. Nelle prime ore di stamane, apparecchi veloci tedeschi hanno attaccato obiettivi sulle coste orientali britanniche, causando vasti incendi ed esplosioni nelle installazioni militari di alcuni centri marittimi Dalla stessa fonte si segnala che durante il sorvolo di ieri delle coste francesi della Manica da parte di aerei britannici, la caccia germanica, levatasi in volo, è riuscita ad abbattere quattro apparecchi nemici 'Mzensk 0Novo'SA

Persone citate: Beveridge, Mei, Orel

Luoghi citati: Berlino, Germania, Inghilterra, Murmansk, Novorossijsk