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del piioj iHoiiinp del piioj iHoiiinp CRONACA CITTADINA io in piazza casi pprima di iniziare il giro in provincia Gli offrono una moto io in piazza casi Disposizioni per facilitare la distribuzione delle sementi elette alle coltivazioni montane Roma, 17 febbraio. La Confederazione degli agricoltori, proseguendo la sua attivita, intesa ad incrementare la produzione frumentaria nella zo.na di montagna nella quale si registrano tuttora bassi rendimenti unitari, allo scopo di assicurare per la campagna di semina 19431944 la massima disponibilità di grano di varietà elette adatte alla riproduzione di montagna, ha preso accordi con il Ministro dell'agricoltura affinchè, fin da ora,: siano intensificate le iniziative rivolte al conseguimento di concreti I risultati in questo ramo di atti-j vita. Il Ministro dell'agricoltura ha inviato, intanto una circolare agli' ispettori agrari compartimentali e provinciali per disporre che l'azione da svolgere per assicurare al• l'agricoltura sempre maggiori di-: sponibihtà di giano da seme di vari-età elette adatte per le zone di montagna, venga estesa quest'anno anche alla individuazione dei seminati in montagna con varietà elette, onde poter procedere t ihit ,p pa tempo opportuno su richiesta JeH mMina É arrivato l'autotredegli stessi produttori all'esonero unitario che compie un giro 2Sfll«SI2IS?lS™i r^iSrfn dì visite ai Comuni dèlia Provin^LFfT'.S» aJàffi$& L° >«>nn° visitat° il Prefetto, P destinate alla fl Federalei a podestà, il Preside TÌ!^\> io v*A~-,„i-.n* „,», ' della Provincia, il Questore, il Ret- <J%°*2r}?i w&rSZ h£ hi-SS" : tare dell'Università e il Comansorzi agrari ha impartito disposi- , . , . , , a.,ji>„., zioni al consorzi dipendenti per- i dante iei.vWl\ gjLfiffiS* n che ciascuno di essi^fornisca ^Ì^^^.V^àm^S^^L^SuS i«jnettorati agrari o<mi efficace IffoMnetti: radiologico, oculistico, SSA ?o?niturad\T-ìodo«<oi«fHCo ed otorìnolaringoia1p vnriPt» HtPrmtP nnrrioolarmen-it'ico. L'assisteva del personale sanitario che segue l'autotreno èle varietà ritenute particolarmen te idonee per la montagna ed af finché prendano p—ordi con i col-\completamente gratuita. Le visi¬ te compiute nei Comuni saran tato i òd ' iegnarli ad 1p vnriPt» HtPrmtP nnrrioolarmen-ile varietà ritenute particolarmen te idonee per la montagna ed af finché prendano p—ordi con i col-\tivatori in mòdo r' impegnarli ad osservare le non. tecniche indicate dall'Ispettorato agrario ed a consegnare il prodotto ottenuto da tali coltivazioni, qualqra esse siano approvate in campo dall'Ispettorato medesimo. II termine di presentazione delle domande di controllo delle colture, ai fini dell'esonero dal conferimento e il'ammasso, scade il 30 aprile ed è opportuno, quindi, che gli agricoltori interessati lo osservino per usufruire dei vantaggi predisposti dal Ministero dell'agricoltura. La stretta collaborazione di tutte le' organizzazioni preposte al progresso agricolo del paese tà ti h i sanitario che segue l'autotreno è completamente gratuita. Le visi¬ te, compiute nei Comuni, saran no eseguile per gli sfollati e gli lllllillllilliilllllllillllllllllllllillllllilllllllllllllllllllllllill SERVIZIO DEL appartenenti alla Mutua Operai Fiat, secondo gli accordi intercorsi tra la Direzione"generale della Sanità Pubblica e la Fiat, di citi ieri mattina, all'arrivo dell'autotreno, era presente il comm. D'Elisei, presidente del Dopolavoro. Nel pomeriggio l'autotreno ha ancora sostato in piazza Castello, davanti al Palazzo del Governo, dalle lk alle 16. Numerosi sono stati i visitatori che si sono susseguiti attorno all'autotreno ammirandone gli utilissimi e modernissimi impianti. lllllllllllllllllllllllllllllllllllllliiwiltlllllllllllllliil LAVORO e un'auto inesistenti e lo truffano di undicimila Ere .11 15 dicembre scorso, fiale Primo]Cortesi ili Angelo, abitante in via Spo-torno 5. denunciava alla. Questura ili epsere stato truffato ili 10.200 lire datre sconosciuti. Spacciandosi per prò.lprletari d'una motocicletta e il'un'au-tomobile. costoro gliene proponevano l'ncquisto e decidendosi il Cortesi perL'ai-i'onioblle lo conducevuno a ('anelli dove la macchina giaceva in rimessa, La compagnia faceva una.sosta, a Tn>- farello e nel ristorante di quella sta- zione il sedicente proprietario della motocicletta e il non meno sedicente possessore dell'automobile iniziavano una serie di partite a carte nella quale Il primo aveva la peggio. Egli st rivolgeva allora per un prestito al Cortesi che gli versava undicimila lire delle quali poi. credendo che i due avessero gioenfo per ischerzo, il Cortesi chiedeva il rimborso. 1 due compari tacitavano il dabben uomo dandogli 80" lire e promettendogli per 11 martedì di quella stessa settimana il rimborso del l'intera somma in danaro sonante. Il viaggio a Candii, por oscure cause, era interrotto ed il Cortesi ritornava a Torino in compagnia di colui al quale aveva dato il danaro e che, non appena messo piede a Torino, con un pretesto qualsiasi trovava modo di ecclissarsi. Ricevuta la denuncia di truffa del Cortesi, la Questura identificava nei tre sconosciuti tali Mario Massocco, Natale Barile e Mario Mamone. Comparsi davanti al Tribunale (pres.: comm. Caprloglio; P. M,: cav. uff. Magnago-, cane: comm. Luotto), il Massocco è stato assolto per insufficienza di prove, il Barile ed 11 Manione sono stati condannati a 12 mesi di reclusione ed al pagamento.del danni verso la parte lesa in 10.200 lire. La lettera ricattatoria