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La concessione agii sfollati La concessione agii sfollati delle carte annonarie Le dichiarazioni devono esser presentate entro il 10 corr. '. , n a neii imparine ai WA^s! dtre ¬ o a e n n n l e e _ ' » f?b*rai° ILIl Ministero delPAgncoltura e ì delle Foreste, nell'impartire ai competenti or[ istruzioni circa parte dei Comuni delle carte annonarie per « pane e generi da minestra » e per « zucchero, grassi e sapone >, relative al quadrimestre marzo-giugno 1943-XXI, ha fissato le seguenti particolari norme per gli sfollati: come disposto dal Ministero dell'Interna, gli sfollati che intendono rimanere nel Comune di dimora temporanea anche per il quadrimestre marzo-giugno 1943-XXI debbono richiedere — a detto Comune, entro il 10 febbraio prossimo venturo — U rinnotio del permesso di soggiorno. Il richiedente compilerà il modulo come se dovesse presentarlo al Comune di residenza per il periodo di sfollamento l.o marzo-30 giugno 1943-XXI e dovrà dichiarare — in calce — se produttore di generi razionati o meno. Il produttore (o figura assimilata) dovrà anche specificare i quantitativi trattenuti per il consumo famigliare e la data da cui decorre l'autosufficienza. In conseguenza, per l'intestazione delle carte annonarie relative al quadrimestre stesso i Comuni dovranno attenersi alle disposizioni seguenti: 1) I Comuni di temporanea dimora intesteranno le curie anno «arie soltanto agli sfollati ai quali sia stata sostituita la carta per generi alimentari vari e che — enfro la data predetta — abbia no richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno. Per rendere possibile l'intestazione delle carte da parte dei Comuni dCtemporanea dimora agli sfollati aventi diritto, è necessario che gli stessi nel richiedere il rinnovo del permesso di soggiorno esibiscano all'ufficio comunale le carte annonarie per « pane e generi da minestra » e per « zucchero, grassi e sapone », di cui sono in possesso. Agli sfollati provenienti da Comuni della stessa Provincia e autorizzati a trattenere la carta per generi vari loro rilasciata dal Comune di residenza, i Comuni di temporanea dimora non intesteranno le carte annonarie per il quadrimestre marzo-giugno perchè queste saranno rilasciate dal Comune di iscrizione annonaria. 2) I Comuni di iscrizione annonaria: a) non intesteranno le carte relative al quadrimestre marzogiugno 1943-XXI agli sfollati per i quali abbiano ricevuto in restituzione dal Comune di dimora temporanea degli sfollati stessi, le carte annonarie per generi alimentari vari; b) non intesteranno le carte nemmeno a tutte le persone che comunque risultino sfollate in altre Province o, pur essendo sfollate in Comuni della stessa Provincia, non sia state autorizzate a trattenere la carta per generi alimentari vari rilasciata dal Comune di iscrizione annonaria. Tali persone — se non riceveranno le carte dal Comune di dimora temporanea perchè non ìvanno ottenuto il rinnovo del permesso di soggiorno — potranno richiederle al Comune di iscrizione annonaria presentando le carte annonarie per il quadrimestre novembrefebbraio XXI. 'Tali Comuni consegneranno le nuove carte soltanto se sui tronconi delle carte presentate non figuri l'annotazione che al rilascio provvede il Comune di temporanea dimora; ■ c) intesteranno invece le carte relative al quadrimestre marzo-giugno 19iiH-XXI alle persone sfollate in altri Comuni della Provincia e autorizzate a -non sostituire le carte per generi alimentari vari. o e l o e n instliridndreréslimptzdcvrtcMipsdivctznasspncobdqsndosdcvqvpcosglat rdiere germanico pronto a decollare da un ul Don. (Foto Sperling - T«wisoceari). La 139" medaglia d'oro sul labaro del X Alpini (Udine), de! battaglione «Val Leogra », è stata appuntata sul labaro del 10" Reggimento Alpini la 139» medaglia d'oro, 45» della guerra dell'Asse, di cui quattro alle bandiere. Roma, 5 febbraio. Con il conferimento della medaglia 4'oro alla memoria del caporale Lesa Severino da Torreano Dramma zingaresco Due colpi di rivoltella, un ferito e due donne arrestate Vigevano, 5 febbraio. Alla frazione Sforzesca, da alcuni giorni, si era accampata una tribù di zingari. Oggi, non si sa ancora per quali motivi, sorse una lite nell'accampamento e dopo insulti e minacce echeggiarono due colpi di rivoltella che andarono a colpire lo zingaro Giovanni Weisis, di 30 anni, nato a Casaline* (Novara). Il ferito venne trasportato all'ospedale civile, ove i medici gli riscontrarono una grave ferita alla coscia destra e un'altra al torace con perforazione del polmone. Il Weiss fu ricoverato con prognosi riservata. Le indagini dei carabinieri portarono all'arresto di due donne. La morte di un ragazzo che giocava con uno spezzone Altre persone ferite Bussoleno, 5 febbraio. Nella cucina di tale Giovanni Solara avveniva uno scoppio provocato da due ragazzi: Munzio Solara di 9 anni e Pier Giovanni Bovolo, di 12 anni, sfollato da Torino. Il Bovolo aveva portato da Torino alcuni spezzoni inesplosi coi quali si mise a giocare. Improvvisamente uno spezzone, scoppiando uccise il Solaro ferendo gravemente il Bovolo, che venne ricoverato d'urgenza in ospedale a Torino. Rimasero feriti anche la madre e un fratello del Nunzio Solara. ^ • .Gli spostamenti della mano d'opera tra I vari settori di produzione LE 48 ORE SETTIMANALI a i e o e i Roma, 5 febbraio. Il Ministro delle Corporazioni in applicazione del decreto ministeriale 1" febbraio che ha stabi lito nelle aziende industriali l'ora rio minimo di 48 ore settimanali di lavoro, ha emanato le istruzio ni per l'esecuzione della manovra di spostamento della mano d'opera dai settori in cui essa è talora esuberante al punto da giustificarré orari lovarativi ridotti, agli altri settori di preminene interesse bellico, data la necessità di incrementare ulteriormente il ritmo produttivo. Ribadito il fine del provvedimento, il Ministro ha ribadito l'eccezionalità delle deroghe ammesse dal decreto le quali saranno concesse — in base a domande rivolte dalle aziende alla Confederazione dell'Industria e da questa trasmesse al Ministèro ■— solo in caso di comprovata necessità. Il Ministro, mentre ha precisato che il termine del 31 marza, per l'applicazione del decreto è stato fissato per dare modo alle industrie di rivedere i propri ordinamenti interni al fine di adeguarli al nuovo orario lavorativo, ha stabilito che le aziende dovranno immediatamente prendere tutte le disposizioni necessarie all'adozione del nuovo orario in modo che esso sia attuato anche prima del termine suddetto; e dovranno altresì presentare agli uffici di collocamento, possibilmente prima che avvengano i relativi licenziamenti, l'elenco nominativo degli impiegati e operai che si renderanno disponibili per effetto del nuovo orario di lavoro con la indicazione della qualifica professionale. Le aziende, poi, che abbiano bisogno di aumentare i propri organici indicheranno agli stessi uffici di collocamento il numero degli operai e impiegati che loro necessitano con l'indicazione precìsa delle qualifiche professionali occorrenti. Gli Uffici di collocamento provvederanno allo spostamento di questo personale tenendo conto di vari elementi, tra cui l'assoluta preferenza da accordare alle richieste delle aziende ausiliarie e la opportunità che i lavoratori, e In specie il personale femminile, vengano occupate ove possibile nella località di residenza o in quella ad essa più prossima. Soprattutto nell'Italia settentrionale le aziende meccaniche potranno largamente assorbire — effettuando anche eventuali nuovi turni di lavoro per i quali presenteranno ove occorra la richiesta — le notevoli aliquote di personale femminile che si renderanno disponibili nelle aziende tessili. Il Ministro delle Corporazioni ha disposto che le organizzazioni sindacali periferiche delle industrie si pongano a contatto con gli uffici di collocamento per far si che la applicazione del provvedimento avvenga nel modo più rapido e ordinato; e ha affermato la necessità assoluta di evitare che le maestranze rese disponibili dal nuovo orario di lavoro si disperdano o non siano impiegate là dove le esigenze della produzione bellica reclamano un aumento di personale ». IDmrbSdsglrpo Contratti di lavoro per operai del Vercellese Roma, 5 febbraio. In sede federale è stata definita la vertenza sorta per la stipulazione del contratto lavoranti latte e derivati della provincia di Vercelli. Nella riunione, alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle autorità locali e delle cooperative che nanne nel contratto un interesse preminente, sono stati stabiliti i minimi essenziali e precisate le percentuali di maggiorazione. E' stato inoltre concordato che, oltre allfe paghe, dovranno essere corrisposte dall'azienda a tutto il personale dipendente le somministrazioni in natura, (Colpito da malore per la strada muore per assideramento Oria, 5 febbraio. Alcuni passanti, nel transitare lungo lo stradale che conduce a Celilo, hanno rinvenuto il cadavere di un uomo che in seguito fu identificato nel calzolaio Lorenzo Demattei, di armi 58. Colpito da malore mentre si dirigeva in Valle Sesia, il poveretto, mancante di soccorsi è deceduto per assideramento.