La Stampa - Consultazione Archivio

Cambia generalità tre volte Cambia generalità tre volte in meno di un'ora tTno strano tino di donna hanno in-lrontrato alrune sere la eli agenti del- la Squadia Mobile. A. comando di duci sottutliciaii essi erano entrati noll'al-j bergo liuflo in corso K. Parco 7. in cerca di alcuni componenti l'associazione a delinquere special-izzal-usi in l'urti nelle case sinistrate o incustodite, quando notavano a<i un tavoliuetto, in stretto conversare con un operaio, una donna dall'apparente età di quaranta o quarant:.cinque anni. Il maresciallo Carrata le si avvicinava e senz'altro le chiedeva chi fosse e se avesse documenti atti ad identificarla, c Ecco — rispondevi» — vi faccio una confidenza, lo mi chiamo Giovanna Cresta ed ho 19 unni. Documenti non ne ho p'.rchè non ho mai pensalo potessi un giorno averne bisogno». Alla dlchinrazìone dell età il maresciallo sgranava tanto d'occhi e, sospettando un trucco, la invitava, in Questura. Nell'intorriigutorio che quivi aveva luogo la donna si scusava di avorc una prima volta mentito e con una faccia tosta più unica che rara dichiarava di chiamarsi invece Giu| seppina Zancttu, di anni... 21. Dopo questo primo e Infelice risultnto l'interrogatorio prosteuiva e. visto che la pscudo Znnetta insisteva, gli ngenti la perquisivano. Sotto la fodera della giacchetta; ben nascosta, veniva scovata la sua carta d'identità intestata a Ilaria Bonznnl. di 55 anni, rcs'dente a Ko (Kovaral Sulla «carta» stessa la- Bonzani aveva, alterato Tati, no di nascila: invece del 19U8 si leggeva 1914 Essa è aiata denunciata per false generalità, a pubblici funzionari ed alterazione di documento puh. blico. Per ora intanto è stata accompugnata al suo paese d'origine. Il fallo della servetta Acquistava biancheria con i denari rubati al padrone o e a a o à a Il signor Giulio Scandlni fu Camillo, di 42 anni, nativo di Parma, lamentava da qualche tempo una sensi, bile diminuzione dei biglietti di banca contenuti nei portamonete che ogni sera deponeva sul canterano. Dapprima credette ad uno sbaglio nella sua contabilita privata, poi attribuì il pre. licvo di qu*ste somme a familiari. Le sparizioni si ripetevano quasi giornalmente ed egli volle vedere chiaro nella l'accenda. La moglie, messa ni corrente di quel che avveniva, cadde dalle nuvole: chi pcleva essere allora il ladro domestico? Nessun altro che la persona di servizio: costei, tale Ermelinda Gattoni, di 23 anni, nativa di Udine, dapprima n*gava recisamente poi scoppiando in pianto dirotto confessava ogni cosa. Essa narrava di essersi così appropriata di circa 800 • j lire con le quali aveva acquistato del1' la biancheria che aveva poi spedito 111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111 ai familiari perchè gliela oonserva* aero. Denunciata alla Questura veni va arrestata e tradotta in carcere a disnusizion» dell'autorità Giudiziaria SI frattura la colonna vertebrale cadendo dal suo carro Il carrettiere Luigi Ferro fu Tresantino di anni 72, abitante in corso Lecce 31, si trovava ieri pomeriggio sul suo carro quando in via Pio V, all'angolo di via Coito, per un sobbalzo del veicolo cadeva a terra riportando la frattura della colonna vertebrale. Alle Molinctte ove egli era trasportato a- mezzo di autopubblica, i sanitàri riscontravano la gravità della frattura e lo facevano ricoverare con prognosi riservata. La cassazione della sentenza del processo Grande Il riesame alla Corte d'Assise di Novara Ieri mattina davanti alla prima .-ezione penale della Corte di Cassazione di Roma si è discusso il ricorso presentato da Ettore Grande, condannato a 24 anni di reclusione per avere ucciso la propria moglie mentre si trovava quale console a Bangkok. Il ricorrente si era lamentato che la Corte di Assise di Torino non aveva tenu