Litvinoff ed il Sud America

Litvinoff ed il Sud America Litvinoff ed il Sud America Lisbona, 28 gennaio. tt l l ,g(/.). Dopo aver rotto le relazioni diplomatiche con la Germania, l'Italia ed 11 Giappone, il Governo cileno annunzia che sono incominciate le trattative per ristabilire le relazioni diplomatiche con l'U. R. S. S. Nulla di più logico ed è probabile che le conseguenze, a non lontana scadenza, non si faranno attendere. Litvinoff, in conformità agli ordini ricevuti da Mosca, sta svolgendo a Washington una particolare attività. In seguito ad una richiesta diretta personalmente a Roosevelt, il vice Presidente Wallace ed il sottosegretario agli esteri Sumner Welles hanno introdotto l'ambasciatore dell'U.R.S.S. presso le rappresentanze diplomatiche dell'America latina e Litvinoff ha già incominciato la sua offensiva. Con il Ministro degli esteri dell'Uruguay, Guani, che si trova a Washington, si sono Iniziate trattative per una ripresa delle relazioni diplomatiche tra Mosca e Montevideo. Trattative allo stesso scopo sono in corso anche con il Venezuela e l'Equador. Intanto Litvinoff preannunzia un suo viaggio nel Canada, che ha già ripreso i rapporti diplomatici con l'U.R.S.S. Più tardi egli conta di fare un viaggio anche nei principali centri dell'America del Sud. I comunisti, respinti dall'Europa, si creano delle basi d'azione nell'altro continente. Continuano intanto da parte di Washington le pressioni politiche ed economiche sull'Argentina 'per indurla ad uscire dalla sua politica neutrale. L'economia argentina è certo in crisi. Le espostazioni nel 1942 hanno raggiunto il più basso livello toccato jiell'uitimo decennio, ma la maggioranza del Paese è convinta che la situazione non migliorerebbe anche se si accettasse, come il Cile, il protettorato degli S. U. Il tenente pilota Battista Mura, capo equipaggio dell'aerosilurante che nell'azione citata dal bollettino numero 977, ha centrato un piroscafo nemico navigante in convoglio nel Mediterraneo occidentale. La morte della moglie del Federale di Bengasi Roma, 28 gennaio. Dopo breve, violenta malattia, il 16 gennaio si è spenta a Tripoli la camerata Vanda Barrami, consorte del Federale di Bengasi, medaglia d'oro Francesco Barracu. La notizia ha suscitato accorato rimpianto in quanti ricordano l'appassionata opera di 'fede svolta per anni a Bengasi fra i nostri coloni, nelle ore liete come nelle ore tristi, dalla indimenticabile scomparsa. Al camerata Barracu le più sentile condoglianze de La Stampa. Le nozze di Angelo Frattini Milano, 28 gennaio. Stamane, nella Chiesa del Rosario, con cerimonia semplice, alla presenza di pochi intimi, si sono uniti in matrimonio lo scrittore e giornalista Angelo FrattinL nostro collaboratore, con la signorina Gabriella Beretta. Ai nostro collaboratore Attgelo Frattini le più vive felicitazioni.

Persone citate: Angelo Frattini, Barracu, Battista Mura, Francesco Barracu, Frattini, Gabriella Beretta, Roosevelt, Sumner Welles