MEDAGLIA D'ORO

MEDAGLIA D'ORO MEDAGLIA D'ORO Un comandante di battaglione cade nell'assalto; valoroso tra i valorosi, ogni suo gesto di fronte al nemico fu un atto di eroismo Roma, 25 gennaio. ft gSono state conferite le seguenti decorazioni al Valor militare per operazioni di guerra. La medaglia d'oro è conferita alla memoria del maggiore Campolo Francesco di Giovanni, nato a Pellaro (Reggio Calabria), 32° Regg. Fanteria, con la seguente motivazione: «In fase critica di aspra lotta,con ardire portava all'attacco il suo battaglione e con veemenza lo guidava all'assalto, ristabilendo la situazione. Investito da soverchiaci forze nemiche, resisteva aspramente, e per scongiurare la minaccia di un successo dell'avversario che avrebbe compromesso le posizioni tenute dal reggimento, con pochi superstiti si lanciava temerariamente all'assalto all'arma bianca. Ferito, non desisteva dal suo generoso slancio e raggiungeva per primo l'obiettivo. Colpito nuovamente da una raffica di mitragliatrice, raccogliendo tutte le sue forze, sì reggeva in piedi s alla testa dei suoi fanti scagliava le ultime sue bombe a mano contro il nemico in fuga, finché cadeva al grido di "Savoia! Viva l'Italia!". Valoroso tra i valorosi, ogni suo gesto di fronte al nemico fu un atto di eroismo. — Chiaf e Lusit (fronte greco), 20' 21 gennaio 1941-XIX». La medaglia d'argento è poi stata conferita alla memoria del sergente maggiore di Finanza Buonocore Giuseppe; tenente Mastrilli Vittorio; tenente Pinarello Francesco; caporalmaggiore Lasagna Giovanni. La medaglia d'argento è stata conferita al viventi: generale di Brigata Gotti Patrizio; sottotenente De Battisti Gabriele; sottotenente Superbia Nereo; fante Castellano Gaetano. le ha fatto un preciso quadro dell'attività scolastica astigiana. Tra vivissime acclamazioni ha preso quindi la parola l'Ecc. Bottai che ha illustrato la? funzione della Scuola nei riguardi della guerra. Nel pomeriggio il Ministro dopo aver preso visione delle realizzazioni nel settore del lavoro scolastico presso l'Istituto magistrale, si è recato a visitare i feriti degenti presso il locale ospedale militare. Ha visitato quindi il Centro di Studi Alfierianl, ed in seguito il Museo Civico, dove ha inaugurato la Mostra Sindacale di Pittura organizzata dal Sindacato Provinciale per le Belle Arti e nella quale gli artisti astigiani hanno offerto cameratesca ospitalità al colleghi sfollati dalle città colpite dalle incursioni nemiche.

Persone citate: Bottai, Brigata Gotti Patrizio, Buonocore Giuseppe, Campolo Francesco, Castellano Gaetano, De Battisti Gabriele, Lasagna Giovanni, Mastrilli Vittorio, Medaglia D'oro, Pinarello Francesco

Luoghi citati: Italia, Pellaro, Reggio Calabria, Roma, Savoia