L'altissimo spirito dei militi

L'altissimo spirito dei militi L'altissimo spirito dei militi l'elogio del Paressi hanno satutto il corso dilt Il Segretario federale, prose-1Gradevolmente guendo il suo programma di visite alle postazioni della Milizia artiglieria contraerea, della provincia di Torino, ha visitato "nel pomeriggio di ieri due batterie nelle vicinanze del capoluogo. L i iit h t lspontanea mandei militi, Frannovato al came sorpreso ti sorpreso l'elogio del Partito, per quello che essi hanno saputo fare durante tutto il corso della guerra e specialmente in occasione delle ultime incursioni. Ha ricordato i doveri che incombono in questa durissima guerra nella quale si de tdallaspontanea manifestazione di fededei militi, Franco Ferretti ha rin-novato al camerati della M.A.C.A. con gli ffiili i lli dl Ccidono le sorti della civiltà. Dopo essersi intrattenuto cordialmente o da guerra e specialmente in occasione delle ultime incursioni. Ha ricordato i doveri che incombono in questa durissima guerra nella quale si de pgLa prima visita ha avuto luogo alle ore 16 circa ed ha còito il reparto in pieno svolgimento delle normali esercitazioni. Il Federale, il quale era accompagnato dal comandante interinalo cleila legione, primo seniore Picco, si è intrattenuto cameratescamente col comandante del raggruppamento e con il centurione comandante di batteria, i quali gli hanno presentato gli ufficiali e lo hanno intrattenuto su questioni specialmente relative all'assistenza morale del-!dono, la truppa, la quale ha dato, in questo periodo tante e tante prove di perfetto adde.tramento, di saldezza e di fede. H Federale hai Comunicano da Roma che ieri parlato alla truppa riunita, recan-[mattina i. Pontefice ha ricevuto do anzitutto ad essa il saluto del-1 in privata udienza Vece, conte Cele Camicie Nere di Torino, le qua- \sare Maria de Vecchi di Val Cili ben conoscono ed apprezzano\smon trattenendolo in limito e corl'opera insonne dei militi della;diale colloquio Contraerea, posti dal Duce alla di- fesa del territorio nazionale. La| [_g ^m P8, CailO CaStìllO con gli ufficiali nei locali del Comando ed avere ad essi espresso la propria ammirazione per l'altissimo spirito del reparto, il Federale ha fatto ritorno a Torino. Ad ognuna delle due batterie, il Gerarca ha fatto consegnare un De Vecchi dal Papa cidono le sorti della civiltà. Dopo essersi intrattenuto cordialmenteguerra che l'Italia combatte su tutti i fronti accanto ai camerati! Ieri mattina, nel Sacrario dei tedeschi è dura, in terra ed in ma-1 Caduti fascisti a Casa Littoria. re come in cielo, ma quanto più per iniziativa della Federazione si tendono le forze del nemico nel'dei Fasci di Combattimento e del supremo inane tentativo di pie-1Battaglione «Principe di Piemon- garci, tanto più si deve temprare,te » Volontari di guerra, il cap- lanpstra volontà di piena «i as-jpellano militare canonico don De soluta vittoria. I militi, i quali |Amicis ha celebrato una Mes-a in hanno dato segni di vivissima at- suffragio del maggiore avv. Cartenzione ed anche, in taluni mo-1 lo Castino, comandante del Batmenti, di commozione alla parola ; taglione Volontari, rimasto vittidei Federale, hanno, alla fine de! Ima di un'incursione nemica. Al discorso, lanciato un tonante salti-1 rito, attorno alla meglic e ai due to al Re e al Duce. j figli del caro camerata scompar- Franco Ferretti è quindi pas- so, col Segretario federale e i rato all'altra batteria, ove 6 ginn-1componenti i due Direttori, assito all'imbrunire, poco prima dalla ! stev3no i rappresentanti delle distribuzione del rancio. Qui i mi-i massime autorità cittadine. Dopo liti, in massima parte torinesi, so-Ila Messa, il Federale ha fatto l'apno passati rapidamente in riga in-spello fascista, cui ha risposto un tonando subito l'inno Giovinezza, i commosso e fiero «A noi! Illtlltlicililllttililiiifil.itfii.iiitii.r.iiiiii*f.ti..ittllttlllll.tl.>lill.rif.t....fiiiitll»tl.lllltlllll<»«lr..tiiiiitfiiilil*i

Persone citate: De Vecchi, Duce, Franco Ferretti, Vece

Luoghi citati: Italia, Roma, Torino