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In una partita vivace In una partita vivace il Genova supera il Milano: 4-2 GENOVA: Saln; Spadoni, Bardtrtldi Cattaui, Allasio, Genta; Sotigiu, Trevisam, Ispiro, Bnglaro, Conti. MILANO: Ricciardi'; Zorzi. Galimberti; Toppan, Bonifortl, Todeschini; Trapanolli, Morselli, Roselllni, Corbelli, Del Medico. Mattea. Spett. 9000; Ino. 65.000. Genova, 26 gennaio. La partita è stata vivace e movimentata guanto mal, con reti a dovizia ed Incidenti in quantità. Ila aperto II punteggio al 16° del primo tempo, Conti, in modo lna»pellaln. .1 seguito di un'azione di nessun rilievo, il terz-lno del Milano Zorzi, veniva cullo di sorpresa mentre slava per risolvere la situazione gassando Indietro al portiere. Conti giungeva prima di tifi sulla palla e spediva in rete In modo imparabile. Fino ad allora il giuoco aveva, avuto carattere alterno. Il predominio del Genova il faceva sentire tri modo più marcalo dopo questo successo, ma, al 22» « Mllan pareggiava con un * rigore*. Perfettamente legale. In motivazione del i rigore », ma Inusitata, net senso che di falli simili se ne vedono più pochi puniti al giorno d'oggi. Sardclli, per fermare un avversario che slava avanzando lutto solo, gii attraversava la strada e lo faceva cadere abbàllcndogllsl davanti l niuitlssimo. Ma non si capisce più nulla, risto che un giorno si trova In manica larga e quasi l'autorizzazione a delinquere, e l'altro la severità estrema. Lasciamo stare. Morselli pareggiava per ti Milano, su questo « ridare ». Ed al 'i2" Del Medico portava il Milano stesso in vantaggio, con uno splcndliìo tiro eseguito, lui ala sinistra, titilla posizione di mezz'ala destra. E due minuti più lardi. Conti parUva in quarta, batteva tutti e metteva nel piedi di Solglu un pallone che questi, ila un passo, non poteva che deviare In tele. Due a due. La ripresa vede il Genova in nello vantaggio. Vantaggio tecnico e- vantaggio tattìro. Le debolezze del « sistemila Balzano ull'ou.-àfo, a. lutto danno de' Milano. In un confronto a tu per tu, al 9", Trevlsan batte nettamente il tuo avversario, ed allora tutto il fronte appare scoperto, Trevlsan giunge solo daialiti al portiere e lo batte con facilita, mentre un compagno, per secondarlo, per poco non guasla lutto portandosi In « fuori giuoco ». roto dopo l'occasione si ripete per Ispiro, che pianta ili asso il suo guardiano, e solo davanti a Saio, sbaglia tutto. Hlmedla al 1'.)° Solglu. che riprendendo un traversone dalla sinistra, batte Ricciardi con un bel Uro, Il Milano è battuto, ma non l» vinile, lodevolmente, riconoscere, i.niia, e ne nascono irioWptill su imi\denti. Deve farsi curare per una brut\la zampala. Ispiro, rimangono a tetra \allrj uomini viene espulso, a pochi mi\nutt dalla Ine. Trevlsan. E l'arbitra, al i lalr u pl„lblU;0 ,,„„ na perdonalo II {.rigore - del primo tempo, si seme le |»»e. Linconlro termina fra una eccita- Ventimig.ia ha verso la palla, «ione il cut non il vede, ilnoeramente, la conclusione, col risultato. Il Genova ha vinto meritatamente. Qualclie uomo in forma eccezionale nelle file rossoblu; Trevlsan, prima di tutti, che non è mal andato così bene, c Allasto, e Sardelll, e Conti, e Spadoni, e la stessa recluta Cattaui. Una bella squadra, che alterna a periodi In cut appare Irresistibile, altri in cui perde linea per sovreccttazlone, per mancanza di calma, CI si lasci dire clic questo Milano che gli stava Ieri di fronte t pure una compagine di notevole valore. Congegnata come essa è allualmcntc, là squadra non si basa più sull'estro, ma sul ragionamento tecnico. Lavora con criterio nel quadrilatero Morselli-Corbelll-Toppan-Todeschlni, opera In vigorìa nel terzetto Zorzl-Bonlfartl-GaUmbertt. Dall'urto è scaturito un Incontro fra i più interessanti, anche se guastato qua e là da scala di nervosismo. VITTORIO POZZO