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Preso da follìa omicida Preso da follìa omicida Uccide la moglie, ferisce gravemente altre tre persone e muore mentre si dà alla fuga Mantova, 22 gennaio. Una sanguinosa tragedia familiare è avvenuta stasera nell'abitazione del noto campione italiano di tiro Romolo Rossini. Verso le 19 si presentava alla villa il giovane giudeo Carlo Alberto Castelletti, di 32 anni, marito della figlia del Rossini, signora Iris, che da tempo vive legalmente separato dalla moglie, chiedendo alla suocera di parlare con la Iris. Avutone un rifiuto, il Castelletti correva in cucina, ove si trovava la moglie, e la freddava con cinque colpi di rivoltella. In soccorso si precipitava la madre, signora Marcella Gorni Rossini, di 55 anni, contro la quale il Castelletti sparava due colpi ferendola mortalmente. Agli spari accorrevano la domestica Enrica Bertani, di 21 anni, e l'autista Angelo Scarpolini, di 54 anni, contro i quali 11 Castelletti, in preda a follia omicida, sparava altri due colpi di rivoltella ferendoli non gravemente. Nella fretta di fuggire, un colpo partiva dall'arma dell'assassino che stramazzava al suolo cadavere. Ferisce gravemente la cognata a coltellate Napoli, 22 gennaio. Nel comune di Albanova, 11 giovane Raffaele Cappello, avendo appreso che la cognata Nicolina Zuccarelll teneva in assenza del marito una condotta deplorevole si recava in casa di lei e con un coltello le vibrava numerosi colpi rlducendola in fin di vita. imiiiinimniiiiiiiiim imimmimm limimi ufi statali