Il Cile giudicato a

Il Cile giudicato a Il Cile giudicato a Tok,0,Medaglia d oro alla memoria di due eroici alpini— nuova vittima dell' imperialismo yankee Tokio, 22 gennaio. I giornali Afai Nici, Jomuri Hoci e 'Tokio Scimbun, nei loro editoriali odierni, trattano della rottura delle relazioni diplomatiche tra il Cile e il Tripartito, esprimendo sentimenti di compassione per il Cile, altra vittima dell'imperialismo americano e dell'attrazione del dollaro. Viene ricordato che il Cile si oppose alle decisioni della conferenza pan-americana, ma che gli avvenimenti ulteriori ed il camoio degli uomini al potere, nonché l'influenza delle brigantesche minaccie nordamericane abbiano spinto il Cile ad un'azione tanto meno sentita in quanto apre il paese all'invasione armata degli Stati Uniti. Si rileva che gli attuali capi cileni sembrano aver dimenticato la vulnerabilità geografica del loro paese, totalmente dipendente dal mare, e non si rendono conto che le promesse di vantaggi economici fatte dagli Stati Uniti non potranno essere mantenute, data l'imposeoilità materiale dei nordamericani di aiutare il Cile. I giornali concludono affermando che il Cile, nuova vittima del dollaro, non suscita altro che pietà. ... . - « • Alti funzionari americaniperiti in volo per l'Algeria Lisbona, 22 gennaio. A seguito di un incidente aviatorio, mentre erano in viaggio per l'Algeria, due funzionari del Dipartimento di Stato nordamericano hanno perduto la vita. Essi erano: William Hudson, che si recava ad assumere la carica di direttore dell'ufficio soccorsi in Africa settentrionale, ed Henryson, che era stato nominato funzionario presso il consolato generale americano in Algori. Ha perduto pure la vita nell'in cidente il capo della polizia segre-ta di Nuova York, Forworth, il quale si recava anch'egli in Algeri per una importante missione. Giovane tenente abcircostanze del pa i a e a i i a o l e n a l , Roma, 22 gennaio. Sono state concesse le seguenti medaglie d'oro al Valor militare « alla memoria » : Tenente degli alpini Benvenuto Ratti. - Comandante di compagnia alpina, di valore leggendario, più volte distintosi per eroica condotta e più volte decorato durante la compagna di Albania nel corso di asprissimi combattimenti per il possesso di una contrastata posizione, occorreva con irresistibile slancio alla testa dei suoi uomini. Ferito, continuava nella sua azione trascinatrice giungendo primo fra tutti sulle posizioni avversarie. Abbarbicato alle rocce con i suoi alpini, tenacemente resisteva ai reiterati attacchi dell'avversario impedendogli di avanzare di un metro, finche, nuovamente colpito, trovava morte gloriosa. Magnifica figura di giovane fulgido esempio di coraggio. ne ti azione e spirito di sacrificio i!spinti ano aivoioaiusto. - Monte- r n, a: •-<>.-, ;;>,■,■;.,<.., ™rio;ab-golico, quota 1615 (fronte greco), I 7 marzo 1941-XIX. Sottotenente degli alpini Luigi Rendina. - Comandante di un caposaldo avanzato, dopo strenua resistenza contro ripetuti attacchi nemici, con un presidio ridotto ad un pugno di uomini e con le armi inefficienti, venivu circondato da forze soverchianti. Invitato ad arrendersi rispondeva che « gli alpini del Feltre alla resa preferivano la morte »; uscirò quindi all'aperto, si lanciava scaricando la pistola sul nemico, sbalordito da così alto eroismo. Mortalmente ferito, rifiutava l'aiuto dei pochi e- alpini superstiti e li incitava alla il ! resistenza. Fulgido esempio di ri \ amor patito e di coraggio, si nniI va da prode nel sacrificio supre- pabruzzese caduto nelle stesse padre durante l'altra guerra . enti are uto nia più dote la o di r il osibile ini. zioimo rsaon i eva rsa di ente osa. imo al padre caduto nella guerra «>15i\8V:w[Sff„r?ftli v™nU gr6"r Lw^rtìi S v,„™n I famigliari del Caduto hanno diretto al Sottosegretario di Sta- tota seguente lettera: * Eccellen-za, in risposta alla gentile comu- mcazione della S y. in data 18 dicembre.n. 207.466 riguardante il conferimento della Medagla d'oro alla santa memoria del glo- rioso eroe di nostra famiglia, gra- fissimi di co-i delicato pensiero ci pregiamo inviare la fotografia richiesta. E' la più recente ese-guita nell'ottobre 1940 nell ultima venuta fra noi! Misteriosamente conscio e presago della prossimadipartita mentre posava, una nu- be di tristezza passava nei suoi ancora spezzato il cuore della mamma di già martire della gran- fulgidi occhi, il pensiero dell'in consolabile dolore che avrebbe già Ide guerra. Crediamo non sia su- icio nte- rio;|pEmuo permetterci l'invio di una ab-] copia della motivazione del padre affinchè si noti la profonda glo- nosa analogia delle circostanze belliche dei due eroi fino alla immolazione. Se vostra signoria crederà opportuno avere cenni biorafici non avrà che a significar co), uigi ca cembre 1942-XXI. La motivazione della ricompen sa al valore conferita al padre della Medaglia d'oro è la seguente: « Tenente Federico Rendina da Napoli. Comandante di un plotone, con mirabile esempio di volontà, fermezza e coraggio, primo fra i primi dei suoi uomini slan- ciavaii arditamente su di una po-sizione fortemente presidiata dal nemico fugandolo. Colpito a mor- te, cadeva gloriosamente sulcampo dell'onore. - Montello, 19giugno 1918 »,

Persone citate: Benvenuto Ratti, Federico Rendina, Luigi Rendina, William Hudson