Lord Halifax ammonisce sul pericolo sottomarino

Lord Halifax ammonisce sul pericolo sottomarino Lord Halifax ammonisce sul pericolo sottomarino ei eatà vi idi il e o en ci n. o e lie, noo aaa rdi Buenos Aires, 21 gennaio. Lord Halifax, ambasciatore di Gran Bretagna negli Stati Uniti, ha pronunciato ieri sera un discorso nel quale ha messo in guardia gli americani contro il pericolo della guerra sottomarina delle Potenze dell'Asse. Egli ha incitato gli americani a produrre navi mercantili allo scopo di annullare gli affondamenti di navi- flio effettuati dalle Potenze deiAsse. Halifax ha cuulIuso dichiarando che, personalmente, è convinto che la guerra dei sommergibili potrebbe condurre ad una vittoria delle Potenze dell'Asse. La rivista statunitense Time si occupa ampiamente dell'attività di un fido di Roosevelt, l'ammiraglio Land, capo delle autorità navali della Confederazione stellata. Un amico dell'ammiraglio Land e precisamele l'ammiraglio William S. Newell, direttore generale di una grande impresa siderurgica, ha fondato, facendosi prestare 250 mila dollari da una is banca, un cantiere navale ed ha - subito ottenuto dal suo collega - ammiraglio Land l'ordinazione per la costruzione di 84 navi. Dopo i regolamentari 18 mesi, le navi costruite non erano 84 come previsto, bensì solo nove, ma l'amimiraglio Newell ha concluso, in jogni modo, un attimo affare. Il a e ai i. contratto, infatti, prevede per lui una provvigione dl 110 mila dollari se la nave è apprestata in 105 giorni ed una più modesta di 60 mila se U termine dl 105 giorni risulta superato, come avviene nella stragrande maggioranza dei casi. Poiché, per altro, la provvigione è strettamente legata con l'ordinazione, l'ammiraglio Newell si è visto garantire la somma di 5 milioni di dollari,- indipendentemente dalla maggiore o minore velocità di costruzione. Quanto di tale somma l'ammiraglio Newell abbia passato sottomano al suo collega ed amico ammiraglio Land, la rivista americana non dice. Elmer Davis, capo dell'ufficio informazioni di guerra a Washington, ha dichiarato che gli attacchi dei sommergibili dell'Asse durante l'ultimo mese sono stati molto più violenti e più frequenti. Egli ha sottolineato inoltre la gravità della minaccia dei sommergibili ed ha detto che i sommergibili tedeschi hanno affondato finora in gennaio nell'Atlantico più navi alleate che nei primi 20 giorni di dicembre. L'ammiraglio sir Peroy Noble, capo della delegazione dell'Ammiragliato a Washington, ha dichiarato: « La minaccia dei sommergibili è estremamente grave e deve essere eliminata ».

Luoghi citati: Buenos Aires, Gran Bretagna, Stati Uniti, Washington