Due medaglie d'oro
Due medaglie d'oro Due medaglie d'oro Alla memoria di uno pilota e di un Roma, 21 gennaio. Oltre alla medaglia d'oro alla memoria de) tenente pilota torinese Oscar Abello, la stessa onorificenza al Valore alla memoria è stata conferita ai seguenti : Capitano pilota Adolfo Rebez, nato a Trieste: « Giovanissimo comandante di squadriglia, quattro volte decorato al Valor militare, già promosso per merto di guerra, volontario nella guerra di Spagna, appena ventenne affrontava con ardore e valore incomparabili i più duri cimenti e i combattimenti più aspri. Nell'attuale conflitto confermava le sue altissime doti militari e professionali partecipando a numerosissime e asperrime azioni belliche, bombardando la flotta nemica e la zona petrolifera di Caifa. Affrontando e superando eccezionali difficoltà dovute a condizioni atmosfericlie avverse e alla lunghissima navigazione attraverso vasta distesa di mari e zone desertiche, portava sulle isole Bahrein l'offesa dell'ala italiana. Durante un audace volo sul Mediterraneo, accettando un'impari lotta, colpito a morte faceva olocausto della sua fiorente giovinezza sull'Ara della Patria. Espressione luminosa della fede e del valore guerriero del le nuove nostre generazioni, sim bolo delle più alte virtù degli aviatori d'Italia. - Cielo di Amorgos (Cicladi) 11 giugno 1940 - 4 luglio 1941». Caporale Severino Lesa, nato a Torreano (Udine), 9° Regg. Alpini, Battagl. Val Leogra: « Comandato a portare munizioni in linea, si prodigava senza soste per assicurare il rifornimento fino alle postazioni più avanzate. In una di queste, vista una mitragliatrice priva di serventi impugnava decisamente l'arma e, con STUPIDITA' NEMICHE Tedeschi e italiani si bastonano in Grecia Roma, 21 gennaio. i gL'odierno « Documentario della stupidità nemica » reca : Londra - Il Chronicle del 22 dicembre, sotto il titolo « Nazisti e italiani combattono fra di loro in Grecia » e datando da Istanbul pubblica: «Viaggiatori ora giunti qui da Atene riferiscono che vi è una crescente inimicizia fra tedeschi e italiani in Grecia. Sono recentemente avvenute molte questioni e lotte ad Atene quando alcuni soldati germanici hanno insultato gli italiani gridando «Albania » e gli italiani hanno risposto gridando « Russia ». Un gran numero di soldati germanici ed italiani sono stati gravemente feriti in queste lotte ed ora è aspro l'antagonismo fra i due soci dell'Asse ». n giovanissimo capita caporale degli Alpini tiro calmo e preciso, contribuiva efficacemente ad arrestare ed infrangere un violento attacco nemico. Ferito una prima volta, continuava il fuoco fino a totale esaurimento delle munizioni. Colpito nuovamente da una scheggia di granata, che gli staccava quasi completamente una gamba, ai compagni che volevano allontanarlo opponeva un rifiuto esortandoli a non curarsi di lui. Con sovrumano stoicismo, quasi a dimostrare loro la sua fede ed a infondere coraggio con una roncola si amputava l'arto. Mentre stava per spirare trovava ancora la forza, con animo sereno e sempre proteso xilla lotta, di incitare i compagni a resistere agli attacchi del nemico. - Guri i Toplt (fronte greco, 11-12 febbraio 1941) ». Pure alla memoria è stata conferita la medaglia d'argento al Valor Militare ai seguenti: Maggiore Alfredo Baldaro, nato a Messina, 48. Artiglieria D.F.; maggiore Vincenzo Fusco, nato a Civitavecchia (Roma), Raggrupp. lavoratori del genio A. S.; sottotenente Augusto Picardi, nato a Pratola Serra (Avellino), 3. Mitraglieri V.C.A.; sottotenente Bruno Parmeggiani, nato a Poggiorusco (Mantova), 80. Fanteria; sergente Giulio Dalporto, nato a Villimpenta (Mantova), 80. Fanteria; fante Cledes Lini, nato a San Martino dell'Argine (Mantova), 80. Fanteria. La medaglia d'argento è stata pure conferita ai seguenti: Maggiore Donato Everlin, nato a Trani (Bari), Comando 25. C. d'A.; sottotenente Tommaso Pagliano, nato a Firenze, 19. Artiglieria D.F. Sono state inoltre concesse numerose medaglie di bronzo e croci al V. M. alla memoria ed a viventi.
Persone citate: Adolfo Rebez, Augusto Picardi, Bruno Parmeggiani, Caporale Severino Lesa, Giulio Dalporto, Guri, Oscar Abello, Tommaso Pagliano, Vincenzo Fusco
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