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CRONACA CITTADINA CRONACA CITTADINA OSCAR ABELLO un Eroe L'eroica scomparsa del tenente pilota Oscar Audio e la concessione alla di lui memoria della Medaglia d'Oro al V. M. hanno destato vivo compianto e commossa fierezza in quanti a Torino, sua città, natale, avevano avuto occasione di conoscerlo e di stimarlo. Seco la motivazione con cui s'accompagna la Medaglia d'Oro alla memoria: c Intrepido, audace, mirabile, pilota da caccia, pronto ognora a tutti i cimenti ed a tutti t rischi, votato alla gloria dell'Ala Italiana, portava la sua offesa oltre i man ed oltre i monti nei cieli nemici dal fronte francese al deserto Marmarico. In asprissimi e numerosi scontri con la caccia avversaria conseguiva tre brillanti vittorie personali e contribuiva validamente all'abbattimento di altri numerosi velivoli. « Al ritorno di un volo di guerra, mentre si accingeva ad atterrare sul proi'Tio campo, una raffica improvvisa di un caccia assalitore lo colpiva a morte, quasi a tradimento. Immolava così Za sua piovane vita sull'Ara gloriosa degli olocausti alla Patria, lasciando di sé esempio luminoso per nuovi ardimenti e per nuove , vittorie. - Cielo di Ain el Gasala (Africa Settentrionale), £3 ghigno 1940- XVIII - 5 gennaio 191,1-XIX ». Dalla motivazióne stessa rifulge la di lui nobilissima e purissima figura. Era nato a Torino il 25 settem bre 1916, educato in Torino, e qui era cresciuto, fra le più pure tradizioni patriottiche e le più antiche glorie militari; tempratosi negli sporta, che tutti amava, e nelle lòtte politiche, in cui seppe affermarsi giovanissimo, come uno dei più entusiasti fascisti, è certamente ricordato e rimpianto in questa nostra città dai moltissimi che lo conobbero, lo ammirarono e lo amarono. Più volte in adunate aveva tenuto conversazioni per la Sezione torinese dell'Istituto di Cultura Fascista di cui era un appassionato collaboratóre. .Era stato anche nostro collaboratore per 'l'edizione « Stampa Sera ». Sano, robusto, bello, sempre cordiale ed affettuoso con tutti, sempre fiero e sorridente, la sua radiosa figura è impressa luminosamente in tutti i suoi amici Non ancora ventenne, trovò la sua grande via, la sua vera via amnl'crmtbvzqCasCpsgrt|npnddscmppebrtpgsdPnell'Aeronautica, cui dedicò subì-. to tutto sfe stesso_con una pas-. alone religiosa e fattiva, che fu la sua vita. Ottenuto il brevetto militare, parti immediatamente volontario per la guerra antibolscevica di Spagna, ove subito si affermò come uno dei più fieri, brillanti ed entusiasti nostri piloti, riscuotendo l'ammirazione e l'affetto dei Superiori e 'dei Colleglli, guadagnandosi una Croce di Guerra al V. M. sul campo ed una medaglia d'argento. Promosso effettivo, è di nuovo in guerra: fin dal primo giorno dell'attuale conflitto si distingue in varie azioni sul Fronte Occidentale, meritandosi un'altra Croce al V. M„; quindi è tra i primi a volare su Malta, meritandosi la promozione a tenente per merito ai guerra; ed è tra i primi ad inseguire e mitragliare gli apparecchi inglesi nel cielo infocato della M.'irmarica. Suo stile e sua norma: prodigarsi sempre! E' caduto nel cieli d'Africa: al ritorna da un vedo di guerra, mentre si accingeva ad atterrare e nel momento più delicato della manovra, veniva proditoriamente investito dalle raffiche di un velocissimo monoplano da caccia nemico. Morente, lo contrattaccava, riuscendo a colpirlo ed incendiarlo. Per i combattenti di ogni arma che gli furono vicini in quelle tragiche ore, la sua generosa figura, i suoi accaniti voli di caccia in una situazione di gravissima inferiorità, la sua morte gloriosissima sono stati di grande apporto per la resistenza morale di tutti, e di sicura garanzia, di una rapida e gloriosa riconquista. i