Inquietudine a Londra

Inquietudine a Londra Inquietudine a Londra per le divergenze nell'Africa del Nord Il premier inglese gton per tentare Berna, 20 gennaio. (S.). Sebbene ieri Attlee abbia cercato di diminuire la portata del conflitto angloamericano per l'Africa settentrionale francese, 11 fatto stesso che egli ha dovuto ammettere l'esistenza di divergenze viene considerato come una ["riprova della importanza del conflitto stesso. L'assenza di Churchill dall'inaugurazione della sessione parlamentare dà luogo alla supposizione che egli si trovi a Washington per eliminare le difficoltà. S lt Chhill i t Il tenente pilota Giuseppe Oinicohi, ohe, al comando di una formazione dì aerosiluranti, affondava presso le coste algerine un grosso mercantile nemico. Bombe su Calcutta Grossi incendi appiccati dall'in- pSe realmente Churchill si trova nella capitale statunitense appare tanto più grave la decisione americana di procedere in questo momento, senza attendere l'esito, delle conversazioni, alla nomina' di Pey«routon a governatore della Algeria e' a quella di Jacques de Saint Hardcutn a ministro degli esteri del governo di Glraud. Queste due decisioni hanno vivamente sorpreso e irritato gli inglesi. La nomina, di Peyrouton soprattutto ha avuto una eco alla curnone giapponese - Un caccia-camera dei Comuni ove Eden è inglese abbattuto dagli attaccanti stato interrogato a proposito. " _ , , ° iBgli ha rifiutato di commentare Tokio, 20 gennaio. i,a nomina. Un deputato gli ha L'agenzia Domei .ricette da una (chiesto allora, se il governo bribase aerea nipponica che, prose- .tannico fosse stato consultato priguendo senza interruzione i loro |ma cne peyrouton fosse stato au attacchi aerei invelati il 16 e 17 itorizzato a recarsi nell'Africa setgennaio quando apparecchi del- j tentrionale e se esso fosse a cor&sercifo nipponico abbatterono o noscenza della grave inquietudine discussero al suolo ZI, aeroplani : provocata in Gran Bretagna dalla nemici attaccando l'aerodromo di ' Yunnwmye nella provincia cinese dello Yunnan nonché quelli di Cittagong e Foni in India, formazioni aeree dell'esercito giappone- i. n ^p,, 4el Foreign office ha rise nella notte del 19 hanno e)M- sposto domandando un preannuntuato una inclusione sulla citta di lcfo%oritto per queste Sue interCalcutta approfittando deil chiaro ! rogazioni. Eden 1 stato interrogarti luixa e delle conseguenti favo-'to anche sul soggiorno del conte revoh condmom di visibilità. di Paiigi in ^ ^po. Nel loro violento attacco, gli lSto: « if conte di Parigi ha risieaere, nipponici hanno fatto dV |duto al Marocco inUiterrottamenvam.pare cinque grossi incendi ìte daI 1940. ^ sua recente visita prendendo di mira un gruppo di ^ Algeri è stata compiuta all'inserbatox di petrolio. Le formazioni'saputi del governo britannico e, nipponiche hanno potuto effettua- L quanto io sappia, anche del gore il bombardamento malgrado la |.ve?no degli Stati Uniti ». intensa reazione della difesa con- j un deputato ha espresso il parroerea nemica eoi ritorno, inter- :rere che questa visita abbia cómcettate da caccia avversari, ne :puCato una situazione che già era hanno abbattuto uno. Un solo ap- : difficile e Eden ha risposto di non parecchio nipponico non c rientra- ' ritenerlo personalmente to dall'ottone, sua nomina. «Non ha abbastanza importanza» perchè « il Conte di Parigi non ha abballa notre scorsa è stato inoltre ; stanza importanza >. Questa fraattaccato Mungdau, importante .« è stata accolta da risate. Eden punto strategico nemico che si ■ infine ha risposto a varie domande trova 96 chilometri a nord-est di ' circa la detenzione e la liberazioAkyab, nella zona di frontiera fra I ne dei prigionieri antifascisti nell India e la Birmania. ! l'Africa del Nord dichiarando: « Il Con una solenne cerimonia alla ! governo britannico e quello amequale hanno presenziato le auto- I ricano non hanno perduto nessuni a militari nipponiche e il capo na occasione per far comprendedell amministrazione delle Filippi- ' re alle autorità francesi dell'Af ritte Vurgas sono stati rimessi in li- ca settentrionale l'importanza che ",?Sia. 6.500 prigionieri di guerra essi annettono'alla liberazione di filippini. La liberazione dei prigU). tutte le persone detenute a causa nten è stata decisa dalle autorità delle loro simpatie per gli alleati. militari e amministrìitive affinchè Numerosi prigionieri politici sono anche questi filippini possano par. stati già rilasciati ma esistono di l'ecipare attivamente alla rico- versi dubbi che vengono esaminastruzione dell'Asia orientale. ti da una «immissione mista pre- L'Asaci rileva che una nuova sìeduta dai consoli generali in dimostrazione dell'efficacia dei Algeri della Gran Bretagna e debombardamenti aerei e della in- gli Stati Uniti. Nessun suddito contrastata supremazia aerea nip- britannico, che io sappia, è deteponica, come anche del falUmen-\mito senza motivi validi al Marocto dell'offensiva inglese in Birma- ' co. Prima della fine di dicembre nia, è data dallo sgombero di Cai- I era stato dato ordine di rilasciare cutla la quale in questi ultimi. tutti I francesi arrestati per avetempi ini visto la sua popolazione ' re aiutato la causa alleata. Quandiminuire da un-milione e mezzo lo ai sudditi degli altri paesi ala 100 mila abitanti. 'leati fra cui vi sono numerosi P si troverebbe a Washin di dirimere il dissidio membri della brigata internazionale, la situazione alla fine di dicembre era questa: circa 200 polacchi, oltre 100 sudditi sovietici, vari ceki e belgi erano ancora de tenuti >. Anche un giornale americano, il New York Times ritiene che la nomina di Peyrouton sia stata una sorpresa per vari circoli di Washington al corrente della situazione e che essi avevano creduto che a Peyrouton non sarebbe stato affidato un posto cosi importante. Questa nomina fa supporre che il Peyrouton sia stato scélto per epurare l'amministrazione algerina dagli elementi indesiderabili e per preparare cosi il terreno ad una migliore collaborazione con gli alleati. Si torna frattanto a parlare dell'assassinio di Darlan. Il francese Maillot capo redattore dell'Aoenzia francese indipendente di Londra, che è agli ordini di De Gallile, si occupa del delitto sul News Chronicle e cerca natui .Intente di scagionare la propria associazione. Egli asserisce di avere veduto ad Algeri certi documenti che do vrebbero comprovare che il Bon nier de la Chapelle sarebbe stato spinto a campiere il delitto da una organizzazione il cui nome lo scrittore sott'intende, e sarebbe giunto in automobile accompagnato da due complici al palazzo d'estate del residente generale. Da un altro documento risulterebbe che un alto funzionario aveva promesso all'assassino di predisporre tutto per la sua fuga appena compiuto Il delitto. Naturalmente il Maillot sostiene che questi documenti sono smentiti dall'atteggiamento che avrebbe tenuto l'accusato dinanzi al giudici perchè egli avrebbe dimostrato di non avere mai pen sato alla possibilità di fuggire. Lo scrittore afferma che l'assassino ha agito per convinzione personale e per fanatismo patriottico. Sarebbe stato sempre persuaso di esporsi alla morte. Quattro suol complici sarebbero stati al corrente del suo progetto e egualmente pronti a morire per la loro idea. Appartenevano tutti all'organizzazione detta « cantiere della giovinezza». Retroscena a Tra i membri di questa organizzazione si troverebbero anche taluni individui che hanno partecipato al putsch organizzato per rendere possibile lo sbarco degli alleati nell'Africa del Nord. Secondo il Maillot gli aderenti a questa organizzazione avrebbero le tendenze .politiche più diverse, da quella monarchica a quella socialista più estrema, e il Bonnier aveva idee monarchiche. Tuttavia non vi è la minima prova che capi realisti abbiano avuto qua! che parte nell'assassinio. In con cluslone lo scrittore asserisce ohe le autorità dell'Africa del Nord dovranno fare ogni sforzo per mettere un po' d'ordine nel caos colà creato dagli intrighi e dalle lotte intestine. Il corri.'jpondente dell'Eirchanfle da, New York soffermandosi sulla )>figura del Dubreui), amico ln,timo dell'attuale consigliere civile Murphy, dice che fu lui a presiedere ai preparativi dello sbarco. Egli persuase il gen. Mast rappresentante del comandante ad Algeri che era nell'interesse della Francia che egli prendesse parte a tale azione. Dubreuil allora parti per la Francia ove organizzo la fuga del gen. Girami accompagnato da 400 uomini componenti il suo equipaggio. Fu nella casa di Du breuil che ebbe luogo l'incontro col gen. Clark 11 quale, come è noto, èra stato trasportato segretamente a bordo di un sottomarino per prendere parte alle trattative Breliminari nell'Africa del nord, curante la notte Dubreuil occupò di sorpresa con alcuni uomini il telegrafo e la stazione radio di Algeri. Un altro gruppo arrestò Darlan e per sbaglio anche il console generale americano Murphy. Darlan a quanto si dice non dubitava di nulla. Subito dopo la Bua liberazione tuttavia egli offri i suoi servigi al gen. Eisenhower. Altri amici di Dubreuil fra cui il gen. Bethouart avrebbero dovuto agire nello stesso tempo a Rabat, ma le navi americane non furono presenti all'appuntamento. Il gen. Noguès, al quale Bethouart si era confidato, lo fece arrestare. ti n avventuriero a capo del complotto contro il governo di Vichy ad Algeri Lisbona, 20 gennaio. Da New York si segnala un certo Jacques Lemaigre Debreuil, come la persona che guidò il complotto contro il governo di Vichy e a favore di una collaborazione con gli alleati. Il Debreuil, che ora è consigliere intimo di Giraud per le questioni civili, è un avventuriero della peggiore specie, che ha giocato una parte abbastanza importante negli eventi dell'Africa settentrionale francese. Recatosi parecchi mesi prima dello sbarco americano per certe sue speculazioni nel commercio dell'olio, Debreuil creò una propria banda composta di alcune centinaia di francesi la quale doveva prer arare e facilitare lo sbarco al! a- Fu lui che, con un pu gno'ui uomini, nella notte di que sto sbarco occupò le centrali tele grafiche, telefoniche e postali di Algeri ed arrestò Darlan e perfino l'incaricato americano che era venuto per comunicare a Darlan l'imminente arrivo americano. Poi, tanto questi come Darlan furono liberati, ma Debreuil continuò ad intrigare fino al punto di prepai art dei documenti falsi, dai quali avrebbe dovuto risultare che l'assassino di Darlan aveva agito per iniziativa di una lega monarchica. Questi documenti sono stati ora esaminati e ne è stata constatata l'assoluta falsità.