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Il trattamento di richiamo Il trattamento di richiamo ai militari pensionati Roma, 16 gennaio. Gli ufficiali pensionati, compresi i transitati nella nuova posizione di riserva, hanno diritto, se trattenuti o richiamati alle armi, agli vmdinteri assegni di attività di ser-palcovizio, restando sospeso il paga] mento della pensione o dell'assejgno ordinario, nonché della indennità speciale e, per coloro che ne M iti l dit ^ In V^^=tV"i^.,f^™--;"--V-™"-"r*:" Ii del Corpo presso cui il militare -ipresta servizio, per essere resti-, o tuito al titolare soltanto al mo- o mento in cui verrà ricollocato in - j congedo. -! Le disposizioni contenute nella ri iodierna circolare sono applicabili I-: anche nei riguardi degli ufficiali ! Ipensionati e richiamati in servizioiti : presso reparti della Milizia Volona tarla Sicurezza Nazionale mobili-1 tati; non si applicano invece se e gli ufficiali stessi siano richiamati - presso reparti della M.V.S.N. non a'mobilitati. oj si precisa che durante il rlchla- i, ; mo in servizio, dovrà essere con-in, tinuato il pagamento delle pen- l- sioni privilegiate di guerra e del- ^" le privUegiaie ordinarie per coloro n: 'che ne s!ano provvisti. I Le disposizioni riflettono anche è n' n1; onttnffìriall » militari di trimna l- rfi^!ria^tli£i2!^^'^finiffi di >° tr„if„n„H in «IrviVin o1 uulLl"ULl "w™"* "*~^~l'*****^ p pa'mobilitati. j o- "*'~-^-~-l'-*"*'**>*^ ì IL CAMPIO