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La mediazione di Gatroux La mediazione di Gatroux tra De Gaulle e Giraud Berna, 18 gennaio. • (S.) E' arrivato.nell'Africa Occidentale francese l'ex-ministro Peyrouton proveniente dall'America del Sud, che deve recarsi ad Algeri. Nei circoli politici algerini si crede che egli debba effettivamente ricevere l'incarico di collaborare con l'alto commissario Giraud prendendo la direzione degli affari politici, ciò che consentirà'al generale di occuparsi soltanto di quelli militari. Gli Stati Uniti dimostrano cosi di continuare tranquillamente ad applicare i loro piani senza curarsi delle candidature politiche inglesi. A Londra si continua, malgrado tutto, a patrocinare un accordo fra Giraud e De Gaulle. Ma mentre è ormai sicuro che l'intenzione americana è di non attribuire a De Gaulle altro che funzioni militari, non si ritiene che egli tenda accettare tali condizioni. Il corrispondente londinese della Suisse scrive che l'accordo era .divenuto quasi certo in seguito alle dichiarazioni di Mac Miliari e di Bracken, ma che ora ned circoli diplomatici londinesi si esprime di nuovo un certo scetticismo. Si riconosce che De Gaulle e i suoi aiutanti non hanno facilitato la soluzione ponendo come condizione l'allontanamento di troppa gente che riveste cariche ufficiali nell'Africa Settentrionale e dimostrando troppe ambizioni politiche, mentre d'altro lato Giraud è sottoposto a pressioni che non gli permettono di decidere come vorrebbe. Se il generale De Gaulle non accetterà le condizioni impo ste da Murphy, le cose continueranno a svolgersi nell'Africa Settentrionale francese secondo la sola volontà degli americani. Si ritiene che l'ultima speranza sia la mediazione del generale Catroux, ma se questa fallirà non si vede come sarà possibile all'Inghilterra ottenere una. qualche influenza, in Africa e migliorare la situazione degli alleati creando la tanto desiderata unione tra i francesi. Si annuncia frattanto ufficialmente da Algeri che è stato dato l'ordine di liberare tutti i prigionieri politici arrestati sotto il regime di Vichy per avere agito in favore degli anglosassoni. stupidita^"nemiche