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Fm delitto d'uno squilibrato Fm delitto d'uno squilibrato a a e i a i o a a i a to e o a a a Padova, 18 gennaio. Un grave delitto è avvenuto stamane in via S. Eufemia, 7. H cinquantaduenne Antonio GraziaIni, viaggiatore propagandista della ditta Paravia di Torino, uccideva la propria madre signora Elena Wassermann fu Mario, di anni 77, colpendola'prima con una bottiglia alla testa e strangolandola poi con una calza attorno al collo. Compiuto il delitto andava a costituirsi alla questura. Interrogato narrava che era stato indotto al delitto, premeditato da alcuni giorni, perchè stanco, di vedere la madre soffrire. Raccontava come la madre, vedova di un ufficiale che Padova ricorda ancora quando fu al comando di un reggimento di fanteria di stanza nella nostra città, percepiva una pensione di 600 lire mensili, ma che ad essa piaceva condurre ancora la vita agiata che conduceva quando era vivo il marito. Pertanto, sia le 600 lire quanto le mille percepite da lui dalla ditta Paravia, erano ben poca cosa per quel tenore di vita. Era stato cosi costretto a commettere delle scorrettezze in danno della ditta Paravia cosa che gli fruttava il licenziamento. Per qualche tempo nulla aveva detto alla madre che aveva avvertito solo giorni -òr sono e fu perciò che di fronte alla miseria verso la quale sarebbero andati lui e la madre, che non voleva veder soffrire, che venne nella decisione di ucciderla. Questo il racconto fatto dal -Graziani. Racconto strano però perchè, mentre afferma di avere uccisa» la madre per non vedarta»"/»''-' re, non esita invece JffaSlICfl di essere stata la cauRc»-". dusse al delitto. T"**>^nj^w Scomparso da casa durante un allarme è ritrovato giorni dopo annegato . Novara, 13 gennaio. Nello scorso dicembre l'agricoltore Onorato Piola, di 56 anni, da Ma-ndello Novarese, durante un allarme aereo al allontanava dalla propria abitazione per recarsi in un rifugio. Da allora ili Piola si rendeva irreperibile. La móglie denunciava la scomparsa ma le indagini della Questura e dei carabinieri non portavano a risultati conclusivi. Alcuni bimbi hanno scorto ieri in una derivazione del nume Sesia un cadavere one è stato poi identificato nel Piola. La disgrazia pare doversi imputare aMa minorazione mentale di cui il Piola soffriva. La condanna di tre giovani per rarto dorante l'oicuramento Roma, 13 gennaio. In una notte dell'estate scorsa nella villa della signora Elvira Almagià vedova Giuffrida, in via Camillaccia, venivano asportati gioielli, denaro e indumenti per un valore di circa 200 mila lire. Le indagini portarono all'arresto di tre giovani: Renato Viri, Angelo Anselml e Gino Scossa; parte della refurtiva fu recuperata. Fu possibile inoltre accertare che i tre avevano consumato altri furti di modesta entità. Comparsi dinanzi al nostro Tribunale i tre giovani sono stati ritenuti responsabili di furto continuato e aggravato per l'oscuramento dipendente dallo stato di guerra e condannati: a Viri, minore di anni 18, a 5 anni e 4 mesi di reclusione e L. 4000 di multa, Anselml ad anni 12 e L. 5000 di multa, Scossa a 6 anni di reclusione e l 4400 di it l. 4400 di muita- Truifatorì in trappola In divita militare raccoglievano indumenti e denaro da portare al fronte Milano, 13 gennaio. Altri due loschi figuri sono stati identificati e tratti in arresto oggi a Milano, mentre da tempo si recavano, vestendo abusivamente la divisa militare, per le case dei familiari di combattenti dicendosi incaricati" dai congiunti al fronte di raccogliere abiti, danaro e alimenti da portar loro in zona d'impiego. Ma la signora Fiora Canzi, abitante in via Carlo Farini 68, madre di un soldato attualmente In Grecia, subodorando la truffa, faceva sostare ojrei In un salotto di casa sua uno di questi falsi reduci, ti ventunenne Angelo Bortolotti chiamando quindi al telefono la polizia. Il truffatore fu colto in trappola e tratto in arresto e con lui anche 1 autore di altri colpi del genere, certo Antonio Cattaneo, pure ventunenne, da Valbrona. / BRESCIA 7 Inveitilo da una frana ctì terricolo, il giovane minatore Giulio BreroM di anni 18, è morto per gravi ferite riscerali. FIUME !• morte per nahuioni di ni fu*> gito dalla chiavetta laudata aperta, li dicaottenne Vittoria. Stolnar. ALFREDO SIGNORETTI Direttore responsabile Tipografia Giornale LA STAMP/