Sistemazione negli educatori dei bambini sinistrati

Sistemazione negli educatori dei bambini sinistrati Sistemazione negli educatori dei bambini sinistrati Il Comando federale della GIL che, rispondendo in pieno alle direttive superiori, ha sempre lavorato in profondità ed in larghezza nel campo dell'assistenza, integrando questa sua opera altamente meritoria con finalità educative ed istruttive, in occasione dei recenti bombardamenti aerei si è prodigato, con prontezza e con vigile affettuoso cuore, in favore dei bambini torinesi colpiti dall'odio nemico. Uno degli aspetti più notevoli di questa assistenza e stato ed è la rapidissima sistemazione di numerosi bambini, appartenenti a famiglie torinesi sinistrate, negli educatori di' Bardonecchia e di Marina di Massa e nelle colonie di sfollamento di Condove, Condove-Mocchie, Claviere, Carlgnano, Villaf ranca Sabauda, Chieri e Carmagnola, ove essi oltre a ricevere una assistenza pronta e confortevole, hanno la possibilità di proseguire gli studi interrotti, senza cosi essere ulteriormente danneggiati da un possibile ripetersi delle barbare incursioni del nemico. , . *e\ II Comando federale della GIL, avevate n.e l'opportunità, oltre alle i Soviet! «Armentari, a Bardonecchia so per «ttmrina di Massa, ha pure via-iSi-.QSRto il primo ed il secondo ^ corro di avviamento professionale, servendosi anche del materiale esistente nel Centri del lavoro già funzionanti nella nostra città. * . Un particolare di notevole importanza è che gli educatori di Bardonecchia e di Marina di Massa, pur raccogliendo i bimbi sfollati da Torino, hanno conservato la loro fisionomia di carattere prettamente educativo, rlapon derido, con la perfetta attrezzata ra, allo scopo della loro istituzione e cioè ella preparazione professionale dei giovani. A Bardonecchia sono a tutt'oggi ospitati circa cinquecento organizzati, i quali completano- le loro ore di studio, compiute nelle ampie e luminose aule, con noziO' ni di. lavoro che diverranno man , mano vero e proprio insegnamento e che li renderanno capaci, in un domani prossimo, di affrontare serenamente la vita. Infatti l'Educatorio comprende quattro laboratori ripartiti in due sezioni: falegnameria e meccanica, capaci di un centinaio di giovani, che vi sì alternano In più turni di lavoro. - -La sezione meccanica comprende dieci banchi con sessanta morse, quattro banchi normali di lavorazione pesante «e 1400 attrezzi delle varie speci, mentre la sezione falegnameria comprende 45 banchi dì lavoro con 1032 attrezzi. A necessaria integrazione dei laboratori, a lato di essi è sorta la sala macchine che consentirà una proficua produzione in serie; in essa sono stati sistemati un tornio meccanico del più moderni, un trapano ed una sega a nastro. Questi laboratori, attrezzati se. condo i più moderni criteri, mettono in pratica la Carta della Scuola, in pieno accordo con le esigenze del lavoro. dti iil 28 gLì Educatorio temminile « 28 Ottobre » di Marina di Massa accoglie attualmente circa 500 organizzate, le quali, in uno speda Te laboratorio comprendente le sezioni di biancheria, sartoria, modisterìa e reparto figuriniste, si esercitano, dopo le ore di studio, a completare le loro nozioni di taglio e cucito. Sono .itate, per questo, fornite 26 macchine da cucire, una da ricamo, ed un'altra per maglieria tutte a funzionamento elettrico. Da questi laboratori, sulla cui utilità è superfluo soffermarsi, usciranno un giorno le maestranze occorrenti all'indù stria cittadina che ha sempre avuto il vanto ed il primato di occupare i migliori operai specializzati. Intanto le ragazze, per le quali è stato provvisto lo sbloccamento di un adeguato numero di chili di lana e di scampoli, hanno Iniziato la confezione di indumenti invernali, destinati ai bimbi ospiti delle colonie. . In tal modo ai ragazzi sfollati da Torino, da parte del Comando federale della GIL, non solo è stata con amorevole cura procurata la residenza in luogo sicuro, accogliendoli in ambienti sereni e confortevoli, ma anche e soprattutto è stata loro offerta la possibilità di apprendere un lavoro che, col tempo, diverrà per essi ragione principale di vita. 4 anni e 8 mesi d! reclusione a un tale che aveva rubata un'auto Curiose scena nella casa dorè il ladro li era rifugiato La fora del 14 settembre dello scorto anno all'incrocio di corso Galileo l'errarle con coreo Orbassano un'aulomobile veniva investita in pieno, nella parte anteriore sinistra, da una vettura tramviaria. L'autista, incolume, usciva dalla macchina e senta preoccuparsi dell'accaduto si dava a precipitosa fuga. Un carabiniere, che si trovava di passaggio nella località, inseguiva lo sconosciuto e lo raggiungeva nello stabile segnato col numero 77 di corso Galileo Ferraris nell'alloggio della signorina Marianna Grosso. Arrestato e condotto alla vicina sezione dei carabinieri, lo sconosciuto, che era identificato per Ercole Aiunussero, di 28 anni, residente in corso Giulio Cesare 53, negava di essersi trovato sulla macchina sinistrata e di essere stato inseguito da un carabiniere: aggiungeva di essersi introdotto nella casa della Grosso per parlare col fratello di costei; non seppe però dire il nome del giovane, nò accennare all'argomento della conversazione. Dal canto suo la signorina Marianna GrosBo, spaventata per l'improvvisa apparizione in casa sua dello sconosciuto, dichiarava di non averlo mai visto. Le indagini accertavano che la vettura sinistrata — una 500 Fiat — era di proprietà della ditta Prìmon e Fell'inl e che era stata rubata verso le 18,SO sul conio Onorio davanti allo stabile segnato coi numero 40, dove si trovava momentaneamente incustodita e chiusa.. Il ladro aveva aperto la porta valendoci di una ohiave falsa. Il nostro Tribunale (Prea, cav. uff. Del Mastro; P. M. cav. Cassina: Oanc. comm. Luotto) ha ieri condannato il Manassero a 4 anni e 8 mesi di reclusione, a 5600 lire di multa ed a 3 mesi di arresto. mulinili iiiilutiiuiliiiiMlliiiiiiMiilliiiiimiiiiMiiiiii

Persone citate: Del Mastro, Ercole Aiunussero, Luotto, Manassero, P. M., Prea

Luoghi citati: Bardonecchia, Claviere, Condove, Torino