La sorpresa fallita a Voronez

La sorpresa fallita a Voronez La sorpresa fallita a Voronez Millerovo sempre tenuta dai tedeschi Berlino, 13 gennaio. I nuovi sforzi offensivi sovietici che sono registrati dall'odierno bollettino e che hanno per teatro rispettivamente U Caucaso occidentale, il tratto di fronte a sud di Voronez e la zona a sud del lago Ladoga, hanno quale caratteristica comune di tendere a un allargamento aitte ali dei precedenti settori,di attacco. Sebbene la propaganda anglosassone farà naturalmente il possibile per prospettare gli avvenimenti attuali come il logico sviluppo operativo dell' originario piano strategico russo, è chiaro per chiunque che U vero motivo di queste nuove costose iniziative nemiche è da ricercarsi nel fallimento degli sforzi impegnati dal comando sovietico nei suoi precedenti settori di attacco. Questo è il solo nesso strategico che esiete tra le grandi puntate offensive svolte dal comando sovietico dal novembre in poi e gU attuali tentativi di carattere marginale. Sia che ci si proponga di impegnare le forze tedesche e alleate e di impedire così che altre riserve affluiscano verso i punti sui quali si è finora manifestata la massima pressione offensiva sovietica, sia che si tratti di ricercare altri punti déboli netIo schieramento avversario, è in ogni caso stabilito che a scatenare questi nuovi tentativi il comando sovietico è stato indotto dotta constatata sua impossibilità a spuntarla sui settori dove per quasi due mesi ha continuato ad attaccare e a sacrificare vanamente il meglio dette sue riserve di uomini e di materiali. Spallate senza risultato t- - - - Iuta-mente positivo. Pur essendo prematuro definire sin da ora la- portata dei diversi tentativi che il nemico sta svolgendo in questa nuova fase, il giudizio che i commentatori militari tedeschi sono legittimati a trarre dall'attuale situazione è pertanto nel suo complesso asso- Per quanto riguarda in particolare il fronte centrale, dove gli sforzi sovietici tendono specificatamente a creare un punto di massima pressione a pregiudizio detto schieramento dette forze magiare dislocate a sud-ovest di Voronez, si dichiara da parte competente tedesca come Vintenzione nemica sia stata riconosciuta fin dalla fase preparatoria detta manovra di attacco. Questo è d'altronde confermato dotte ripetute segnalazioni fatte in questi ultimi tempi circa il crescente intervento di elementi da ricognizione e di reparti di guastatori, che ha caratterizzato in questo settore l'attività di entrambe le parti combattenti. ZAmgi dall'essere stato colto di sorpresa dall'iniziativa sovietica a sud di Voronez, il Comando tedesco ha predisposto tempestivamente adeguate misure per fronteggiarla come risulta dal fatto che sin dal primo manifestarsi di un tentativo offensivo nemico in grande stile, poderose forze tedesche di rinforzo sono intervenute netta battaglia fianco a fianco détta Honved. L'attacco sovietico ohe è stato preceduto da un violentissimo fuoco di artiglieria si è infranto contro la resistenza dello schieramento tedesco e maijiaro. In un solo punto gli attaccanti sono riusciti a realizzare una penetrazione che per altro veniva immediatamente isolata con l'annientamento pressoché to tale détte forze impegnate dal nemico. L'assoluto senso di sicurezza con cui in questi abienti si guarda atto sviluppo détto sforzo che sta svolgendo il nemico per rimettere in movimento il fronte del medio Don attaccando a sud nei pressi di Voronez, si fonda, oltre che sulla saldezza dello sbarra mento predisposto in questo preciso settore, sul fatto che negli altri settori della vallata del Don e vnrticrtim mente nella zona détta unsj la situazione si è consolida ;t- - - - ! Iuta-mente positivo. tari tedeschi sono trarre dall'attuale pertanto nel suo co! P t i ta a favore delle forze tmtiboUstm- viche. Netta zona dell'arma del Don ai manifestano sempre più efficaci le contromisure poste da tempo in applicazione da parte del Comando tedesco. Interessante atale riguardo è V energica «mentifa opposta da parte germanica atta pretesa dei sovietici, «tLO*?* portato a termine t., di questo centro ferrovia Wj. La situazione rimane immutata anche negli altri settori pia a sud, legati strategicamente al settore del medio Dòn. SmI fronte di Stalingrado in particolare i tedeschi mantengono le loro posizioni avanzate sino al Volga. Il nemico ha qui scatenato per molte ore di seguito: un infernale fuoco tambureggiante con l'intervento di gran numero dei famosi cannoni a salve; ogni volta però che la massa, d'attacco sovietica ha cercato di avanzare al riparò del cannoneggiamento, i granatieri germanici si sono levati dottò loro trincee con meravigliosa decisione e hanno infranto S'assalto nemico. Nella regione <B Leningrado In quanto all'offensiva sovietica che ha per teatro il Caucaso accidentale, essa e da considerarsi soprattutto sotto l'aspetto di un tentativo di atteggerimento a favore dette due puntate offensive che il nemico ha svolto a ani del corridoio Don-Volgo e netta gena fra a fiume Tereoke O Manie con lo stesso ambizióso intento perseguito nell'offensiva detta valle del Don e cioè la rescissione del fronte germanico del Caucaso, e la riconquista detta posizione chiave di Rostov. Come precisa l'alto comanda nel supplemento ai comunicato diffuso stasera sia nette zone marginali che nel punto centrale detto sforzo offensivo sovietico tra il Caucaso e il Don, le truppe tedesche e romene hanno tenuto validamente testa alla pressione nemica. A una penetrazione sovietica, la sola che si è avuta, in questo settore, è stato postò immediatamente rimedio con una azione controffensiva che ha portato all'incapsulamento della puntata nemico. Le perdite sovietiche sono assai gravi. Lo sforzo sovietico per realizzare un allargamento offensivo all'ala nord ha per teatro la regione vici/net al lago Ladoga; ai so che in questo settore la linea del fronte, partendo dotto sbarramento disposto attorno a Leningrado, si sviluppa dal caposaldo di Schlilsselburg sulla Neva seguendo verso oriènte la costa -meridionale del Ladoga per poi piegare a sud fino a ricollegarsi alla linea tedesca del Volohov. Dato che nel settore del Ladoga lo schieramento tedesco deve contemporaneamente far fronte sui due lati a est e a ovest, risultano naturalmente per i sovietici invitanti possibilità di attacco. Il nemico ha cercato a pia riprese m passato di approfittare di questa particolare situazione cercando di far saltare col ponte terrestre occupato dai tedeschi in direzione del Ladoga lo sbarramento di Leningrado nétta speranza di sbloccare cosi, dopo 15 mesi, la città che si vanta la primogenita del bolscevismo. Analogamente ai tentativi sovietici che hanno attualmente per teatro il settore centrale e meridionale, anche la «uova offensiva nemica del Ladoga è stata a. tempo riconosciuta dal Comando tedesco già nella sua fase preparatoria; sono così state predisposte misure adeguate la cui efficacia è dimostrata dalle elevatissime perdite infitte al nemico. L'accanimento detta lotta che si svolge nel settore settentrionale si riflette nel fatto che le .forze tedesche hanno già distrutto fin dai primi tre giorni, oltre SO carri armati. Guido Tonali*

Persone citate: Guido Tonali, Neva