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Egiziani che esigono tonnellate e ne hanno danneggiato gravemente un altro. Egiziani che esigono " Questo sforzo trova il suo punto di massima pressione a Stalingrado dove il nemico ha perduto sessanta dei centoventuno carri armati distrutti complessivamente dalle forze tedesche e alleate nella sola giornata di domenica. I allontanamento degli inglesi Dt h bit t Dato che una brigata corazzatasovietica consta di 40-45 carri ar-mati, si può pertanto calcolareche la sola prima giornata della;;.':,,„ 0,»'*"Ì7 j„, „ " ■„„ „ battagha sferrata dal nemico aStalingrado, è costata ai sovietici l'annientamento di una brigata corazzata e mezza ». Da parte militare tedesca si di- chiaraP stasera che tutte qjjeate cinque battaglie di carri armati si svolgono in modo favorevole per le forze antibolsceviche. All'ala sinistra del dispositivo opposto dal Comando tedesco a questa pressione nemica, sono stati realizzati dalle forze tede-sche e alleate gni territoriali Attorno a Velikie-Luki i sovie importanti guada-tici continuano frattanto nei loro attacchi. La resistenza del presidio tedesco si mantiene inalterata. E Importanti azioni di contrattacco hanno per teatro sia la regione di Velikie-Luki che la zona di Toropez. Circa lo svolgimento di questi contrattacchi si mantiene da parte dell'alto Comando tedesco il più assoluto riserbo. G. T. I comunicato tedesco II VVIUUim/Uiv ivuvovv Berlino, 11 gennaio. Dal Quartier Generale del Ftlh-rer, il Comando Supremo delle Forze Armate ha comunicato: Nel Caucaso del Nord, presso Stalingrado e nella regione del Don sono stati respinti in duri combattimenti ripetuti attacchi di fanterie e di' forze corazzate sovietiche numericamente superiori. L'arma aerea germanica è intervenuta con potenti formazioni nella lotta. Truppe di fanteria e corazzate hanno annientato in contrattacchi unità nemiche. Ad ope- g g] iìaTrnnali» dT Sn»y j aal canale 01 >3uez ; „ „ , Ankara, 11 gennaio, , Notizie pervenute dal Cairo in. formano che un numeroso gruppo , di aenaitori e di deputati egiz/art ha presentato al Governo un « me- morandum » affinchè esso intervenga allo scopo di fare allonta- pare dalla zona del canale di Suez ^àK^ùe^etTvìffi protesta ]a presenza di {truppe statunitensi sul suolo egi ziano. La censura Inglese ha proibito : alla stampa egiziana di pubblica jre ' « memorandum ». i^g StlipÌdÌtà nemiche Dimostrazioni per la fame a Milano, Firenze, Venezia Roma, 11 gennaio. L'odierno « documentario della tupidità nemica» reca: Mosca - L'agenzia Tass dirama: « Si apprende da Milano che avvengono nei distretti rurali del-la Lombardia dimostrazioni di contadini i quali chiedono 11 ri- torno dei lofo parenti inviati alavorare in Germania. A Ponte- vico un gruppo di contadini, con in braccio i bambini, ha occupa-,to il locale della Prefettura e di- o v curazlone c{;e , ioro parenti sa- rebbero tornati dalla Germania ». -1 Londra - Il giornalista Craw- e lley telegrafa dal Cairo ull'agen- |zia Reuter:* Secondo un viaggia- o l i i . - tore neutrale il quale ha da pò- co lasciato Utaha, dice che di- mostrazioni per la fame, che por-tano a scontri con la polizia, so. no oggi una cosa che si vede di frequente nelle grandi città dell'Italia Settentrionale. In tre giorni Milano ha visto quattro dimoi strazioni di persone trasandate, jdsll'aria affamata, disperse con Iforza dalla polizia e dalla milizia 'fascista. Egli ha veduto identiche Iprocessioni a Firenze e Venezia».