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L'assistenza ai mutilati e combattenti ed alle famiglie dei Caduti L'assistenza ai mutilati e combattenti ed alle famiglie dei Caduti Anticipo di quattro quinti sulle pensioni di guerra - Il collocamento dei minorati nelle pubbliche amministrazioni - Il trattamento ai militari durante la licenza di convalescenza e la licenza speciale Roma, 11 gennaio. l o e a n e i a i a o o o a e e o i o d e i i Il giorno 4 corr. mese ha tenuto la sua quinta riunione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri la commissione per il coordinamento dei provvedimenti di carattere assistenziale in favore delle famiglie dei Caduti in guerra, dei mutilati ed invalidi di guerra e dei combattenti. Alla riunione, presieduta dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza, sono intervenuti il rappresentante del P.N.F., i presidenti delle associazioni nazionali mutilati ed invalidi di guerra, famiglie Caduti in guerra, combattenti e dell'Opera nazionale invalidi di guerra, combattenti ed orfani di guerra, i rappresentanti dei Ministri dell'Interno, della Guerra, della Marina e dell'Aeronautica, della M.V.S.N., nelle persone dei direttori generali della Sanità e dei servizi amministrativi del Ministero delle Finanze ed il presidente generale della Croce Rossa Italiana. All'inizio della riunione il Sottosegretario alla Presidenza ha ragguagliato in merito ai provvedimenti adottati in rispondenza ai voti espressi dalla commissione stessa nelle precedenti riunioni. In particolare, ricevuti ordini dal Duce, è stato provveduto: alla istituzione dei Centri mutilati costituito, su richiesta dell'Associazione nazionale mutilati ed invalidi di guerra ed a cura della sanità militare, a Roma, Bologna, Milano, Pietra Ligure e Palermo, a prescindere dal collocamento dei minorati di guerra da effettuarsi man mano che questi siano guariti ed abbiano frequentato i corsi speciali di rieducazione che si svolgono nei centri anzidetti. Nei riguardi del collocamento tutte le amministrazioni pubbliche ed aziende sono chiamate a debi tamente osservare le disposizioni vigenti sul collocamento obbligatorio degli invalidi dd guerra, mentre le amministrazioni statali autorizzate a conferire posti senza concorso agli invalidi di guerra lo faranno senz'altro e secondo nuo ve tabelle che tali posti prevedono anche per nuove amministrazioni e con l'aggiunta dì nuove categorie d'impieghi. Sono stati istituiti corsi professionali presso le gran di aziende mediante accordi inter venuti con la Confederazione fascista degli industriali e corsi per rurali a seguito dì accordi con la Uonfederazione fascista degli agricoltori. Particolari provvedimenti sono stati adottati nei riguardi del trattamento economico dei militari durante la licenza di convalescenza e la licenza speciale e per la liquidazione della pensione di guerra, che può essere anticipata nella misura dei 4/5, con procedura abbreviata e sulla scorta di due soli atti contenenti gli elementi stretta-mente necessari a dimostrare la presunzione del diritto. Il Sottosegretario alla Presidenza ha inoltre riferito sugli importanti provvedimenti in atto per favorire il collocamento dei combattenti e per la valorizzazione dei titoli di guerra, sia nelle ammissioni agli impieghi che nelle promozioni. Dd è . ! mento degli invalidi, ha espresso L'assistenza sanitaria ai civili infortunati per causa di guerra è stata attribuita all'Opera nazionale invalidi di guerra. La Commissione, al termine della relazione del Sottosegretario, nel prendere atto dell'importante complesso dei provvedimenti adottati e che già eono in attuazione, ha manifestato viva riconoscenza al Duce. Successivamente la Commissione ha esaminato il problema assistenziale relativo ai militari affetti da malaria, tubercolosi, amebiasi ed altre malattie in genere e, dopo aver preso conoscenza delle importanti provvidenze già in corso, ha espresso il voto ai deferire l'ulteriore esame della complessa questione, al fine di perfezionare le provvidenze stesse, ad una limitata Commissione di competenza. La Commissione, poi, al fine di perfezionare e coordinare nei vari campi di lavoro i provvedimenti finora emanati circa, il colloca- , a il voto che tale ulteriore aspetto del problema sia parimenti esaminato da una speciale commissione. I due voti espressi sono stati sot- ( toposti alle determinazioni del Duce. Il Duce ne ha disposto raccoglimento.