La Stampa - Consultazione Archivio

La vacuità del messaggio ne può far fronte a tutte la prove. La vacuità del messaggio Roma, 8 gennaio. L'ammiragliato britannico in forma che nel tentativo di fare giungere rifornimenti alla Russia . per la rotta settentrionale il cacmeSSa in luce dai CommentiIciatorpedintere inglese Achattes è Londra dà la perdita Severo atto d'accusa egiziano contro gli oppressori inglesi amencani Berna, 8 gennaio. (S.) Perfino la stampa america, na pubblica commenti al messag gio di Roosevelt che servono ad il nndlustrarne la perfetta vacuità. Sono .commenti sconnessi che o non di-\tcono nulla o mancano del più eie-\cmentare senso comune, oppure approvano le feroci intenzioni di Roosevelt di mettere gli altri popoli in stato di perenne schiavitù. Li citiamo nel testo deft'Agenzia Telegrafica svizzera gScpli New York Times scrive: <:ll'vgacsI messaggio era talmente straordinario che non conteneva nessuna raccomandazione e non reclamava nessun provvedimento legale. Roosevelt ha soprattutto dato uno sguardo alle operazioni militari dell'anno scorso. Ha dato al Congresso la speranza che gli sforzi di guerra degli Stati Uniti saranno sostenuti dalle migliori forze e contribuiranno inoltre all'organizzazione di un nuovo ordine mondiale duraturo e pacifico (manifestando l'intenzione come è noto di cassoggettare una parte del mondo vdisarmato all'altra parte armata nfino ai denti). 11La New York Herald Tribune]' scrive che le cifre fornite sulla produzione del materiale bellico americano sono gigantesche e la Washington Post dichiara che per il Presidente, per la Nazione americana e per tutte le Nazioni unite le prospettive di vittoria finale si confermano. Infine il Philadelphia Record considera il discorso come uno dei migliori di Roosevelt e ritiene che il rovesciamento di Hitler non basterebbe come non bastò la eliminazione dell' imperatore Guglielmo dopo l'ultima guerra. bbtdp<Mptg34te po dopo l'ultima guerra. ;;orsa, crollo e « Sithonia s di 6723 tonn. che ha colpito soprattutto i piccoli risparmiatori i quali, istigati dagli ebrei, avevano cercato la fortuna nella speculazione. La colpa del crollo viene attribuita ad un gruppo di grossi speculatori ebrei, i quali avrebbero da lungo tempo preparato, ed ora attuato, questo scandaloso gioco al ribasso. Il ministero delle- finanze, richiesto di intervenire, ha rispo—^———^——I sto che dato i sistemi borsistici . ì democratici, si trova nella impos- L Inaia alla fame ner mancanza ai riso sibiUtà di tutelare gii interessi dei l, mmtt unti lume pei muniuntu ut nau piccoIi risparmiatori rovinati da ^ t ii arrivo a Nuova Delhi rappresentante americano del caccia « Achattes » // crollo dei valoIl fallimento del pstato affondato in seguito ad azio- ne del nemico. i'Achattes dìslocaim ISSO tonnellate, era armato da quattro cannoni da 120 vini., da due antiaerei da 40 mm., da cingile mitraglia . . 7 ,. , ' ,. .„,„■,,.„ \tr}<* antiaeree e da otto tubi fan\ciasilliri; esso aveva un equipari- gio di 13S uomini. Secondo un' informazione da Stoccolma questa unità insieme al cacciatorpediniere Onslow aveva preso parte ad uno scontro no¬ 'valc avvenuto contro forze navali germaniche che, il SO dicembre, avevano attaccato un importante convoglio di materiale bellico destinato all'Unione Sovietica. I nomi di undici navi nemiche affondate dai tedeschi co «a pubblicato stasera una nuo va lista di navi mercantili britan niche affondate dopo il l.o giugno 11941, data alla quale le autorità ]' Berlino, 8 gennaio. Il Comando Supremo germani-bitih h t l b Ankara, 8 gennaio, censura britannica ha un La gran da fare contro la stampa di tutti i paesi del Medio Oriente e particolarmente dell'Egitto, della Siria e del Libano. Infatti i gior- nate al notiziario locale. Tuttavia, non ostante l'accanimento della censura, la stampa tradisce il profondo disagio politico ed economico cui si sono venuti a trovare i varii paesi a causa della pressione militare e politica esercitata su di essi. ■ nali escono con larghi spazi in bianco specie nelle colonne desti-- I nomi di undici navi nemiche affondate dai tedeschi co «a pubblicato stasera una nuova lista di navi mercantili britan niche affondate dopo il l.o giugno 1941, data alla quale le autorità ' Il giornale del Cairo, Bgypt tenne riporta che in una recente seduta alla Camera dei deputati, iBahauddin Barakat Pascià, esa| minando le relazioni tra Inghilterra ed Egitto ha illustrato i serBerlino, 8 gennaio. ìvizi resi alla Gran Bretagna in Il Comando Supremo germani-; compenso dei quali il paese non chiede altro che la liberazione dell'Egitto dagli inglesi. L'oratore ha criticato aspramente l'accordo relativo alla partecipaziobritanniche hanno cessato la pub-Ine dell'Egitto alla conferenza blicazione delle loro navi mercan-ideila pace rilevando che gli egitili perdute. ziani vogliono fatti e non parole. Questa lista comprende il nome Barakat Pascià è stato molto apdelle seguenti undici navi: « Em- plaudito sia dai membri dell'oppire Gemsbuch » di 5626 tonn.; posizione che da quelli del parti<• Iroquois » di 5937 tonn.; <: Clan to indipendente e da molti degli Mac Whriter » di 5941 tonn.; « Ho-, stessi partigiani dell'attuale gope Star» di 5267 tonn.; «Ro-,verno. thley » di 4996 tonn.; « Waroon-! Si ha, inoltre, dal Cairo che, ga » di 9365 tonn.; « Kioto » di alle generali difficoltà economico3297 tonn.; « Scottish Trader » di' finanziarie dell'Egitto, si è ag4016 tonn.; ir. Donovania » di 6150 giunto adesso il crollo improvviso tonn.; • Hectoria » di 13.797 tonn. ; di tutti i valori di borsa, crollo Sithi di 6723 h h lit ori di Borsa al Cairo l prestito in Palestina un|nosi epiloghi. di e la r- j.;!!, i contendenti, hanno spesso sangui-iato ce eola rneti, ailrin on ne ocoza gile. pptigli ohe, ogso llo Si apprende ora che il tribuna-1le militare americano in Inghil-|terra ha condannato alla pena ca-i■ i p,ltale un |!oldat° negro, certo Mi- in elea, che durante una rissa scop- i-I piata a Glasgow, dove vari ingle-,- 'si dileggiavano un gruppo di ne- gn, uccise un marinaio britanni- co. Un altro soldato negro nord-!americano, certo Cobb, è stato de-j ferito allo stesso tribunale per : aver ucciso un ufficiale nord-ame- ricauo che aveva tentato di for-| zare la consegna del Cobb, il qua- le era di sentinella. 'Iì. per 1 Opera di Vari Comuni a uni j • Oell Alessandrino A. . , „ . Alessandria, 8 gennaio. Il Sottosegretario agli Interni, tramite il Prefetto, ha espresso il compiacimento del Duce ai pode-sta di Felizzano, Tagliolo, Balzo-la, Predosa, Babiano, Morsasco, Il compiacimento del Duce cala La ta onatal ze, oci os- ei Terruggia, Casale, Pozzolo, Rocca grimalda, Casalnoceto, Ottiglio, Mirabello Monf., Morano e Cereto per l'attiva assistenza data agli sfollati. Gli italiani all'estero . per ì danneggiati dalle incursioni Pn „ _.._„„,_ noma, o gennaio. Gli attori di arte varia italia-ni in Germania, per iniziativa deitre fratelli Bonos, hanno raccolto con una spontanea sottoscrizionela congrua somma di L. 53.580 a beneficio dei danneggiati dalle incursioni nemiche su Genova, Milano e Torino. Il simpatico gesto sta a dimostrare la solidarietà che unisce gli italiani in Patria e all'estero. Rimpatriati dall'Africa Italiana f»i:«n_n«t« - w ■ felicemente gilinti a Venezia Venezia, 8 gennaio. Stamane sono giunte nel nostroporto le motonavi Vulcania e Sa- turnia recanti un contingente di rimpatriati dall'Africa Orientale, L'Altezza Reale la Duchessa di Genova, il Ministro dell'Africa Ita- liana Teruzzi e il Patriarca di Ve-nezia Piazza, accompagnati dalle maggiori autorità e gerarchie, sisono recati a bordo delle due navi, fatti segno a vive dimostrazioni. Sisono quindi iniziate le operazioni di sbarco e i rimpatriati hanno po- tuto usufruire della perfetta orga- nizzazione creata per l'occasione dalla Federazione provinciale dei Fasci di combattimento, dal Prov- veditorato, dalla Capitaneria del porto e dal''. Società di navigazio- ne «Italia» con l'Istituzione di ptr* materna Id3^^:^T&2£&Z£^J Coi rimpatriati italiani è pure giunto il console generale tedesco ad Addis Abeba col personale del consolato, ricevuto al suo arrivodal rappresentante del Console ge- nerale tedesco a Venezia e dal capo dei Nazionalsocialisti del Ve- neto. Nel pomeriggio è avvenuto Io smistamento dei rimpatriati, che sono stati avviati alle variedestinazioni. m-^m , , . _ „ La morte del prof. Casagrandi r Pnoto studioso di malattie tropicali Milano, 8 gennaio, Nella sua abitazione di via Tas-so 7 si è spento stanotte il prof.Oddo Casagrandi, membro delConsiglio Superiore della Sanità e direttore dell'Istituto d'Igiene del-la regia università di Padova. Nato a Lugo di Romagna il 6 settembre 1872 il prof. Casagrande si laureò all'università di Catania nel 1896 e in breve il suo nome ascese a vasta rinomanza. Tra i molti studi debbono essere ricordati quelli che il Casagrandi compi sul1«amoeba coli» e sul «balanttdium coli», sulla malaria, e particolarmente notevole il suo contributo a realizzazioni pratiche di problemi igienici. L'opera sua gli valse una notorietà che superò ì confini del la Patria e lo rese illustre nel carri- po scientifico che egli servi crn un uperosità feconda di risultati,