Il paese sente il peso

Il paese sente il peso Il paese sente il peso della dittatura rooseveltiana Buenos Aires, 7 gennaio. Il discorso di Roosevelt ha prodotto diversità di reazioni nel Congresso la cui Sessione si è riunita in un ambiente di notevole sovreccitazione per il dualismo dei due partiti che dividono il Parlamento. Prima della seduta odierna i deputati democratici nord-americani, consapevoli deCrimminente assalto da parte del blocco repubblicano grandemente accresciuto, si erano riuniti per concretare una linea di condotta politica da seguire durante la sessione, con rafforzata disciplina di partito, per impedire che il controllo sul Congresso sfugga dalle loro mani. Anche i repubblicani hanno serrato 1 loro ranghi nella stessa maniera ed hanno reso nota la loro Intenzione di esigere una adeguata partecipazione del Congresso alle responsabilità ed ai doveri del tempo di guerra. Il capo della frazione repubblicana nel Congresso, Joseph Martin, ha dichiarato: « Per quanto riguarda noi repubblicani, non verrà praticata nessuna politica di partito finché durerà la guerra; però, le persone investite di autorità esecutive debbono essere scelte unicamente per la loro abilità e non col criterio di favoritismo personale. Il metodo disordinato in materia di autorità statale provoca l'inflazione di una burocrazia arrogante, l'aumento di tasse, ed in sostanza, la distruzione del sistema di governo. Il partito repubblicano cercherà di elaborare un programma fiscale più organico e Basato sul principio di una più equa distribuzione degli oneri. Imposte alte sono inevitabili ma non vi è alcuna ragione perchè esse debbano distruggere l'Iniziativa e l'espansione commerciale ». L'atteggiamento dei repubblicani diretto a scuotere il giogo della camarilla finanziaria che ha il suo perno nella dittatura rooseveltiana, ha una larga rispondenza nel paese e nelle organizzazioni del lavoro. In una conversazione radio, Noel Sargent, segretario dell'associazione nazionale dei fabbricanti, ha, ad esempio, dichiarato che se nel dopoguerra « il governo oltrepassasse i limiti e cercasse di dirigere gli affari, il risultato sarebbe una riduzione nel volume della produzione e quindi una perdita per la nazione »,

Persone citate: Joseph Martin, Noel Sargent, Roosevelt

Luoghi citati: Buenos Aires