I capi della Chiesa ortodossa

I capi della Chiesa ortodossa I capi della Chiesa ortodossa ai servizi (ti Stalin Roma, 6 gennaio. H metropolita Sergio ha inviato a Stalin il seguente telegramma: « A nome della Chiesa ortodossa vi saluto e vi auguro per il nuovo anno salute e successo in tutte le vostre iniziative per il bene del caro paese a voi affidato. Con un messaggio speciale in vito il clero e i fedeli a dare mezzi per la costruzione della colonna di carri armati intitolata a Dmitry Donskoy. Il patriarcato versa centomila rubli, la cattedra Elo-JChovskaya di Mosca 300 mila rubli, il capo della cattedrale Kolcizky Nicola Fedorovich 100 mila rubli. Vi prego di dare ordine di aprire presso la banca dello Stato un conto corrente speciale a tale scopo. Firmato: Custode del trono patriarcale metropolita di Mosca Sergio ». Stalin ha cosi risposto: « Custode del trono patriarcale Sergio, metropolita di Mosca. - Prego trasmettere al clero ortodosso e ai credenti il mio saluto e la riconoscenza dell'armata russa per il pensiero avuto a favore delle forze corazzate dell'armata rossa. La disposizione di aprire un conto corrente speciale alla banca di Stato è stata data ». La Chiesa ortodossa russa si avvicina dunque a Stalin e al partito comunista. La notizia sembra inverosimile. Per £5 anni il bolscevismo ha tenacemente combattuto in Russia ogni forma di culto. I preti ortodossi sono stati massacrati, le sacre icone distrutte, le chiese rido *e a bettole e a sale da ballo. I senza Dio hanno trionfato. L'ateismo è nella pratica quotidiana del regime soxnettista. Non ostante ciò, ecco che il patriarcato della Chiesa ortodossa si prostra umilmente davanti a Stalin e invita i < fedeli » a sottoscrivere per la costruzione di cani armati per l'esercito rosso. E' sicuro che i fedeli sottoscriveranno con larghezza, poiché, come si sa, la Ghepeù tiene gli occhi bene aperti su tutto e su tutti... Resta comunque il fatto che i capi della Chiesa ortodossa si sono messi a servizio degli accaniti persecutori di ogni fede.

Persone citate: Dmitry Donskoy, Mosca Sergio, Stalin

Luoghi citati: Mosca, Roma, Russia