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Due Medaglie d'oro Due Medaglie d'oro Il magnifico sacrificio di un giovanissimo pilota e la maschia figura di un guardiamarina osservatore Roma, 2 gennaio. Sono state concesse le seguenti ricompense a piloti. La medaglia d'oro è stata conferita alla memoria del sottotenente pilota Castro Bruno, da Trieste, con la seguente motivazione: « Giovanissimo pilota da caccia, primo in ogni azione audace, si offriva volontario per partecipare a un'audacissima azione di bombardamento in picchiata su una, nave portaerei facente parte di un'imponente formazione navale nemica. Sfidando la fortissima reazione contraerea e aerea avversaria, si lanoiava decisa-mente, anima velivolo e arma, sulla nave, che veniva duramente colpita. Quindi, impegnato combattimento con soverchianti unità da cùccia, con ardore e aggressività iincompaiabili le assaliva, riuscendo ad abbattere numerosi velivoli, Sopraffatto, scompariva in quel' mare che tante volte aveva, vittoriosamente sorvolato. — Cielo del Mediterraneo occidentale, 14 giugno 1942.XX». In conumutazlone della medaglia d'argento, la medaglia d'oro è stata concessa al guardiamarina osservatore Martncciello Giorgio, da Livorno, con la seguente mo. tlvazlone: « Ufficiale osservatore entusiasta, combattente brillante valoroso e sprezzante di ogni rischio, durante innumerevoli ' arditi voli ai guerra faceva rifulgere magnifiche doti di eroico trascinatore, trasfondendo in tutti la sua grande passione. Kifmtava per due volte l'avvicendamento pur avendo compiuto il suo elevato numero di arditi voli di guerra, per l'onore di continuare a servire in primissima 1/inea la Patria in armi. Da un'importante e rischiosissima missione non faceva ritorno. Sprone ed esempio ai valorosi, sintesi delle più elette doti della gioventù italica, espressione purissima del valore costante, silenzioso ed eroico. — Cielo del Mediterraneo, agosto 1940-XVm-aprile 1942-XX >.