La vita e il denaro

La vita e il denaro La vita e il denaro Degli « si lima » ne parlava già nel suol romanzi Disraeli, dòpo un secolo se ne riparla ancora al Comuni. I nostri operai, ha detto Ieri un ministro, sono ancora costretti a vivere in covi di sudiciume perchè le circostanze hanno impedito slnota le nuove costruzioni. Durante un secolo alla classe dirigente inglese è mancato evidentemente il tempo od 11 danaro. Eppure gli ultimi cento anni sono stati il secolo della civiltà britannica che con la flotta, la ricchezza e la politica ha dominato il mondo. Durante questo periodo la classe dirigente inglese ha avuto 11 tempo di completare la conquista di metà della terra ma le circostanze avverse, per usare le parole del ministro, le hanno Impedito di radere ai suolo nell'Isola un milione di tuguri. SI usa parlare degli Inglesi come del popolo del « cinque pasti ». Questo privilegio è riser¬ vato ad una minoranza. La grande massa degli operai e dei piccoli impiegati britannici ha, complessivamente, un tono di vita inferiore a quello degli operai e degli impiegati di paesi proletari come l'Italia e la Germania I Domini e le colonie, le materie prime ed 11 commercio internazionale, la potenza marittima ed i giganteschi capitali, tutti questi beni hanno creato vantaggi e privilegi soltanto a delle minoranze. In una rivista inglese, Everybody, leggiamo una statistica: « Nel primo mese di vita la mortalità infantile in Inghilterra per i bimbi poveri è superiore elei 50 '/' rispetto a quella dei bimbi ricchi. Nel bimestre successivo la differenza sale al 205 '/r, nel tre mesi che seguono al 287 % e nell'ultimo semestre del primo anno di vita al 439 %. Il bimbo d'un ricco In Inghilterra ha cinque maggiori probabilità di sopravvivere del figlio d'un povero ». Le cause? Forse una sola: In regime capitalista 11 danaro conta più della vita.

Persone citate: Disraeli

Luoghi citati: Germania, Inghilterra, Italia