Gli sforzi della diplomazia americanaper ridurre il Cile alla guerra contro l'Asse?

Gli sforzi della diplomazia americanaper ridurre il Cile alla guerra contro l'Asse? Gli sforzi della diplomazia americanaper ridurre il Cile alla guerra contro l'Asse? La vivace reazione degli ambienti cileni Solidarietà con il governo argentino nella vertenza con il Ministero degli Esteri inglese Santiago del Cile, 4 gennaio. Le pressioni sempre più esigenti e sfacciate degli Stati Uniti sul Cile — pressioni resesi manifeste soprattutto durante l'ultima crisi ministeriale, che obbligò il Governo del Presidente Rios ad un netto mutamento del proprio indirizzo politico ed all'allontanamento del titolare del Ministro degli Este. ri — sono state messe in evidenza ancora una volta in occasione di una seduta tenuta dal Parlamento cileno. Tutti i giornali nord-americani danno notizia di tale seduta, annunziando che essa è stata dedicata all'esame della situazione internazionale e che il Governo cileno si prepara a rompere le relazioni diplomatiche coi Paesi dell'Asse. Si ricorda che il Cile, insieme con l'Argentina, rifiutò di associarsi a tale decisione, concordata dalla conferenza panamericana di Rio de Janeiro del gennaio 1942, nonostante gli sforzi nord-ameri- del Nuovo Continente Da allora questi sforzi, lungi dal cessare, sono andati aumentando, n cile'cne ha opposto sempre il suo atteggiamento patriottico e 1dignitoso alla prepotenza yankee; l'avvenire dirà se questa resisten za, che ha avuto episodi appas: stonanti, e che certo solleva proferni difficilissimi, potrà conti!nuantanto è sintomatico che la , pubblicazione del Ministero degli i Esteri inglese, che disapprova la i politica di neutralità dell'Argentina, abbia sollevato viva indignasione in questa stampa, e nell'opi!gentma. ì Non meno significativo è il fat |to che gran parte della stampa 1 cilena prenda posizione contro la campagna che il giornalismo bra siliano, per subornazione statuni : tense_ 'conduce da qualche tempo |per trascinare il Cile nel conflitto. E' di ieri l'annunzio che la stampa carioca dà sull'imminente rottura da parte del Cile delle rela- . ,cani per imporla a tutti ì Paesi | gg?1^SEs^ff&SSS trasto con l'unanime approvazione traini con i unanime arauvaiiuuo iespressa dai Membri della Com-mtesione degli Esteri del Senato alla P°"tica del presidente R*08' volta a mantenere la neutra- ; ma nei confronti di tutti gli Stati Peingeranu. ! « La stampa brasiliana — nota :La Opinion — vuole dare sostan ;Za ad una inesistente fj.a Colonna 'al Cile, al fine di fornire ì giusti jficati motivi per operare contro ì | sudditi dei Paesi nemici degli Stati Uniti quella violenza che creereb be una situazione di vero e pro Prip conflitto entro gli stessi con,fini nazionali Nocivo agli interes ■ si della solidarietà panamericana è il giuoco della stampa brasiliana, tendente a porre anche il Cile sotto la tutela diretta della Casa Bianca. Di fronte ai tentennamenti del Partito Radicale, che si ritiene padrone della situazione, sta la massa del popolo che non ha attenuata la propria avversione a Washington, memore delle offese inflittele in passato dalla politica nordamericana. ^ i* ' Un porta-ordini si accinge a partire per una celere e delicata missione. (Foto Dalium-Atl.;.

Persone citate: Rios