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La Befana fascista per i combattenti e i feriti La Befana fascista per i combattenti e i feriti Manifestazioni di cameratismo di oldati della Nazione amica — Numerose distribuzioni di doni La ricorrenza dell'Epifania sarà quest'anno, per volere del Segreario federale, celebrata con manifestazioni di fraterno cameratismo, pnrticolamente dedicate ai c'imbattenti, ai feriti di guerra e ai valorosi soldati della Nazione amica, che attualmente soggiornano nella nostra città. La giornata della « Befana fascista'» vedrà così riuniti in una atmosfera di schietta cordialità i npatrì'valorosi «me«« «Ito «mj, »#t<??£&e!2tWl~i£?? ¥M zìa Artiglieria Contraerea c della Flack. Al teatro Carignano, presenti le massime autorità cittadine, ai soldati tedeschi, italiani e ai militi della Contraerea saranno consegnati, n cura del Dopolavoro Provinciale, numerosi doni e, a soldati particolarmente bisognosi, buste contenenti somme di denaro. Ai cinema Rex, Corso, Ambrosio e Augustua, al teatro del Dopolavoro Fiat e delle Forze Amiate, che ospiteranno numerosi militari, avrà luogo eguale distribuzione di doni, seguita da spettacoli cinematogràfici e di arte varia. Al Dopolavoro Fiat, camerati tedeschi ed italiani prenderanno parte ad un rancio loro offerto dallo stesso Dopolavoro e riceveranno anche in dono oggetti utili, assistendo infine ad uno spettacolo a/ppositamente allestito. Eguale larga distribuzione di doni avverrà anche nelle Caserme cittadine e presso tutte le Batterie C. A. itaio-tedesche, con consegna di somme in denaro a militari bisognosi. Anche in provincia, organizzati dai Dopolavoro Comunali, con il contributo del Dopolavoro Provinciale, avranno luogo spettacoli cinematografici particolarmente dedicati ai militari dei locali Presidi, negli intervalli dei quali verranno consegnate sigarette, biscotti ed oggetti utili. Il Gruppo Universitario Fascista, in occasione della Befana farscista, ha confezionato numerosi pacchi-dono che ha inviato, unitamente a parole affettuose di auguro, agli universitari combattenti sul fronte russo. Donne fasciste si porteranno negli ospedali cittadini per offrire ai gloriosi feriti di guerra e ai feriti in seguito ad incursioni nemiche altri doni, esprimendo ad essi, a nome di tutte le camerate torinesi, riconoscenti parole augurali. Anche ai figli dei sinistrati, amorevolmente ospitati nelle nostre Colonie, la ^Befana fascista» farà pervenire il suo dono. In questo modo, con queste prove di cameratismo, ancora una volta la profonda solidarietà che lega tutti gli «piriti in un solo formidabile fascio di volontà, avrà modo di esprìmerai, dando luogo a manifestazioni di fede e di patriottiamo, nella certezza dell'Immancabile vittoria. llllllllìlllllllllllllllllItllllllllllllllllItlllllllMItlllllllll