Deficit ed inflazione alla base della situazione finanziaria

Deficit ed inflazione alla base della situazione finanziaria Cronache deiiiijia invasa Tangeri, 30 dicembre. Il corrispondente da Roma dell'agenzia spagnola E.F.E. si occupa della situazione finanziaria dell'Italia invasa. Egli afferma che il bilancio dello Stato luogotenenziale ha raggiunto un deficit di sessanta miliardi, dei quali quaranta nel solo mese di settembre. Le entrate sarebbero, cosi, di quattro volte inferiori adle uscite. Diciassette miliardi di lire annuo sono devoluti al pagamento dei debiti, che — dice l'Agenzia — ammontano a seicento miliardi. La circolazione cartacea al 10 dicembre era di 233 miliardi, ai quali si devono ancora aggiungere i 44 miliardi delle cosi dette « lire d'occupazione ». Gli stessi socialisti ammettono che la situazione finanziaria non potrebbe essere più grave. Del resto ad essa fa riscontro anche la situazione del Paese: « Il pessimismo — dice il corrispondente dell'organo laburista britan?iico Daily Herald — è generale, pure tra I democratici italiani. I! popolo, che guardava verso gii Stati Uniti e la Gran Bretagna con grande fiducia, è affranto dagli avvenimenti. La miseria e la carestia sono minacciose e rine-hilterra — potenza occupante — ne è responsabile ». Da Roma il Notiziario delle Nazioni Unite dà, poi, particolari sull'esonero dal servizio del generale Armando Azzi, comandante della zona del La zio, dell'Umbria e dee-li Abruz zi. Si fa colpa ad Azzi di ave re pubblicato sull7ta7m Libera, del 24 dicembre, un arti, colo intitolato « Guerra e Eser cito », in cui esprimeva il pròprio punto di vista per la riorganizzazione morale e materiale delle forze armate, proponendo fra l'altTO di sostituire la denominazione di « Regio Esercito Italiano », con quella di « Esercito Nazionale », di liberare i militari di ogni °rado dal vincolo del giuramento, di sostituire la Marcia Reale e di sopprimere la preghiera al Re, recitata dal cappellani militari al termine delia Messa. Anche il maresciallo Ettore Bastico è stato esonerato dal servizio. Egli comandò una divisione di Camicie Nere durante la camnagna etiopica, 11 Corpo di spedizione italiano in Spagna e succedette a Graziani nella carica di Governatore della Libia. E' stato annunciato che Sforza stava per dimettersi dalla carica di Alto Commissario per l'epurazione e che sarebbe stato sostituito da un magistrato. Si apprende ora che questi è Giusenne Pagani, presidente della Corte di Cassazione. MclerddvgCtftsdgtrpzdcdanrosCmecocSdsaTdomCsi(ndCtiPopanCMPCM, rnconansp Deficit ed inflazione alla base della situazione finanziaria

Persone citate: Armando Azzi, Azzi, Eser, Ettore Bastico, Graziani, Sforza

Luoghi citati: Gran Bretagna, Italia, Libia, Roma, Spagna, Stati Uniti, Tangeri, Umbria