Dinanzi ai bastioni di Budapest s'infrangono tutti gli assalti sovietici
Dinanzi ai bastioni di Budapest s'infrangono tutti gli assalti sovietici Dinanzi ai bastioni di Budapest s'infrangono tutti gli assalti sovietici In Curlandia si sta esaurendo l'offensiva nemica Fronte orientale, 30 dicembre Anche ieri i difensori della capitale ungherese hanno resistilo vittoriosamente a tutti gli assalti del nemico. La pressione degli assedianti è divenuta più forte dal sudest e dal nord-ovest, ma, tuttavia, essi non sono riusciti ad occupare che alcune rovine, dopo che le loro masse d'assalto erano state decimate dal fuoco tambureggiante delle armi germaniche. I combatiimenti sono stati anche ieri violenti nei quartieri occidentali della città dove, nonostante l'impiego di considerevoli rinforzi, i sovietici non sono riusciti a impadronirsi nemmeno di uno solo dei bastio»ii fortificati. Ogni cosa è stata trasformata in una foltezza, tiratori scelti tedeschi ed ungheresi sono appostati ad ogni finestra, le strade sono sburrate da cinture minate e dal fuoco dei carri armati e delle arti gliene. Durante la notte continue sortite effettuate dai difensori hanno portato alla distruzione di alcuni gruppi sovietici che tentavano di superare le difese. A nord dì Albareale, i cunei sovietici riusciti a congiungersi, sono stati violentemente attaccati da formazioni carriste tedesche che, riuscite a penetrare nelle file nemiche in movimento, annientavano completamente una colonna nemica. In Curlandia, l'Armata sovietica, formata du circa 25 Divisioni, continwa nei suoi tentativi di sfondamento, ma, di fronte alla tenace resistenza dei difensori germanici, la potenza delle puntate nemiche si è gradua'mente indebolita sino a rivelare chiari segni di esaurimento. Il centro di maggior lotta, nella giornata di ieri si è nuovamente trovato nella zona _a nord di Doblen, dove le truppe tedesche Hanno ricacciuto tutti gli assulti nemici. Su tutta la zona di combat t'intento hanno avuto luogo intensi combattimenti aerei, nel corso dei quali la caccia germanica distruggeva 46 velivoli nemici, 20 dei quali abbattuti da una sola squadriglia.
Luoghi citati: Budapest
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