Le chiavi di volta dello schieramento germanico resistono alla pressione americana nell'area di Bastogne

Le chiavi di volta dello schieramento germanico resistono alla pressione americana nell'area di Bastogne Contro le manorre di Fatto mi swmII' ala jtneWcff oziale Le chiavi di volta dello schieramento germanico resistono alla pressione americana nell'area di Bastogne L'intera testa di ponte di Dillinqen sulla Saar evacuata dagli statunitensi e Fronte occidentale, 30 die. AI quattordicesimo qiorno dell'a offensiva in conìropiede» dì von Rundstedt si è avuto finalmente un periodo di calma. Questa stasi, però, deve essere rìfjmta ai grandi spostamenti di masse corazzate, che non si sono avuti nelle ultime ventiquattro ore se non rteUe retrovie dove sono continuate ad affluire le riserve. Non deve intendersi invece in relazione ai combattimenti, i quali sono continuati violentissimi in tre parti del « cuneo di penetrazione » e cioè nel vertice avanzato (Rochefort e zona ad ovest di questa città fin quasi alla Mosa), sul lato settentrionale (Stavelot) e su quello meridionale (fronte tra Bastogne ,ed Echternach). In proposito l'Agenzia Internazionale di Informazioni comunica che nel settore nord gli americani, appoggiati da poderose forze di carri armati, hanno intrapreso attacchi di ricognizione contro le for' mozioni di sbarramento germaniche, Tutti gli « Sherman » che appoggiavano questo tentativo sono stati ricacciarti ed in parte distrutti dal fuoco difensivo tedesco. Nell'area dì Bastogne sono ti diretti condrale dui chTaTnTdi volta della difesa tedesca. Risultano distrutti 25 carri a,r"mati e s.8 altri veicoli blin dalti americaini_ Nel Lussem- burgo, a nord del Sauer, i combattimenti si sono fatti- più vivaci. Tentativi degli sta- ♦♦♦♦♦»♦♦♦♦♦♦♦♦♦ tunitensi di ampliare le loroiteste di ponte stabilite in que- [ sto settore verso il nord ed il nord-ovest sono falliti con perdite sanguinose per il nemico. Sempre secondo l'Agenzia Internazionale di Informazioni deve ritenersi probabile iCei prossimi giorni Un ulteriore intensificarsi dell'attività offensiva americana a nord di Bastogne, con lo scopo di isolare verso il nord porzioni considerevoli di formazioni tedesche di prima linea. L'importanza dell'offensiva scatenata da Von Rundstedt e del colpo che esso ha inflitto al Comando alleato viene frattanto ancora confermata questa sera da fonte inglese, John Kimche, corrispondente miliiare della «Reuter» an- nuncia infatti che è attesa come imminente la pubblicazione di un comunicato ufficiale concernente taluni aspetti del riordinamento dei Comandi delle Armate anglo-americane. Evidentemente le critiche portate allo Stato Maggiore di Eisenhower incominciano ad avere effetto. Sul terreno pratico i combattimenti nelle Ardenne hanno avuto poi un altro notevolissimo, contraccolpo. Allo scopo di concentrare un maggior numero di unità per contrattaccare nel settore belga-lussemburghese, la III Armata americana è stata infatti costretta a sgomberare completamente anche la testa di ponte di Dìllingen nella Saar.

Persone citate: Eisenhower, Fatto, John Kimche, Rochefort, Sauer

Luoghi citati: Bastogne, Saar