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I generali Del Tetto e Pentimalli condannati a venti anni di reclusione CRONACHE DELL'ITALIA INVASA I generali Del Tetto e Pentimalli condannati a venti anni di reclusione Tangeri, 22 dicembre. Si è concluso oggi, diimanzi all'Alti Corte di giustizia a Roma, il processo a carico dei generali Del Tetto e PenUmalli. La Corte ha ritenuto gli imputati responsabi-.i del leato di cui all'art. 94, II comma del C.P.M. — abbandono di comando — e li ha condannati a 20 anni di reclu-ione, con le conseguenze di legge. Si apprende, intanto, che, in seguito alla presa di posizione del governo di Roma contro il separatismo, anche l'Alto Commissario per Ja Sicilia, Aldisio, in un d'seorso pronunciato ieri sera al microfono di Radio Palermo, ha esortato la popolazione dell'isola all'unta di spiriti c di intenti in un momento in cui la situazione è estremamente diffio.' e. Aldisio ha concluso esortando i suoi ascoltato'i ad avere fiducia nei provvedimenti annunciati da. governo. Un altro discorso d: eguale intonazione hi pronunciato a Palermo Vittorio Eni. Orlando. Dal canto suo, il Comita- to antiìeparatista, creato per neutralizzare le correnti che mirano ala disgregazione del Paese, ha formulato una dichiarazione nella quale manifesta la ferma intenzione di condurre con ogni mezzo la lotta contro le tendenze separatiste siciliane e i dirigenti del movimento giovanile comunista hanno inviato alla gioventù de- l'isola un appello n proposito. I propositi, come si vede, sono buoni: tutto sta a vedere come saranno tradotti nella realtà, giacché in un momento come que;to per lottare con successo contro il separatismo, occoire sottrarre la popolazione alle suggestioni e alle pressioni doi Vatifondisti, procurandole innanzi tutto la sicurezza do pane, procedendo poi alla ricostruzione delle case distrutte, riattivando le ferrov'e, le strade e i traspoiti, flutti problemi realizzabili ma nen col ne- mico in casa, soprattutto quando si pensi all'interesse che questo nem'co può avere',nel.a realizzatone del sepa- |ratismo stesro. Radio Bari ha trasmesso ieri un appello al governo per-Uche venta incontro alle neces-'sità dei pens onatii rido' 'qu .si alla mendicità. L'annun- ziato-e ha dichiarato ad un; certo punto: «Diamo ico alameno giare gala possib'l'.tà di festeg-iun solo giorno, quel.o di Natale; che il governo con- ceda loro almeno questa volta un anticipo di qualche centi- ■ nato di lire»-. j