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Affannosi rinforzi inglesi inviati per via aerea LA GUERRA IN GRECIA Affannosi rinforzi inglesi inviati per via aerea Lo sciopero generale si è esteso in tutte le città Dee aerodromi presso Atene occupati dagli insorti Ankara, 15 dicembre. Gli Inglesi si trovano sempre più a mal partito in Grecia e fanno affluire in tutta fretta rinforzi per via aerea dall'Italia, dal Medio Oriente e dall'Africa con abbondante munizionamento; ciononostante le zone da essi occupate si vanno sempre più restringendo. Papandreu e Mac Mil. laii hanno avuto due lunghi colloqui ed anche il genera'e Plastiros si è inccr.trato non Papandreu, ma le condizioni poste dagli insorti, e che abbiamo riportate ieri, sono diametralmente opposte a quelle avanzate dagli inglesi. Corrispondenti londinesi da Atene hanno anche riportato la voce secondo la quale l'Arcivescovo di Atene agirebbe da mediatore e potrebbe assumere la carica di reggente fino a che un plebiscito avrà deciso circa la sorte della monarchia. Ma dì concreto fino ad oggi vi è soltanto la continuazione della lotta. Anche 1 partigiani ricevuto rinforzi, che lhanno J^fljJ}fconotda^_P^^ferja_dej la città attraverso la rete del canali bianchi. Secondo quanto comunica l'Exchange Telegraph la situazione ad Atene delle truppe anglo-greche è peggiorata. Formazioni britanniche sono state attaccale nel centro della città, dove hanno dovuto sgombrare un commissariato di polizia sotto la protezione dei carri armati Sherman. Nella parte elevata dei quartieri orientali i partigiani hanno sferrato un vio¬ lento attacco e nella notte un gran numero di bengala è stato lanciato da apparecchi Wellington per sorvegliare i movimenti degli insorti. Squadriglie di aerei hanno dovuto intervenire a più riprese contro capisaldi tenuti dai ribelli e coi loro bombardamenti indiscriminati hanno causato numerose vittime e provocato danni ingenti a opere monumentali. Gli inglesi lavorano fe-bt.rilmente alla sistemazione difensiva dell'Albergo Gran Bretagna e della zona circostante con una serie di barricate nelle strade di accesso e trasformando le cantine in veri e propri fortini. Mentre nel centro di Atene le giornate trascorrono fra lo scoppio delle granate, il crepitìo delle mitragliatrici e il fragore dei carri armati in azione, al Pireo si combatte attorno alla stazione telegrafica navale e lo sciopero generale si è esteso a tutte le principali città della Grecia. Secondo una comunicazione di Radio Atene, controllata dagli Insorti, reparti di partigiani si sono impadroniti del due campi d'aviazione di Tato! e di Eleusis, nei pressi della capitale. L'odierno comunicato del generale Scobie informa che poco dopo le ore 7 di stamane gli insorti hanno lanciato senza provocazione un attacco contro truppe indiane a nord di Patrasso. A Salonicco continua l'attività dei partigiani e la situazione non è migliorata.