Churchill dichiara auspicabile una riconferma dell'ex re...

Churchill dichiara auspicabile una riconferma dell'ex re... STRASCICHI DEL "CASO,, SFORZA Churchill dichiara auspicabile una riconferma dell'ex re... L'inizio a Roma del processo Del Tetto-Pentimalli - I fuori legge dell'Alta Italia, abbandonati da Alexander, si rivolgono a Bonomi Tangerl, 14 dicembre. Stamane, alla Camera dei Comuni, Churchill ha dovuto rispondere alle insistenti domande di alcuni deputati ancora sul « caso » Sforza. Soprattutto gli interroganti hanno chiesto perentoriamente al Primo Ministro se il Governo era favorevole o meno alla riconferma di Vittorio Emanuele. Churchill ha risposto che una continuazione del regno di Vittorio Emanuele sarebbe auspicabile. « Comunque — egli ha soggiunto, noi non ci possiamo lamentare del regime militare di Badoglio », Churchill ha dovuto ripetere che quanto ha affermato Sforza sul colloquio di Londra, non risponde al vero. Calato, intanto, il sipario sulla formazione del nuovo Ministero, a Roma ricominciano i guai inerenti all'azione di governo. Di uno di questi guai ci dà notizia il corrispondente del Basler Nachrichten, il quale riproduce un articolo pubblicato sull'Italia, Libera, organo del partito d'azione, dal comandante di una brigata di ribelli dell'Alta Italia, recentemente arrivato a Roma ed in procinto di ritornare in mezzo ad essi. Egli dice che i guerriglieri mancano di tutto, dai generi alimentari alle armi, dal vestiario alle scarpe e alle munizioni. « Se essi — prosegue lo scrivente — rap lilouèoDfpdmcLapdpresentano veramente le forze Idemocratiche dell'Italia, Romanon li può abbandonare a se,stessi come ha fatto finora, vi sono brigate che non han- ne mai avuto da Roma, nè una buona parola, nè un qualsiasiHaiuto. L'ordine di Alexander significa che gli alleati inten-dono abbandonare i « partigia- ni» italiani al loro destino enon aiutarli fino alla prossima primavera. In simili circostanze è dovere del governo di accordare quell'appoggio, che negano gli anglo-americani ». Con la ripresa della vita governativa nella capitale, si risvegliano anche tutte le altre attività che dormivano durante la crisi: fra esse la lotta contro il Fascismo. La Reuter riferisce che il primo processo contro alti uf-ficiali dell'Esercito italiano, accusati di tradimento per aver sostenuto i tedeschi do-po la conclusione dell'ai'misti- zio, si è Inizialo oggi. Il gene- rale Kiccardo Pentimalli, di 60 anni, che allora comanda- va il 13° Corpo d'Armata a Napoli, ed il generale Ettore Del Tetto, di 55 anni, che era al comando del Distretto mi- litare della steosa città, sono cemparsi davanti a.la giusti- ^'^riTnlvfrsUà àove si IviWu'dSattta^A8 ri- conosciuti colpevoli, essi sono passibili di pena di morte. Da parte sua il Notiziario Jrij? Morirmi Unite ajreiunge chl i "^timoni da Sedsono undici a carico dei due ir^putati, uno a discarico del Pentimalli e sette a discari- co del generale Del Tetto. Si ■prevede che il dibattimentonon potrà finire prima del 22correrne. Difendono il Pentima'J'i gliavvocati Carlo Mirabella eFerruccio LiuZZi. e il Del Tet-to Sii avvocati Guido Tedeschin F.varcftsco Arcani one principio dell'udienza è stata ioilevata dalla difesa un'ecce-zioiie di incompetenza basatasul (Sposto dell'art. 5 del ae-cretoso 27 lugho .944 per e i , o , , a n i , e — litari in ordine a tutti i fatti loro addebitati o almeno per una .parte di essi. L'eccezione è, peTò", stata respinta. L'intera mattinata è stata occupata dall' interrogatorio Del Tetto, che si è difeso affermando che Napoli era compresa nella fascia costiera, della quale non aveva il comando, ed era impossibile concepire una difesa della città. L'imputato ha affermato che alla data del 1° settembre, epoca in cui assunse il comando del presidio, aveva alle sue dipendenze non più di 2000 uomini disponibili, compresi i carabinieri. Su richiesta dell' alto commissario aggiunto per l'epurazione, sono stati inoltre so: spesi dalle loro funzioni il generale di Corpo d'Armata Umberto Spigo e i generali di Divisione Carlo Viale e Angelo Carta. A Napoli è giunta una delegazione militare americana, proveniente da! fronte occidentale. Essa visiterà il fronte della V Armata nel settore di Bologna. Da Londra si informa, poi, che è giunto colà il capo del partito socialista italiano, Pietro Nenni, che con Oreste Lizzardi, suo compagno di viaggio, parteciperà al congresso del partito laburista britannico. Sul n.uovo sottosegretario e I»». k?Uf^° a81 "PPr™de„ che'0e?Pa" e, t1nato. -P arancia per ragione , opinioni politiche, ha par- tecipato attivamente al movia !n-eSto comunista italiano in iHW ^LF"entrato^J^o r .d°P° U 1940, prese parte ala -ìclandestina e dopo la - j «liberazione » di Napoli ha elmetto l'organo comunistaa ' Unità.