La Stampa - Consultazione Archivio

Reparti speciali della Werrmacht con nuovi esplosivi riconquistano cinque opere fortificate presso Dillingen Tre battaglie invernali all'ovest: Aquisgrana, Saar e Palatinato riconquistano cinque opere fortificate presso Dillingen Fronte occid., 14 dicembre. La zona dove si combatte la quarta battaglia di Aquisgrana si è estesa più a sud, cioè fino a Monschau, città situata ad una decina di chilometri a meridione di Vossenach ed a venti circa da Aquisgrana. Su un fronte complessivo di quaranta chilometri gli obbiettivi contro i quali\puntano da dodici a quindici]Divisioni di fanteria e Coraz-\zate, come pure numerosi distaccamenti blindati speciali, al comando del generale Hodges, sono situati in tre zone sul fiume Roer, dalle due parti di Diiren e a nord di Monschau. Si ha l'impressione che Eisenhower intenda sostituire le formazioni già seriamente provate della I Armata con divisioni della IX, non appena il Roer sia stato attraversato su ampio fronte. Tùtiavia non sembra per ora che il Maresciallo Model pensi di abbandonare le sue linee su quel fiume. Salde teste di ponte sono tuttora mantenute dai tedeschi sulla riva- occidentale e l'avanzata americana procede lenta e con gravi perdite. Frattanto l'ala destra della I Armata americana ha intrapreso la difficile operazione di attraversare la zona boscosa e collinosa a nord di jtfonschau. Già nelle prime ore del loro attacco, le truppe statunitensi avevano subito perdite elevate sotto il fuoco dei nidi di resistenza tedeschi fra i boschi. Il nemico cerca evidentemente di raggiungere la diga esistente nella foresta di Ge- miind, alta 52 inetri, che trattiene 45 milioni di metri cubi d'acqua. Gli americani si sono avvicinati presso Simmerath e Kesternich, fino a otto chilometri dallo sbarramento, ina si trovano di fronte a gravi difficoltà. Più a nord, presso Gey le forze tedesche hanno dovuto \ripìegare di circa un chilnme]*™ Ver contenere un assalto \amencano appoggiato da [orti l e formazioni corazzate. Sulle nuove linee di combattimento dure puntate avversarie sono state sanguinosamente respinte. Sette carri armati sono stati incendiati ed altri tre risultano catturati. Vivaci combattimenti si sono sviluppati presso Rollesbreich; gli americani, penetrati nella località, ne sono stati ricacciati. Gli alterni scontri hanno portato ad uno spostamento della linea di combattimento fra Juelich e Diiren sul Roed. A sud della strada EschioeiierDuren gli americani, nonostante l'afflusso di poderosi rinforzi, sono stati arrestati dalla difesa germanica al limite del bosco di Wenau. Sul fronte della Saar la situazione non è mutata nelle ultime 24 ore. Dalle due parti di Saarlautern il generale Patton si è visto costretto a fare affluire in modo costante e con serie difficoltà truppe tratte dalle retrovie e destinale a colmare i vuoti per poter continuare nei tentativi di sfondamento. Nella zona di Dillingcn dove da vari giorni ^avversario è inchio- dato al terreno gli americani hanno iniziato un cannoneggiamento con granate al fosforo. Tuttavia le truppe tedtesche non solo hanno potuto mantenere quasi ovunque le loro posizioni ma in accaniti contrattacchi lianno nuovamente strappato al nemico cinque grandi opere fortificate. A questo successo hanno contribuito in misura sostanziale i reparti speciali della Wehrmacht e cioè le batterie anticarro e le formazioni de', genieri lanciafiamme, nonché squadre di guastatori munite di esplosivi di nuovo tipo. Un attacco sferrato dagli americani con una ventina di carri armati su Diltingen si è in parte arenato su terreno fortemente minato e in parte è stato respinto con l'impiego di « pugni corazzati » e di altre armi anticarro. Nei pressi di Pachten le truppe statunitensi sono sta. te bloccate dal "biolento fuoco d'interdizione delle batterie germaniche. Nella battaglia, su vasta scala scatenata dalla VII Armata degli Stati Uniti, su un fronte d'i SO Km., davanti alla foresta del Palatinato, si possono ora distinguere quattro centri di gravità: 1) il settore fra i fiumi Saar-Blies, pochi chilometri ad oriente di\ Saargemiind; 2) la zona attorno a Bitche; S) la strada principale che conduce a Weissenburg, fra i Vosgi settentrionali e la foresta di Hagenau; li) la pianura del Reno a nord di Seltz. Oltre che nella zona del Blies, gli americani combattono anche su un tratto di 10 o 15 Km. nel terreno antistante il vallo d'occidente. LTnterinform comunica che scontri di asprezza eccezionale hanno avuto luogo attorno j iti punti di passaggio sul Bliesj a sud-est di Saargemiind. Mentre nei pressi di Habkir-\ chen reparti americani protet-i ti da una violenta grandine di proiettili e con l'appoggio di un gran numero di aerei da battaglia, sono riusciti a costituiie una testa di ponte sul-\ l'altra sponda del fiume; unì secondo tentativo di traghet-.l tare quel corso d'acqua nelle j vicinanze di Blieskirchen è slato frustrato. In tutto il settore fra Saargemiind e Bitsch l'impeto degli attacchi avversari è diminuito considerevolmente. Frattanto a nord-est di Reichshofen la VII Annata americana ha continuato le sue irruenti puntate. Tutti i tentativi ad ovest della strada che da Hagenau conduce a Weissenburg sono stati bloccati. In Alsazia a sud-ovest di Schlettstadt i francesi, che negli scorsi giorni avevano su¬ bpvsvgLcmld bito gravissime perdite di uomini e di materiali, hanno ripreso la loro attività offensiva. Ovunque l'avversario % stato ricacciato, il più delle volte con contrattacchi. Si apprende infine che dal giorno 6 novembre, in cui ebbe inizio la battaglia della Lorena, la III Armata americana ha perduto 765 carri armati pesanti, e cioè l'equivalente in materiali di quattro divisioni corazzate americane al completo.