La Stampa - Consultazione Archivio

Fallita manovra di sfondamento delle linee tedesche a nord di Russi Me Creery riprende l'offensiva nel basso corso del Lamone Fallita manovra di sfondamento delle linee tedesche a nord di Russi Formazioni americane annientate a sud di Bologna Fronte Italiano, 12 dicembre. Clark ha voluto salutare il suo primo giorno di comando sul 5° Gruppo d'Armate impegnate in Italia facendo muovere l'Armata americana Così, oggi, per la prima volta dopo molto tempo, tutto il fronte è stato in movimento, dalla zona a sud di Bologna sino all'Adriatico, senza che, al termine della giornata, nulla di sostanzialmente mutato sì registrasse nelle opposte linee. Il nemico continua in Italia nella sua tattica consistente nello sferrare violenti attacchi alternativamente da un punto all'altro del fronte, allo scopo di impegnare al massimo le forze di Kesselring, ma sottoponendosi, nello stesso tempo, ad un logorio contìnuo ed eccezionale di mezzi, mentre da parte germanica si dimostra ovunque una energia più che sufficente a garantire l'omogeneità del fronte difensivo. L'attacco a sud-est di Bologna è stato preceduto da un violentissimo tiro di artiglieria, dopo del quale rilevanti forze di fanteria e corazzati passavano all'attacco investendo minacciosamente le linee difensive germaniche. Il tiro dì sbarramento della Wehrmacht sbaragliava le primo ondate dell'avversario e, successivamente, decisi contrattacela portavano all'annientamento di gruppi nemici penetrati attraverso una breccia nelle lìnee di combattimento tedesche. L'VIII Armata ha sviluppato ieri la sua attività in tre settori: a sud di Faenza, a nord di Russi e di Ravenna. Mentre nelle propaggini appenniniche a sud di Faenza fallivano tutti gli assalti sfer rati dal nemico nell'intento di riguadagnare le perdute posizioni, accanitissimi scontri si accendevano nella zona della testa di ponte nemica sul La mone, fra Traversara e Mezzano. Con enorme dispendio di e nergie, ricomponendo più volle le decimate unità di canadesi inipiegate nei ripetuti assalti, l'avversario è già riuscito a dare più respiro alla sua testa di ponte, ampliandola verso nord. Tuttavia, malgrado le perdi te sanguinosissùne e l'eccezionale impiego di forze corazzate ed aeree, sfuggiva a, Me. Creery il progettato sfondamento, che avrebbe dovuto portare ad una minaccia d'aggiramento delle forze germaniche operanti a nord di Ravenna, nella « Cassa di colmata del Lamone», fra l'Adriatico e le valli di Cornacchia. Queste truppe, intanto, hanno energicamente reagito alla pressione che gruppi corazzati britannici effettuavano da sud costringendole ad arretrare nella zona paludosa.