IL BOLLETTINO GERMANICO

IL BOLLETTINO GERMANICO IL BOLLETTINO GERMANICO Berlino, 9 dicembre. Dal Quartiere Generale del Fuhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate Germaniche comunica: Le guarnigioni della nostra testa di ponte presso Jiilich, dopo un'accanita difesa durata tutta la giornata contro i continui attacchi avversari, si,sono ritirate sulla riva orientale della Roer. Le formazioni nemiche attaccanti su un ampio fronte nella regione di Hurtgen e di Vossenack sono state per la maggior parte sbaragliate. Minime infiltrazioni avversarie sono sta. te arginate. Nella zona di Saarlautetn nostri granatieri hanno riconquistato tratti di posizioni avanzate, isolando forze americane. A sud-est di Saargemund è stata ridotta in contrattacco una testa di ponte che l'avversario era riuscito a costituire durante la giornata. . Nella zona boscosa dalle due parti dei bassi Vosgi, il nemico ha continuato i suoi attacchi con forze concentrate. Gli assalti sono stati respinti o bloccati nel nostro terreno principale di combattimento. In Alsazia attacchi germanici ed avversari si sono alte-nati sulla strada del Col du Bonhomme, che conduce a Kaisersberg, come pure sui contrafforti meridionali dei Vosgi fra MUlhausen e Thann. La situazione non è mutata sostanzialmente. Truppe americane appoggiate da mezzi corazzati hanno attaccato nostri posti avanzati di protezione nel settore sud-orientale della fortezza di Lorient. I combattimenti sono ancora in corso. Nei settori delle rimanenti fortezze ad occidente continua il fuoco di molestia delle opposte artiglierie. E' continuato il fuoco delle telearmi su Londra. Nell'Italia centrale, i britannici hanno nuovamente Insistito fin verso il mezzogiorno di ieri nei loro forti attacchi nel settore di Faenza. Dopo aspra lotta, l'avversario è riuscito a comprimere le nostre truppe sul margine occidentale della città. Anche attorno alla località di Pideura si è combattuto violentemente per tutta la giornata. Tutti i tentativi avversari di irrompere nelle nostre posizioni sono falliti. Rilevanti forze nemiche che cercavano di attraversare il Lamone' a sud-ovest di Russi, sono state immobilizzate dal fuoco concentrato delle nostre armi. Nei Balcani, tentativi nemici di accerchiamento sono stati frustrati nel settore di Knin. Continuano i combattimenti attorno alla testa di ponte avversaria sul Danubio a sud-est di vukovar. In Ungheria i bolscevici, con forti , attacchi fra la Orava, il lago di Balaton e il Danubio, sono riusciti a comprerò alcune piccole infiltrazioni. Con risoluti con¬ trattacchi i tedeschi hanno riconquistato parecchie grandi località. A nord di Budapest il nemico, muovendo dalla sua breccia, ha aumentato la prensione verso sud e verso nord. Dopo duri combattimenti continuati per tutta la giornata, la città di Wattzen è caduta nelle mani dei sovietici, i quali hanno perduto in questa zona 10 carri armati. A nord-ovest di Erlau e nella zona di Miskolc ripetuti attacchi bolscevichi sono falliti. Fra la Slovacchia orientale e la Curlandia l'attività ha continuato ad essere minima. Formazioni di aerei da battaglia sono intervenute di giorno e di notte nei combattimenti in Ungheria ed hanno messo a segno bombe su posizioni di apprestamento e truppe in movimento infliggendo ai sovietici perdite elevate in uomini e materiali. Caccia di scorta tedeschi e magiari hanno abbattuto 11 aeroplani nemici. Terroristi dell'aria britannici hanno lanciato di giorno bombe sulla Germania occidentale causando danni a fabbricati, soprattutto a Duisburg. Nella lotta contro i caccia-bombardieri nemici, che con bombe e con le armi di bordo hanno attaccato la popolazione civile nella Germania occidentale e sud-occidentale, i nostri cacciatori hanno abbattuto 11 apparecchi anglo-americani.

Persone citate: Bonhomme

Luoghi citati: Berlino, Budapest, Faenza, Germania, Italia, Londra, Slovacchia, Ungheria