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Gli sforzi di due Armate per sfondare nella Saar sfrustati dai germanici tra Merzia e Saargemund Mentre la lotta ristagna nei pressi di Aquisgrana Gli sforzi di due Armate per sfondare nella Saar sfrustati dai germanici tra Merzia e Saargemund Fronte occid., 7 dicembre. Le sanguinose perdite subite dagli ameiicani nella zona di Aquisgrana, scrive il collaboratore militare del D.N.B., dott. Max Krull, non sarebbero state per Eisenhower una ragione sufficiente per lasciar cadere la violenza degli attacchi se l'epicentro settentrionale del fronte offensivo non fosse venuto a vacillare in seguito alla distruzione della diga del Waal. Senza che un solo colpo fosse stato sparato da parte dei tedeschi, gli inglesi si sono trovati nella necessità di ritirarsi e fanno ora ogni sforzo per portare in salvo le loro armi pesanti e tutto il materiale d'attacco che era stato da loro predisposto. Si deve supporre che gran parte di esso sia stato inghiottito nella fanghiglia della legione inondata, che era « la lorr. regione di avanzata ». Le truppe germaniche schierate in linea in questa zona, non vedono ora più alcun nemico dinanzi a loro. Frattanto, terminato in favore delle truppe germaniche anche il terzo tempo della battaglia d'Aquisgrana, ritorna.in primo Viano l'ala meridionale del fr- te. Sulla Saar la III Armata americana ha concentrato altre formazioni di fanterie e di carri d'assalto, soprattutto nel settore di Snarlautern, dopo che erano falliti i tentativi di sfondare le linee tedesche dalle due parti il Merzig. Anche nella zona adiacente, ad oriente fino alla foresta di Warndt, gli americani hanno intensificato la loro attività offensiva, con l'appoggio di altri contingenti delta VII Armata americana. In questo settore il nemico impiega circa due Armate per realizzare uno sfondamento dall'est e da sud-est nel territorio della Saar. Gli statunitensi, avendo concentrato un poderoso gruppo di forze e dono un violento fuoco tambureggiante, hanno attraversato la Saar sotto la protezione di cortine di nebbia artificiale e sono passati all'attacco contro i sistemi ii ridotte delle fortificazioni di occidente. L'offensiva ha scatenato combattimenti estremamente accaniti, che dopo parecchie ore sono stati deciai da una contromanovra germanica. Le truppe della Wehrmacht, appoggiate da carri armati pesanti, hanno ricac ciato il nemico dall'abitato di Dillingen, mantenendosi nelln località. Altri contrattacchi sferrati da nord e da noid-est dalle truppe tedesche contro la testa di ponte di Saarlautern, hanno permesso di guadagnare terreno in larga misura nonostante l'ostinata resistenza delle truppe statunitensi. In tal modo il tentativo di sfondamento compiuto dai corazzati americani è fallito. Nell'abitato di Saarlautern e immediaitamente a sud-est della città, come pure nella località di Fraulautern, si sono svolti violenti combattimenti fra le case, nel corso dei quali ;.l nemico ha riportato gravissime perdite. Attorno a Forbach, a sud ài Saarbrucken, ad alcuni chilometri dal fiume, l'ala destra della III Armata degli Stati Uniti è avanzata gradualmente fin, nella prossimità di Sarreguemines ed ha anche guadagnato ierrp.nn più ad oriente tra il Sanr e tè pèndici -set- tentrionali dei bassi Vosgi. Ir quest'ultimo settore, tuttavia, oli americani investiti da un contrattacco di reparti corazzati tedeschi hanno dovuto abbandonare una parte del terreno guadagnato. A nord-ovest di Saargemiind verso l'alba truppe americane hanno ceppato di traghettare il fiume. Prontamente inteicettate dalla difesa tedesca, esse hanno perduto qu'mdici carri armati anfibi mentre g'u altri abbandonavano l'impresa dandosi alla fuga. A Smgimg un forte gruppo corazzato americano è stato ricacciato dal fuoco concentrato dell'artiglieria e dagli attacchi sui fianchi sferrati da cannoni d'assalto tedeschi con l'appoggio dell'aviazione. Nei pressi di MerzweUer rilevanti forze blindate gei maniche hanno attaccato da due lati l'ultimo caposaldo nemico che ancora resisteva in quella località e lo hanno annientato. Sul resto del fianco settentrionale della bie^cia di Strasburgo la giornata è trascorsa relativamente calma. Sul fianco meridioiuile, invece, si sono avuti duri combattimenti nella zona di Schlettstadt Un gruppo d'attacco francese Iche muiveva da Kinzheim, è Istato energicamente affronta| to dai germanici. Un batta gitone è' rimasto accerchiato ed annientato ad eccezione di pochi prigionieri. A sud-ovest di Gemar, dove, come a Schlettstadt, infuriano tuttora duri scontri nelle vie, parecchi attacchi degollisti immediatamente ad oriente della località di Bebelmhein sono stati respinti.