La violenza della battaglia aumenta di ora in ora a nord e ad est di Aquisgrana e sulla Saar

 La violenza della battaglia aumenta di ora in ora a nord e ad est di Aquisgrana e sulla Saar Continuo rombo di artiglierie e rapido succedersi di attacchi e contrattacchi La violenza della battaglia aumenta di oa in ora a nord e ad est di Aquisgrana e sulla Saar L'VIII Divisione americana si dissangua in dieci vani attacchi contro le posizioni difensive germaniche tra Grosshau, Hùrtgen e Vossenak Fronte occidentale, 4 dicembre Gli americani hanno proseguito ieri a nord e ad est di Aquisgrana i loro attacchi in massa, appoggiati da formazioni particolarmente numerose di nuove unità dì carri armati. I centri di gravità di questa offensiva sferrata su un largo fronte si trovano nelle regioni di Linnich e di Kleinhau-Vosscnack. Secondo quanto comunica il corrispondente di guerra del D. N. B., Alex Schamlfuss, nella zona di battaglia a nordovest di Julich, ove le forze della IX Armata erano riuscite a penetrare nella piccola città di Linnich, si continua a combattere aspramente. Durante un contrattacco reparti di granatieri tedeschi hanno potuto ric.. nquìstare la parte settentrionale della città, che ha terribilmente sofferto per i continui attacchi aerei e l'intenso fuoco di artiglieria. Più tardi i germanici si so no ritirati e in questa occasione si sono avuti dei feroci combattimenti sovente all'arma bianca, nel corso dei quali gli statunitensi hanno dovuto prendere d'assalto ad una alla volta le rovine delle case crollate. A sud di Linnich il nemico ha ottenuto delle brecce presso Roerdorf e Flossdorf, piccole borgate che in sostanza fanno ancora parte dell'abitato di Linnich. D'altra parte i difensori tedeschi si sono battuti, con successo contro gli attacchi massicci degli americani ai due lati di Hiirtgen, nelle località di Grosshau, Hiirtgen e Vosse>iack. Nonostante l'impiego continuo di cacciabombardieri, di numerosi carri armati e malgrado l'ininterrotto fuoco tambureggiante di artiglieria, gli attacchi sferrati fino a dieci volte consecutive dai soldati dell'8* Divisione statunitense non hanno portato allo sfon damento previstq. La lotta, straordinariamente dura, ha causato ingenti perdite anche alle truppe germaniche, ma quelle dell'avversario sono di gran lunga superiori. Nella Lorena, ove gli statunitensi hanno raggiunto il fiume Saar tra Merzìg e Saarlautern, senza tuttavia averlo varcato, sono soprattutto le armi pesanti che sostengono il ruolo più importante Aella lotta. Senza interruzione tuonano le grosse artiglierie che fanno vibrare il terreno in questa zona mortale, ove le gra¬ nclisps nate delle due parti s'incrociano sulle acque del fiume col loro lugubre fischio. Le truppe della III Armata — inferma il D. N. B. — impiegando a profusione spesse cortine di nebbia artificiale per mascherare le loro linee sulla riva sinistra, ricoprono le posizioni germaniche del Vallo d'Occidente dall'altra parte della Saar con una pioggia di granate di tutti i calibri che investe i fortini, le ri- dotte ed i comandi. I tedeschi, da parte loro, controbattono con la stessa violenza. Nella parte occidentale di Saarlautern si trovano truppe americane. Anche nella città di Saarunion, ove il nemico è riuscito a penetrare, infuriano attualmente violenti combattimenti di strada. Ad est di questa città gli statunitensi hanno' conquistato qualche piccola località, mentre ogni loro successo è stato interdetto a sud-ovest di Hagenau. Malgrado ben undici ripetuti attacchi gli americani non hanno potuto avanzare qui in misura decisiva. A sud di Strasburgo, davanti alla bella località di Schletttadt, racchiudente fra le sue mura numerosi monumenti storici e culturali testimoni del passato tedesco, sono ritualmente in corso violenti combattimenti. Nel settore meiidionale i tedeschi hanno potuto respingere tutti gli attacchi diretti contro Thann. fa 30 Km. a nordovest di Miilhausen), inflìggendo gravi perdite ai degollisti. Da una corrispondenza dì un inviato di guerra germanì- co si rileva che nel corso di tre settimane, nel solo settore dell'Alsazia e Lorena, le truppe tedesche hanno distrutto in massima parte mediante i nuovi mezzi offensivi anticarro, 859 carri armati americani ed 82 fra autoblinde ed altri automezzi blindati. La tenacia con cui combattono i soldati germanici trova inoltre una conferma in una dichiarazione tanto più significativa in quanto proviene nientemeno che dal Ministra della guerra degli Stati Uniti. Il giornale svedese Aftontidningen riporta infatti da Washington che il signor Stimson ha affermato che la resistenza tedesca sul fronte occidentale è straordinaria¬ mente, dura. Il Ministro nordamericano, sottolineando la necessità assoluta di una produzione accelerata di munizioni, ha aggiunto: «La situazione è complicata e critica. Critica nel senso che l'avanzata alleata diverrà sempre più lenta e le perdite sempre più elevate, se la produzione non seguirà il ritmo della guerra ». Belhune^ i— Càmbraii sls^f^m"' nh JMunstersJ „M.G& Duren so LIUaWF.-Arras^f^ te J?Nqyon °^hiP^^eku6 ° <HongwJ \ saÌìrbfiuckenK ó-.^3-^-,5o^__,„2\. Wontmefy yr Mev/g O J .Cornp1egne\^ScC^ims\^\ mwville 4tL oPirmansesI Chaumont -.LA0N LUSSÈMBUR Fontaméói&i Trcjyes* Sensi^nlt» A'uxerre V Co/mar J Uangres Remìremant MULHOUSEt ^Friburgo Lprrach 100 km. Arce Vesoul 0IGIOA BelForC tantlxàrx}. ^N'LV

Persone citate: Alex Schamlfuss, Arras, Julich

Luoghi citati: Alsazia, Lorena, Saar, Stati Uniti, Strasburgo, Washington