Per le avanguardie degolliste in azione a Mülhausen si profila il pericolo di una nuova Arnhem

Per le avanguardie degolliste in azione a Mülhausen si profila il pericolo di una nuova Arnhem Il "gioco delle riserve,, sfruttato energicamente dai germanici Per le avanguardie degolliste in azione a Mülhausen si profila il pericolo di una nuova Arnhem Le bombe volanti battono la zona della IX Armata Fronte Occidentale, 23 nov. tsNonostante le perdite enonni subite in questi ultimi giorni dalla 1 e IX Armata americana nella regione di Aquisgrana, i generali Hodgcs e Simpson non cessano di lanciare le loro formazioni Il centro di gravità è situato questa volta sulla testa dì ponte di Julich, dove la IX Armata americana cerca di forzare la penetrazione sostenuta da un ininterrotto fuoco anche tambure<iqiante. Ma f„ (;oHfl j? nemico non e r;„,,c,f0 nei SHO intento. Le perdite avversarie sono state '»°''o elevate. Esse si aggiungono a quelle degli americani, che durante gli ultimi sette giorni e solamente nella bat taglia per Aquisgrana, hanno pèrso un minimo di S20 carri armati pesanti e di Z0.000 uomini. E' da notare che per la prima volta le «bombe volanti» hanno fatto la loro apparizio „e nel settore dei combatti men{\ cVdnsltarsSpfpUn inviato speriate della Reuter accreditato presso il Quartier Generale di un Co*,,M/fo panala infatti tempi la zona della IX Arma- ta americana è stata sottojìo- S( iearmiger?naniche. Tornando alle operazioni terrestri, e più precisamente ai settori adiacenti ad Aqui sgrana, si apprende che a norai dove olìCra la li Armata britannica le singole puntate avversarie si sono ormai fuse e coordinate in -modo da assumere l'aspetto di un attacco omogeneo su ampio fronte. Per ora non si hanno particolari su questo nuovo assalto britannico, iniziato con un fuoco tambureggiante di straordinaria violenza, nel settore che si estende fra Venray e Vento e la zona situata a nord di Geilenkirchen, con epicentro nei pressi di Ròrmond. Tuttavia non può sussistere dubbio alcuno sul fatto che le divisioni di Montgomery, le quali intendono varcare la Mosa, dovranno cozzare contro la più accanita resistenza germanica. Si calcola che, in questa operazione, -il nemico impieghi almeno cinque divisioni corazzate e sei di fanteria, i tedeschi, naturalmente, non sono stati colti di sorpresa, e possono opporre a questa -massa di materiali e di uomini forze non inferiori di corazzati, fanti, granatieri del popolo ed artiglieria. In queste condizioni, al tjuartier Generale del Mare, sciallo Von Rundstedt si attende la evoluzione delle operazioni con la massima fiducia. A sud del settore di Aquisgrana, nella battaglia in Alsazia e Lorena gli americani hanno tentato di far valere la loro superiorità in materiali nella regione meridionale della Lorena e soprattutto ad oriente di Sarreborg (a quaranta chilometri a sud est di Móerchingen, da non confondersi con Saarburg che si trova più a settentrione, circa ad uguale distanza dalla città di Lussemburgo). Tagliato ed annientato un loro cuneo dì carri armati che si era spinto in direzione nord-est verso Schalbeich, gli americani hanno gettato nella battaglia nuove formazioni motorizzate e corazzate che sono riuscite a penetrare sulla strada di Saverne in direzione di Strasburgo. Le riserve tedesche hanno impegnato gli americani in violenti combattimenti che, in que- tsta momento, sono ancora in corso. Altre puntate effettuate nei Vosgi inferiori, nella regione di Ingweiler e Neuvreilcr sono state intercettate e respinte. Nella zona antistante alle linee tedesche nei Vosgi centrali, la pressione delle forze americane, superiori in numero e in materiali, continua, specialmente nella regione di St. Die. Dopo accaniti combattimenti le truppe tedesche, per mantenere l'integrità del fronte, si sono ripiegate sopra posizioni elevate ben preparate e fortificate. A Belfort i combattimenti nelle strade e di caso in casa sono continuati sin verso il tardo pomeriggio con immutata-violenza. Forze francesi che erano riuscite a penetrare nella cittadella sono state annientate. Si ha da Londra che il generale francese Brosset è ri¬ masto ucciso nella battaglia di Belfort. In quella città i combattimenti di strada continuano accaniti. A sud della città i tentativi di forze francesi di guadagnar terreno verso oriente sono stati intercettati ed alla fine respinti. Nell'Alta Alsazia, forze fiancesi composte di circa una Divisione corazzata ed una Divisione di fanteria motorizzata, che erano state tagliate da una contro-puntata delle riserve tedesche, hanno tentato di forzure l'accerchiamento tedesco a sud del canale Reno-Rodano per ristabilire il collegamento colle retrovie e colla base di rifornimenti di cui hanno urgente bisogno. Tutti i loro tentativi si sono urtati contro la resistenza accanita ed ostinata delle truppe tedesche. Gli avversari erano riusciti ad occupare alcune località, ma il collegamento con le forze che a- vanzavano sopra Miilhansen è rimasto tagliato. Si profila per le truppe degollista una nuova Arnhcm. Anche qui infatti, come in Olanda, il Comando alleato ha spinto troppo audacemente in avanti le sue forze sottovalutando le possibilità della difesa germanica e si trova ora esposto a subire un grave scacco, dove le sue divisioni sono state ac cerchiate. Nella regione della stessa Miilhansen'le truppe tedesche che combattono le forze corazzate e motorizzate francesi hanno già potuto rastrellare un certo numero di località; l'operazione continua. A nord di Basilea, nella regione di Hucningen, forze difensive tedesche, abbastanza importanti, hanno attraversato il Reno ed hanno guadagnato un importante terieno in direzione ovest.

Persone citate: Belfort, Julich, Simpson, Vento, Von Rundstedt

Luoghi citati: Alsazia, Basilea, Londra, Olanda, Strasburgo