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Il fallimento dell' offensiva britannica dinanzi alle posizioni tedesche in Romagna INUTILE SALASSO PER L'VIII ARMATA! Il fallimento dell' offensiva britannica dinanzi alle posizioni tedesche in Romagna Fronte Italiano, 22 novembre. Il grande attacco sferrato martedì mattina dalì'VIII Armata britannica, malgrado il fragoroso tono iniziale si è esaurito in serata senza che, praticamente, nulla il nemico ubbia potuto concludere. Partiti dalle loro basi della Terra del Sole e Gastrocaro, i britannici limino subito dato un ritmo serrato ai combattimenti e, dal fuoco nutritissimo delle loro batterie e dalla quantità degli effettivi lanciati all'attacco, tulio poteva lasciar supporre che Mac Creery volesse condurre un'offensiva a fondo. Invece, oggi la lotta non è ripresa che in settori limitati e con l'impiego di forze modale, imperniala soltanto su azioni locali volte a rafforzare le opposte posizioni. Dopo aver sacrificato vanamente enormi quantità di materiale, e di uomini, il Comando « alleato » si è visto costretto a rimandare il proseguimento dell'attacco a causa delle perdite subite. L'ala destra dell'Armata nemica è sempre inchiodata nella regione a sud di Ravenna, completamente allagata, ed è per lungo tempo condannata alla inattività. Malgrado il grande impiego di uomini e materiali, l'avversario non ha conseguito nessuti successo, ed i pochi ed insignificanti vantaggi locali, da lui ottenuti non sono, in nessun modo, proporzionati all'enorme sacrificio di sangur ed al grande dispendio di materiali; 7>ientre la situazione su tutto il fronte è rimasta inalterata. In complesso, quindi, le forze della difesa si sono dimostrate efficacissime e il fallimento di questa offensiva nemica sull'ala adriatica viene a costituire un brillante successo difensivo dei germanici.