I «maquisard» belgi in lite con Pierlot

I «maquisard» belgi in lite con Pierlot I «maquisard» belgi in lite con Pierlot II rifiuto dì consegnare le anniLisbona, 17 novembre. Tn Belgio, come, del restoin tutti i Paesi europei « liberati » dagli alleati, coloro i quali stanno procurando maggior copia di fastidi sia ai governanti locali, sia ai comandanti anglo-americani sono i capoccia e gregari dei « movimenti di resistenza » che operarono alla macchia durante gli anni di occupazione, E' quel che sta accadendo in Belgio. Non tenendo conto ! della pro'bizione di riunioni da parte del governo, gruppi dei ' le forze clandestine ieri sera , hanno organizzato una riunio- ne a Brusselle al i Cirque Rojyal». ! La riunione, quanto mai i burrascosa, è seguita ad un ■ radiodiscorso del Primo Mini stro, Pierlot, tenuto per invi tare di nuovo i membri del Comitato di resistenza belga la consegnare le armi alle aujtorità entro la fine della pr— i sente settimana. ! 11 capo comunista belga, Marteaux ed il capo del mojvimento di resistenza, De!niany, hanno, per contro, di cliiarato per radio che il go [verno non è riuscito ad arre stare i criminali di guerra e l'hanno addirittura accusato idi averli subito messi in liber. |tà, quando si trovavano in suo ! potere. ! Subito dopo quest'accusa, Pierlot ha smentito energica mente. Egli ha messo in rilie vo che Verdine di smobilita zione del movimento di resi strnzi è stato dato su richie sta delle competenti autoritàmllitarl alleate,

Luoghi citati: Belgio, Brusselle