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"V1" e "V2" sul porto di AnversaLe telearmi germaniche nella zona dei combattimenti "V1" e "V2" sul porto di Anversa Anche Parigi, Londra e l'Inghilterra meridionale bombardate - Churchill dichiara ai Comuni che il "fuso esplosivo,, viaggia «ad oltre 100 km. di altezza e per la sua velocità non può tempestivamente essere segnalato Stoccolma, 10 novembre. Poche parole dell'odierno bollettino germanico superano in sensazionale tutto quanto e stato detto e scritto finora sulle «bombe volanti»: «Da alcune settimane la zona portuale di Anversa è sottoposta al violento bombardamento dei " VI" e dei " V 2 " ». Parole sobrie, come è nello stile di guerra. Le grandi battaglie, le vittorie decisive, le stesse conquiste di capitali e di intere regioni, nel raccolto linguaggio che emana direttamente dal fragore dei campi di battaglia, vengono annunciate con poche righe, tante quante talvolta sono apparse sufficienti a contenere un modesto fatto di cronaca. Ma dalla stessa stringatezza dell'annuncio risalta, forse ancor più evidentemente per il contrasto, l'importanza dell'avvenimento militare. E questa volta l'informazione vale per i germanici la notizia della conquista di una capitale. Arma precisa Il «V 1» ed il «V 2 », 'e prodigiose nuove armi tedesche hanno bombardato il porto di Anversa: questo significa che per la prima volta esse hanno fatto la loro apparizione, non pi* nelle lontane retrovie nemiche, ma sul fronte di guerra, questo significa che alle straordinarie caratteristiche capaci di fare delle telearmi germaniche un tremendo mezzo bellico si è aggiunta una tale precisione da permettere il loro impiego contro I obiettivi limitati, situati entro] la zona dei combattimenti. Ed ancora si pensi all'ini-1 provviso capovolgimento di ! valori aeronautici portato dall'apparizione nei cieli di guerra delle nuove bombe volanti ed in particolar modo dui « V 2 ». Mentre la tenace guarnigione dell'isola di Walcheren ha dovuto sospendere la- lotta e lasciare finalmente aperto alle navi alleate l'accesso al porto di Anversa, i « V 1 » e i « V 2 » bloccano ora direttamente l'uso degli impianti portuali c con la loro apparizione si dimostrano equivalenti ad una massa di bombardieri, e forse anche ad essa superiori, perchè non richiedono un gran numero di personale specializzato e soprattutto nor. hanno bisogno di piloti. Questa odierna «vittoria dei V» non deve naturalmente essere intesa come un capovolgimento improvviso di tutta la situazione guerresca, a cui debba far seguito l'immediata rotta delle armate anglo-americane e forse anche il loro precipitoso reimbarco. No certo. I « V » sono delle armi, non dei « miracoli wioiorizzati», ma indubbiamente, compensando l'inferiorità nuvierica della Luftwaffe e portando inoltre contributi di altro genere alla lotta, in quanto abbinano i vantaggi dell'arma aerea a quelli dell'artiglieria, aumentano in misura notevole il potenziale bellico del Reich. E si pensi anche all'effetto psicologico del nuovo impiego delle telearmi, allo stato d'animo con cui lotteranno d'ora in avanti i soldati di Montgomery, i soldati di Bradley e di Devers, tutta la grande Armata di Eisenhoioer, sui quali graverà l'incubo di questi proiettili, che non solo colpiscono le case e le città al di là del mare, ma da- qualche tempo cadono sui porti e sulle navi dei rifornimenti tremendi proiettili silenziosi, stratosferici e terribili, contro i quali non c'è rimedio... Come esplodono Oltre a quanto si apprende dica l'impiego delle telearmi su un fronte di combattimento, le notizie che riguardano il nuovissimo «V2» (fa impressione pensare al «VI» come a qualcosa di vecchio!) aumentano il fascino del sensazionale intorno al «fuso esplosivo ». Si rende noto infatti, ed è confermato, per la parte che 10 riguarda, dallo stesso ministro belga degli Interni, che i « V 2 » sono caduti in varie località del Belgio, a Parigi, oltre che in numerose ~onc dell'Inghilterra Meridionale e su Londra. La gravità delle devastazioni compiute dall' aereo fuso germanico hanno costretto il Primo Ministio Churchill a prendere la parola in propo sito e le sue dichiarazioni al testano che si tratta di un'arma di straordinaria potenza. A quanto informa la Reuter 11 Premier inglese ha ammesso alla Camera dei Comuni che i tedeschi, nel corso delle ultime settimane, hanno lanciato sull'Inghilterra proiettilirazzo a « lunga qittata » (pare supcriore 'ai 600 km.). Churchill ha aggiunto che i proiettili germanici si sono abbattuti su punti molto lontani l'uno dull'altro e che le bombe volanti contengono approssimativHmcnte la stessa quantità di alto esplosivo dei «VI», ma che penetrano più profondamente prima di esplodere. Si apprende pure da esse che il moderno « fuso esplodente» attraversa la stratosfera ad un'altezza che è calcolata dai 95 ai 110 Km. ed 6 p/ù veloce del suono. « A causa della sua grande rapidità — ha aggiunto Churchill —■ non è possibile nelle circostanze attuali, poter avvertire a tempo la popolazione dando l'allarme. « Si spera- che i territori, dai quali questi razzi vengono lanciati, siano occupali rapidamente, ma si ignora se l'avversario sia in grado di allungare ulteriormente il tiro di questi meccanismi. « Per questa, ragione non è possibile dire con sicurezza se le nuove piste di lancio, le quali si trovano ulteriormente indietro, potranno ventre eliminate nel corso di un eventuale avanzata ». Churchill è del patere che l'impiego della nuova arma rappresenta un tentativo di scuotere il morale del popolo britannico, ed ha raccomandato, ancora una volta, al Parlamento, alla stampa ed alla popolazione britannica di non far pervenire informazioni di sorta all'avversario. Notizie trapelata da varie fonti confermano che i diplomatici esteri residenti a Londra sono sitati invitati con lettera- segreta del Governo britannico a non riferire ai loro rispettivi Governi sugli effetti del « V 2 », non solo, ma essi hanno dovuto rilasciare e firmare una dichiarazione scrittoi con la quale si impegnano a non^ fare cenno alcuno dell'iniziò d'i bombardamenti, effettuati con il nuovo potente esplosivo. Negli ambienti berlinesi si sottolinea die la- gravità del problema davanti al quale si trova oggi l'Inghilterra è dimostrata' dal fatto che il Governo britannico, subito dopo l'inizio dei bombardamenti col « V 2 » 4ia severamente proibito qualsias'i discussione in merito, sia a mezzo della stampa che da parte di organi ufficiali, ed ha dato istruzioni perchè tutti i viaggiatori che lasciano la Gran Bretagna, senza alcuna distinzione, siano accuratamente perquisiti per sequestrare loro qualsiasi! notizia o fotografia che si riferisca al «V 2». A Berlino si nota ancora che la nuova- arma ha effet. ti esplodenti più grandi ai una salve delle più grosse batterie di artiglieria e si conferma che c's.s" è stato adoperata con successo anche contro bersagli nei pressi di Parigi.