Monarchia o repubblica?

Monarchia o repubblica? j CRONACHE DELLE TERRE INVASE Monarchia o repubblica? Tangeri, 9 novembre. ,Viva impressione ha desta- i lo nell'opinione pubblica del-1 l'Italia invasa il comunicato del Governo bonomiano che censurava le dichiarazioni del luogotenente Umberto e che, circa la questione costituzionale affermava di non procedere al plebiscito, ma di rimettere la decisione alla Costituente. Secondo l'agenzia degollista Afi tale determinazione ha suscitato vivaci commenti della stampa. Il vecchio Croce ricorda nel Risorgimento Liberale che la tregua tra i partiti governativi e basata sull' accordo che rinvia la questione a più tardi. I capi degli altri partiti, però, fanno notare che in seguito alla presa di posizione aell'ex-principe non è più possibile vivere nell'equivoco. La Voce Repubblicana scrive elio « il principe non sa mantenere il silenzio sul suo ritiro» e aggiunge: «Permettete, altezza, che gli italiani abbiano il diritto di pensare che essi non hanno bisogno di voi ». UAvanti.', a sua volta, af- ferma che la monarchia è I morta e che, quanto alla re¬ pubblica, se non è ancora na ta « non è perchè non sia ma tura nella coscienza degli ita nani, ma perchè le forze straniere che occupano l'Italia hanno imposto il rinvio del problema istituzionale» (ma la «liberazione», alloia, in che è consistita.?). L'unità, infine, attribuisce al giornalista americano che intervistò il luogotenente una serie di « sciocchezze » fra le quali quella di aver affermato che i comunisti non appaiono antimonarchici, e aff arma, indignato, che « ì comunisti non possono apparire diversi da quello che sono, cioè conseguentemente repubfcilicani ». Una cosa emerge da tutto questo ed è che la fuggiasca monarchia che tradì il Fascismo e la Nazione con l'egoistico scopo di salvarsi, è oggi ripudiata da tutti in Italia. Il problema della monarchia è stato discusso anche in una iriunione di ministri senza portafoglio. I democristiani hanno voluto manifestare il ìcro servilismo verso i dominatori inviando un telegramma a | Roosevelt per la sua rieleIzione. Se ne sono adontati i comunisti, i quali vedono in ciò la conferma della fisionomia reazionaria che ispira W pensiero dei politici cattolici. Si apprende poi che iil Papa ha ricevuto ieri in udienza privata il vice - comandante supremo « alleato » del settore del Mediterraneo, Joseph Mac Narny, che era accompagnato dall'ambasciatore Miron Taylor. Al termine dell'udienza il generale ha presentato al Papa gii ufficiai del seguito. bassoMarconi oPi'onoro Fifa rissiti- o gLoianO ^v, Fontanetice venerai Sa?sZ^jk, m¥*w* LuiBrisighéna^.tori MonqhidSro /djsteIMRio I if Jr69nB'ì0 ,, ,, cnni11 'aìzAiQsina 'Marzenò* ' Firenzi! isMioneo'iM lonco I *QMi AcouadaltpM'^MériÀo ^ELOOLASS CBSem Marradlcr^ JL7 F am-colombo///,. . fa' Sugata jf /c^sSqìia / fl»rt£WTÌC.C«HTOS&CIK 'Cberinp- Amnht M.UAVANE jd&Scconi *■■? RU«.MU^6U0Nt ualearal(l di Roveto S.Piero , km. 0 5 10 15 20 25 30 35

Persone citate: Joseph Mac Narny, Miron Taylor, Roosevelt

Luoghi citati: Italia, Opi, Tangeri