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IL BOLLETTINO GERMANICO IL BOLLETTINO GERMANICO Berlino, 9 novembre. Dal Quartier Generale del Fiihrer, il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica: La valorosa guarnigione della testa di ponte di Moerdijk ha sventato anche ieri i continui tentativi compiuti da formazioni corazzate nemiche per sfondare le sue posizioni ed isolarla dalla Mosa. Sull'intero fronte in Olanda il nemico ha impiegato per tutta la giornata importanti formazioni di aerei da battaglia. Dai settori situati dalle due partì di Aquisgrana viene segnalato un crescente fuoco di artiglieria e un Intenso impiego di granato nebbiogene. Come nella giornata precedente, è fallito anche ieri un attacco contro Wurselen. Nostri carri armati e granatieri hanno continuato le operazioni di rastrellamento nella regione di Kommerscheidt. Contrattacchi di battaglioni americani, sebbene sferrati con un forte appoggio aereo, «ono stati respinti con elevate perdite per l'avversario. Sono stati nuovamente catturati numerosi prigionieri. Un certo numero di soldati tedeschi che erano caduti prigionieri è stato liberato. La battaglia difensiva sulla frontiera lorenese infuria fra Pont à .Mousson e il canale Reno-Marna su un'ampiezza di oltre 50 chilometri. Di fronte alla risoluta resistenza delle nostre truppe di posizione, le Divisioni americane sono riuscite ad infiltrarsi solamente in alcuni punti nel nostro schieramento principale. In altri punti, e soprattutto a nord-est di Pont à Mousson, esse sono state sanguinosamente respinte. Ad occidente di Chàteau Salins il nemico è stato ricacciato con contrattacchi. Nel settore di Marsai sono in corso combattimenti particolarmente violenti. Nel conso di altri attacchi sulla Meurthe superiore, il nemico non ha potuto conseguire neppure ieri che minimi progressi locali. Continua su Londra il fuoco intensificato dei «V 2». Nella parte orientale delI Appennino toscano e nel settore adriatico le formazioni delI'VIII Armata britannica, dopo una v'olcntiss!ma preparazione di fuoco, • nassatc all'offensiva. Nelle montagne a nord di Rocca San Casciano il nemico è stato arrestato dal fuoco dei nostri capisaldi. Nella pianura di Forlì, concentrando tutte le sue forze, l'avversario è riuscito a far arretrare il nostro fronte e a superare il settore del Ronco. In contrattacco le nostre truppe hanno eliminato la testa di ponte nemica. Il presidio dell'isola di Milo, nel mare Egeo, composto di reparti della Marina e dell'Esercito, ha ricacciato in mare, dopo vari giorni di duri combattimenti, il nemico che era sbarcato con l'appoggio di una formazione navale britanni.ca. Nel quadro dei movimenti in corso nei Balcani è stata evacuata, come previsto, la valle della Strumiza. Nel settore di Aapatin, sul Danubio, i bolscevichi sono riusciti a metter piede .sulla sponda occidentale del fiume. I combattimenti sono ancora in corso. Sulla testa di ponte del Danubio a Dunafoeldvar, a sud-est di Budapest e a nord di Szolnok, attacchi sovietici sono falliti. L'artiglieria contraerea tedesca ed ungherese e l'aviazione da combattimento sono intevenute efficacemente nei combattimenti a sud-est della capitale magiara. A nord del medio Tibisco il nemico, che era avanzato fin nella zona di Mezoekoevesd, è stato contenuto, grazie ad impetuosi contrattacchi delle nostre truppe. Sul resto del fronte, fino al golfo di Riga, non si è svolta che una minima attività. Terroristi dell'aria nemici hanno compiuto attacchi su quartieri d'abitazione di Moers, Homberg, Rheine, come pure su località della Germania centrale. Durante [?.. scorsa notte aeroplani britannici hanno sganciato bombe su Hannover. La caccia e l'artiglieria contraerea dell'aviazione hanno abbattuto 18 aeroplani nemici. Il maggiore Walter Nowotny, comandante di un gruppo dell'Arma Aerea, insignito con la più alta decorazione al valore germanica, è morto eroicamente in combattimento aereo, dopo aver abbattuto il suo avversario. Con lui l'Aviazione perde uno dei suoi più brillanti cacciatori, che aveva al suo attivo 258 vittorie aeree.