Gli assassini di lord Moyne appartengono alla "banda delle stelle,,

Gli assassini di lord Moyne appartengono alla "banda delle stelle,, Atto d'accusa di Churchill contro gli ebrei Gli assassini di lord Moyne appartengono alla "banda delle stelle,, Vano tentativo dei supremi organi sionisti per respingere la responsabilità dell'attentato -- II colpo è stato organizzato dal terrorista Abramo Stern Ankara, 8 novembre. Col cerimoniale militare si sono svolti oggi al Cairo i funerali di lord Moyne, il ministro inglese per il Medio Oriente assassinato lunedì da due ebrei. La salma sarà imbalsamata e trasportata per via aerea a Londra. Ai funebri, oltre a tutte le autorità militari e civili britanniche ed egiziane, era presente il figlio del defunto, on. Bryan Guinness, arrivato in volo da Damasco. Per lord Moyne la parentesi di vita terrena si è ora tragicamente conclusa. Si apre, invece, sul quadro della vita politica del Medio Oriente, la nuova situazione che il suo assassinio ha provocato e che potrà avere inattesi riflessi su quell'intrico di difficili rapporti fra inglesi, arabi ed ebrei in Egitto e Palestina. % Che gli inglesi prendano, come è naturale, la faccenda molto sul serio e che non rifiutino di accusare senz'altro il colpo, risulta assai chiaro dalle poche e scabre dichiarazioni di Churchill ai Comuni. Il «Premier» ha detto: « Il Parlamento e la Nazione hanno subito una grave perdita con la morte di lord Moyne. Egli è morto per mano di folli assassini al Cairo la notte scorsa. « Finora non abbiamo ancora ricevuto un'informazione ufficiale sull' identificazione degli autori del crimine e che ci dia indicazione delle ragioni dell'attentato. Il Governo egiziano ha stabilito che essi non sono sudditi egiziani. Indagini accurate saranno fatte al riguardo ». Parole molto serie, specialmente nei confronti della possibile reazione in Egitto. Ma non basta; il « Premier », dopo aver fatto l'elogio funebre dello scomparso, ha soggiunto: « La dipartita di Moyne provocherà un marcato indebolimento dell' influenza britannica nel Medio Oriente; in particolare, Moyne si era de¬ dicato in questi anni alla soluzione del problema sionistico ». , . „ Churchill ha detto infine di poter assicurare la Camera che gli ebrei in Palestina « hanno perduto veramente il •migliore e meglio informato loro amico». Le dichiarazioni di Churchill sono suonate certo duramente agli orecchi' degli ebrei perchè esse rivelano apertamente l'irritazione di Londra e contengono velate minacce, sia da parte britannica che da parte araba, avendo le autorità egiziane ap: purato che i due attentatori erano ebrei non egiziani. Molte carte entrano, così, nel gioco arabo contro i sionisti. E da tener presente che il tribunale che dovrà giudicare i colpevoli sarà egiziano. La preoccupazione degli ebrei risulta evidente da una nota collettiva della Agenzia ebraica e del Consiglio nazionale degli ebrei in Palestina, in cui si riprova in termini vivaci l'assassinio di lord Moyne, che viene definito come « un atto di follia e come un delitto rivoltante » che «fa aumentare nuovamente il pericolo crescente rappresentato dall'esistenza dì una banda di terroristi in Palestina ». Considerando il rischio che simili gesti fanno correre alla politica sionista, i due organi ebraici esortano la popolazione ebraica « a rompere ogni rapporto .con i membri delle bande terroristiche e a parteggiare per le autorità ». I caporioni ebraici non potevano fare a meno di tentar dì salvare la faccia in questo modo, ma per chi sa come nel misterioso organismo israelita nulla vi sia di autonomo, questa sparata dei dirigenti non muta per nulla la situazione. Circa i due assassini, si apprende dal Cairo che non è stato loro trovato addosso alcun documento d'identità. Nei primi interrogatori essi si sono rifiutati di fare di¬ chiarazioni, cosicché è stato impossibile dapprima stabilire ulteriori dettagli. ^ In un ulteriore interrogatorio, però, i due hanno dichiarato di far parte della « banda della stella » e di essersi recati in Egitto con la ferma decisione di uccidere lord Moyne ed altre personalità. L'« Associated Press » spiega che la « banda della stella » fa parte del cosiddetto « Gruppo Stern », associazione di nazionalisti estremisti ebrei costituita dal giudeo polacco prof. Abramo Stern. In Palestina, affiliati di questo gruppo hanno già perpetrato vari attentati contro posti di polizia. Ora, appare inverosimile che una simile organizzazione sia del tutto indipendente dai supremi organi dirigenti dell'ebraismo. La polizia inglese ed egiziana, pertanto, si dedicano ad una vasta opera di rastrellamento degli ambienti ebraici, sia in Egitto che in Palestina.

Persone citate: Abramo Stern, Bryan Guinness, Churchill