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Un anno di valorosa attività della Contraerea repubblicana In linea dall'8 settembre 1943 Un anno di valorosa attività della Contraerea repubblicana Quartier Gen., 31 ottobre. Recentemente un reparto della Artiglieria controaerea dell' Aeronautica Repubblicana, il primo Gruppo batterie, specialmente distintesi duran'te due incursioni notturne ne- Igini risalgono alla sera del miche nel corso delle quali il reparto ha abbattuto 8 apparecchi avversari, ha ricevuto la visita e l'elogio del generale della « Luftwaffe », Von Pohl, e del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Repubblicana. Questo reparto, che ha costituito la prima unità organica dell'Art. Contraerea attualmente in corso di rafforzamento, è stato uno tra i primi reparti di tutte le armi che si sono schierati a fianco dei camerati germanici. Le sue ori- 11*8 settembre 1943, quando una |batteria della Milmart comari data dal centurione Amerio rifiutava di eseguire gli ordini impartiti da alcuni comandi superiori' e si schierava decisamente dalla parte dell'ordine e dell'onore. Con fervida fede e dura tenacia, nonostante le gravi difficoltà, i nostri artiglieri superavano la grave fase iniziale e già il 20 settembre aprivano il fuoco contro formazioni nemiche colpendo tre «Tiiberator » che attaccavano La Spezia; verso la fine dello stesso mese altre due batterie si erano affiancate alla prima mettendo al loro attivo 10 azioni In seguito l'unità venne inquadrata con formazioni germaniche e, ottenuta piena as sistenza e nuove armi, continuò ad operare con successo per alcuni mesi. Il 30 maggio 1944 il reparto passò definiti vamente alle dipendenze del l'Artiglieria controaerea della Aeronautica e assunse il nome di « I Gruppo Ar. Co. ». Il comandante della Flack in Italia, in riconoscimento del valore e dell'abilità da lui dimostrata, ha decorato il co mandante Amerio della Croce di ferro di seconda classe. Inoltre l'ufficiale è stato promosso al grado di maggiore per merito di guerra. Nelle numerose azioni di fuoco svolte nel corso del suo primo anno di attività, il « I Gruppo Ar. Co. » ha abbattuto sicuramente 15 apparecchi nemici, tra i quali numerosi quadrimotori, ed ha danneggiato e probabilmente abbattuto altri 25 apparecchi, tra i quali 16 quadrimotori.