Bonomi "testa di turco,, dell'inazione alleata

Bonomi "testa di turco,, dell'inazione alleata Cronache dell'Italia invasa Bonomi "testa di turco,, dell'inazione alleata Tangeri, 29 settembre. Il corrispondente da Roma dell'Agenzia « AFI » rileva che la situazione italiana è talmente grave e difficile, che nessuna concessione di autonomia potrà mai stabilizzarla. La propaganda alleata' che cerca di sensibilizzare le cosidette concessioni di Quebec, segue evidentemente precise istruzioni. Si tratta, infatti, di scaricare sul governo Bonomi la responsabilità diretta delle tristissime condizioni materiali e morali dei cittadini « liberati », dando, invece, la sensazione di aver concesso un'autonomia, che esiste soltanto sulla carta. Sulla gravità della situazione si ha oggi anche la testimonianza di un organizzatore operaio di parte nemica: è Will Lawther, presidente del Sindacato Nazionale Britannico dei minatori, che in una intervista concessa al Daily Telegraph, ha manifestato — secondo quanto riferisce la Rcuter — le sue impressioni avute durante il viaggio fatto sul fronte italiano ed attraverso i territori occupati. Lawther ha constatato che la maggior parte degli italiani non ha una occupazione fissa e d pochi che hanno la possibilità di lavorare, guadagnano dalle 50 alle 150 lire al giorno. In generale, i viveri non bastano ai bisogni della popolazione. Un pasto modestissimo costa dalle 100 alle 200 lire. Per un paio di scarpe di cuoio vengono offerte anche 4500 lire. « Da queste cifre — ha proseguito Lawther — risulta la insufficienza delle paghe. La corruzione ed il mercato nero, occupano il primo posto, e gli atti di sabotaggio, sono all'ordine del giorno. Vi è una gran, de penuria di materie prime e specialmente di carbone che, prima della guerra, veniva in massima parte importato. Le possibilità di un miglioramento nelle condizioni sociali — ha concluso Lawther — sono assai minime per non dire nulle ». Il « Notiziario delle Nazioni Unite » reca, inoltre, che a Roma si sono riuniti i delegati sovietici ed i segretari del C.G.I.L. per uno scambio di informazioni sulla situazione sindacale dell'Italia e della Russia.

Persone citate: Bonomi, Lawther, Will Lawther

Luoghi citati: Italia, Roma, Russia, Tangeri